Autore Topic: gender : scienza o ideologia ?  (Letto 13060 volte)

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Offline Stendardo

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Re:gender : scienza o ideologia ?
« Risposta #15 il: Agosto 17, 2013, 12:46:43 pm »
Beh, ovviamente, respingendo l'idea di un Dio Creatore seguono il motto - se vogliamo  "satanico" - di Aleister Crowley: "Fai ciò che vuoi". In effetti fanno il gioco di Satana.

A volte quando vi leggo mi fare venire le lacrime agli occhi perchè mi rubate letteralmente le parole di bocca frutto di un comune sentire .

Come disse il famoso prete esorcista Don Amorth , Satana ha sempre tentato l'uomo dicendo "tu sei il dio di te stesso , nessuno è al di sopra di te e ti può dire cosa puoi o non puoi fare ergo fai quello che vuoi" .
Questa è in sintesi , l'estrema impostura anticristica l'uomo che si erge a dio di se stesso .
Satana dice "fai quello che vuoi" .
Il Signore invece dice "Segui i dieci comandamenti" .

Del resto in estrema sintesi il femminismo non è altro che una ribellione al Signore ed una riproposizione del peccato originale commesso da Eva che ha dato ascolto alla voce del serpente che le disse : «Voi non morrete affatto;  ma DIO sa che nel giorno che ne mangerete, gli occhi vostri si apriranno, e sarete come DIO, conoscendo il bene e il male». ?

1 Or il serpente era il più astuto di tutte le fiere dei campi che l'Eterno DIO aveva fatto, e disse alla donna: «Ha DIO veramente detto: "Non mangiate di tutti gli alberi del giardino"?». 2 E la donna rispose al serpente: «Del frutto degli alberi del giardino ne possiamo mangiare; 3 ma del frutto dell'albero che è in mezzo al giardino DIO ha detto: "Non ne mangiate e non lo toccate, altrimenti morirete"». 4 Allora il serpente disse alla donna: «Voi non morrete affatto; 5 ma DIO sa che nel giorno che ne mangerete, gli occhi vostri si apriranno, e sarete come DIO, conoscendo il bene e il male».
6 E la donna vide che l'albero era buono da mangiare, che era piacevole agli occhi e che l'albero era desiderabile per rendere uno intelligente; ed ella prese del suo frutto, ne mangiò e ne diede anche a suo marito che era con lei, ed egli ne mangiò. 7 Allora si apersero gli occhi di ambedue e si accorsero di essere nudi; così cucirono delle foglie di fico e fecero delle cinture per coprirsi.
8 Poi udirono la voce dell'Eterno DIO che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno; e l'uomo e sua moglie si nascosero dalla presenza dell'Eterno DIO fra gli alberi del giardino. 9 Allora l'Eterno DIO chiamò l'uomo e gli disse: «Dove sei?». 10 Egli rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino, e ho avuto paura perché ero nudo, e mi sono nascosto». 11 E DIO disse: «Chi ti ha mostrato che eri nudo? Hai forse mangiato dell'albero del quale io ti avevo comandato di non mangiare?». 12 L'uomo rispose: «La donna che tu mi hai messo accanto mi ha dato dell'albero e io ne ho mangiato». 13 E l'Eterno DIO disse alla donna: «Perché hai fatto questo?». La donna rispose: «Il serpente mi ha sedotta, e io ne ho mangiato». 14 Allora l'Eterno DIO disse al serpente: «Poiché hai fatto questo, sii maledetto fra tutto il bestiame e fra tutte le fiere dei campi! Tu camminerai sul tuo ventre e mangerai polvere tutti i giorni della tua vita. 15 E io porrò inimicizia fra te e la donna e fra il tuo seme e il seme di lei; esso ti schiaccerà il capo, e tu ferirai il suo calcagno». 16 Alla donna disse: «Io moltiplicherò grandemente le tue sofferenze e le tue gravidanze; con doglie partorirai figli: i tuoi desideri si volgeranno verso il tuo marito, ed egli dominerà su di te». 17 Poi disse ad Adamo: «Poiché hai dato ascolto alla voce di tua moglie e hai mangiato dell'albero circa il quale io ti avevo comandato dicendo: "Non ne mangiare", il suolo sarà maledetto per causa tua; ne mangerai il frutto con fatica tutti i giorni della tua vita. 18 Esso ti produrrà spine e triboli, e tu mangerai l'erba dei campi; 19 mangerai il pane col sudore del tuo volto, finché tu ritorni alla terra perché da essa fosti tratto; poiché tu sei polvere, e in polvere ritornerai».
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline Angelo

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Re:gender : scienza o ideologia ?
« Risposta #16 il: Agosto 17, 2013, 13:38:23 pm »
Il fatto che siano somiglianti alcune teorie esoteriche/sataniste con il pensiero degli UAAR non deve portare però a credere che la Chiesa Cattolica sia la soluzione...

Lo dico perchè anche alcune uscite del Papa non mi convincono. Anzi puzzano di marcio. E dico questo pure perchè, attualmente, l'unico Stato fermo contro il mondialismo è la Russia. E bisogna tifare per i Russi perchè arriveranno tempi difficili. Troppe cose, troppi "uomini" , contrastano l'Uomo e quindi l'umanità intera. Il femminismo è solo una di queste propaggini inumane. E come tutte le propaggini inumane dice cose vere e cose false allo stesso tempo. E sono quelle che fottono l'umanità.
C'è da notare, giusto per fare qualche esempio, che il femminismo segue  le stesse modalità del pensiero vegano/vegetariano ; del pensiero ecologista/malthusiano; del pensiero economico/tecnocratico.
Accanto ad una crisi, vera seppur "pompata" , vengono propinate leggi contro i diritti base dei lavoratori (tutto per renderci "Cinesi" e manipolabili").
Accanto a problemi ecologici veri, vengono "pompate" leggi contro l'uccisione del gatto o del cane (attualmente, se notate, è più grave uccidere un cane che un essere umano...)
Accanto a scelte alimentari, viene "pompata" una certa agricoltura OGM, un certo "spingere" verso un'alimentazione vegan/vegetariana mondiale per fini "tecnici".

Il problema è molto in alto, e noi siamo molto in basso. Ed inoltre, sappiamo di essere pochi in un mare di persone disinteressate, sempre più affamate e sempre meno disposte a mettere in gioco il pensiero dominante.
Ciò non deve renderci tristi o affranti. Perchè noi non siamo complici di questo sistema antiumano. Siamo pochi, siamo gli "ultimi" , ma siamo almeno umani rispetto a chi, esalta un robot rosa o teorizza la fine del maschio dietro le lenti, massoniche e perverse.
E pensiamo agli esempi "positivi"... Positivi perchè pur essendo lontanissimi da noi, pur essendo armati in malo modo, pur avendo idee oscurantiste, hanno vinto contro l'America. Armati di coraggio, di fede, hanno vinto. Non son stati supportati da Soros, dal mainstream, dagli "intellettuali".

C'è bisogno, a mio avviso, di un ritorno ai valori dell'Umanesimo, altrimenti, questi "tecnocrati massoni" ci faranno fuori. Un passo alla volta e con tante misure diverse.
Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

Offline Lucia

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Re:gender : scienza o ideologia ?
« Risposta #17 il: Agosto 17, 2013, 15:50:39 pm »

Del resto in estrema sintesi il femminismo non è altro che una ribellione al Signore ed una riproposizione del peccato originale commesso da Eva che ha dato ascolto alla voce del serpente che le disse : «Voi non morrete affatto;  ma DIO sa che nel giorno che ne mangerete, gli occhi vostri si apriranno, e sarete come DIO, conoscendo il bene e il male». ?

1 Or il serpente era il più astuto di tutte le fiere dei campi che l'Eterno DIO aveva fatto, e disse alla donna: «Ha DIO veramente detto: "Non mangiate di tutti gli alberi del giardino"?». 2 E la donna rispose al serpente: «Del frutto degli alberi del giardino ne possiamo mangiare; 3 ma del frutto dell'albero che è in mezzo al giardino DIO ha detto: "Non ne mangiate e non lo toccate, altrimenti morirete"». 4 Allora il serpente disse alla donna: «Voi non morrete affatto; 5 ma DIO sa che nel giorno che ne mangerete, gli occhi vostri si apriranno, e sarete come DIO, conoscendo il bene e il male».
6 E la donna vide che l'albero era buono da mangiare, che era piacevole agli occhi e che l'albero era desiderabile per rendere uno intelligente; ed ella prese del suo frutto, ne mangiò e ne diede anche a suo marito che era con lei, ed egli ne mangiò. 7 Allora si apersero gli occhi di ambedue e si accorsero di essere nudi; così cucirono delle foglie di fico e fecero delle cinture per coprirsi.

1. Quindi prima non conoscevamo il bene e il male, o li confondevamo tra di loro?

2. Sai che il fascismo era piu vicino al neopaganesimo e alle esperienze religiose alternative, in ogni caso immediate e non mediate dalla chiesa e non al cattolicesimo? Sarei davvero curiosa come fai pace tra questa e la tua simpatia per fascismo

3. L'ateismo sa essere fndamentalista essattamente come ogni religione e ideologia, e con questo voglio dire che ogni religione o ideologia puo essere altrettanto fondamentalista dell'ateismo

Offline Lucia

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Re:gender : scienza o ideologia ?
« Risposta #18 il: Agosto 17, 2013, 16:15:10 pm »
Più che atei, direi che si tratta di ateisti.
Sono sempre stato convinto che per essere atei si dovesse essere molto intelligenti e "superare" il concetto di dio e la dipendenza dalla divinità che, sembrerebbe, abbiamo istintivamente abbiamo.

mah,
sono cresciuta in quel ambito di atei fondamentalisti che non mi sembravano per niente intelligenti.
A me l'ateismo non mi convince.
Bisogna diventare independenti dell'ideea di Dio come Summum Bonum o Babbo Natale, amettere che il mondo non è guidato solo dal bene e che il male o le trappole del destino provengono anche da Dio. Diversamente non si capisc enemmeno cosa vuol dire paura di Dio se fosse Giusto in senso umano.

Citazione
Sembra, oggi, che per essere credenti si debba dare per forza una giustificazione di questo fatto.
Mentre se sei ateo non hai nulla da giustificare...

anche a me sembra che esiste un'ateismo abbastanza primitivo in Italia, perfino al livello di dottori di ricerca, me la poso spiegare solo con la colpa della pressione che la chiesa cattolica lo ha avuto qui. Ho sempre l'impressione che si fanno le guerre contro la pressione della nonna di portargli in chiesa...

Citazione
Mi hanno bannato tre o quattro volte.

A me mi hanno bannata i ortodossi e non sono atea.

Offline Stendardo

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Re:gender : scienza o ideologia ?
« Risposta #19 il: Agosto 17, 2013, 17:56:29 pm »
Il fatto che siano somiglianti alcune teorie esoteriche/sataniste con il pensiero degli UAAR non deve portare però a credere che la Chiesa Cattolica sia la soluzione...

Lo dico perchè anche alcune uscite del Papa non mi convincono. Anzi puzzano di marcio. E dico questo pure perchè, attualmente, l'unico Stato fermo contro il mondialismo è la Russia. E bisogna tifare per i Russi perchè arriveranno tempi difficili. Troppe cose, troppi "uomini" , contrastano l'Uomo e quindi l'umanità intera. Il femminismo è solo una di queste propaggini inumane. E come tutte le propaggini inumane dice cose vere e cose false allo stesso tempo. E sono quelle che fottono l'umanità.
C'è da notare, giusto per fare qualche esempio, che il femminismo segue  le stesse modalità del pensiero vegano/vegetariano ; del pensiero ecologista/malthusiano; del pensiero economico/tecnocratico.
Accanto ad una crisi, vera seppur "pompata" , vengono propinate leggi contro i diritti base dei lavoratori (tutto per renderci "Cinesi" e manipolabili").
Accanto a problemi ecologici veri, vengono "pompate" leggi contro l'uccisione del gatto o del cane (attualmente, se notate, è più grave uccidere un cane che un essere umano...)
Accanto a scelte alimentari, viene "pompata" una certa agricoltura OGM, un certo "spingere" verso un'alimentazione vegan/vegetariana mondiale per fini "tecnici".

Il problema è molto in alto, e noi siamo molto in basso. Ed inoltre, sappiamo di essere pochi in un mare di persone disinteressate, sempre più affamate e sempre meno disposte a mettere in gioco il pensiero dominante.
Ciò non deve renderci tristi o affranti. Perchè noi non siamo complici di questo sistema antiumano. Siamo pochi, siamo gli "ultimi" , ma siamo almeno umani rispetto a chi, esalta un robot rosa o teorizza la fine del maschio dietro le lenti, massoniche e perverse.
E pensiamo agli esempi "positivi"... Positivi perchè pur essendo lontanissimi da noi, pur essendo armati in malo modo, pur avendo idee oscurantiste, hanno vinto contro l'America. Armati di coraggio, di fede, hanno vinto. Non son stati supportati da Soros, dal mainstream, dagli "intellettuali".

C'è bisogno, a mio avviso, di un ritorno ai valori dell'Umanesimo, altrimenti, questi "tecnocrati massoni" ci faranno fuori. Un passo alla volta e con tante misure diverse.

Straquoto il tuo punto di vista sul Papa , questo Papa non mi convince affatto...ha detto "chi sono io per criticare un omosessuale...?" ha fatto discorsi pseudofemministi  sull''"emacipazione della donna"... che non hanno nulla a che vedere con la sana dottrina cristiana .
Le Sacre Scritture in merito sono chiarissime circa condanna della omosessualità sia l'antico che il nuovo testamento ed anche per quanto concerne l'uomo e la donna . 
A me quello che dice il Papa o la Chiesa interessa poco o nulla , essa è pur sempre una parola umana .  La mia bussola è la parola del Signore , la Bibbia . E così dovrebbe essere per ogni buon cristiano .
Per il resto straquoto al 100% .
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline Stendardo

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Re:gender : scienza o ideologia ?
« Risposta #20 il: Agosto 18, 2013, 12:23:09 pm »
1. Quindi prima non conoscevamo il bene e il male, o li confondevamo tra di loro?

2. Sai che il fascismo era piu vicino al neopaganesimo e alle esperienze religiose alternative, in ogni caso immediate e non mediate dalla chiesa e non al cattolicesimo? Sarei davvero curiosa come fai pace tra questa e la tua simpatia per fascismo

3. L'ateismo sa essere fndamentalista essattamente come ogni religione e ideologia, e con questo voglio dire che ogni religione o ideologia puo essere altrettanto fondamentalista dell'ateismo

1)Suppongo che prima non conoscessero ciò che fosse "bene" e ciò che fosse "male" ;

2)Nel fascismo c'erano varie "correnti" di pensiero per quanto riguarda la religione , molto sinteticamente c'erano i clericali e gli anticlericali .
Ciò accadeva perchè il fascismo univa aspetti ideologici tipici dell'estrema destra (nazionalismo, militarismo, espansionismo) con quelli dell'estrema sinistra (primato del lavoro, rivoluzione sociale e generazionale, sindacalismo rivoluzionario soreliano), inserendovi elementi ideali originali e non, quali l'aristocrazia dei lavoratori e dei combattenti, la concordia fra le classi (organicismo), ("La Nazione non è la semplice somma degli individui viventi, nè lo strumento dei partiti per i loro fini, ma un organismo comprendente la serie infinita delle generazioni in cui i singoli sono elementi transeunti" et al.(Cfr. "Programma e statuto del PNF", 1922) , il primato dei doveri dell'uomo sui diritti (mediato dal pensiero di Giuseppe Mazzini fonte : Paolo Benedetti, Mazzini in camicia nera, Annali della Fondazione Ugo La Malfa, 2009. Cfr. anche «Camerata Mazzini, presente!» di Giovanni Belardelli dal Corriere della Sera del 11 luglio 2008 ), e il principio gerarchico, assorbito dal fascismo dall'esperienza dei reparti d'assalto volontari della divisione Arditi della Grande Guerra, che lo portarono al culmine dell'obbedienza cieca e pronta al capo. Riporto qui la definizione di fascismo data, nel 1921, da colui che ne fu l'ideatore e il capo, Benito Mussolini:
« Il Fascismo è una grande mobilitazione di forze materiali e morali. Che cosa si propone? Lo diciamo senza false modestie: governare la Nazione. Con quale programma? Col programma necessario ad assicurare la grandezza morale e materiale del popolo italiano. Parliamo schietto: Non importa se il nostro programma concreto, non è antitetico ed è piuttosto convergente con quello dei socialisti, per tutto ciò che riguarda la riorganizzazione tecnica, amministrativa e politica del nostro Paese. Noi agitiamo dei valori morali e tradizionali che il socialismo trascura o disprezza, ma soprattutto lo spirito fascista rifugge da tutto ciò che è ipoteca arbitraria sul misterioso futuro. »
(Benito Mussolini, 19 agosto 1921 - Diario della Volontà)
Fonte : http://it.wikipedia.org/wiki/Fascismo

Si concilia con il fatto che io condivido tutto ciò che sta scritto nelle Sacre Scritture , lo stesso , di certo , non lo posso dire del fascismo di cui non condivido molte cose a livello ideologico e politico .

Il mio modello ideale di governo si ispira a quello di Re Davide e di Re Salomone .

3)Tipico relativismo opportunista femminile .

« Ultima modifica: Agosto 18, 2013, 12:35:47 pm da Standarte »
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline Stendardo

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Re:gender : scienza o ideologia ?
« Risposta #21 il: Dicembre 06, 2013, 15:46:37 pm »
Fonte : http://voxnews.info/2013/12/02/scienziati-scoprono-acqua-calda-maschi-e-femmine-hanno-cervello-diverso/

Scienziati scoprono acqua calda: maschi e femmine hanno cervello diverso
 
02-12-2013

dic. 02BREAKING NEWS, SCIENZAno comments
 




















Il cervello femminile e quello maschile sono diversi. E’ una cosa risaputa che ogni volta la scienza ‘riscopre’, e nega alla radice la propaganda della ‘intercambiabilità’ dei sessi. Un nuovo studio scientifico ha messo ancora in evidenza questa incontrovertibile realtà: mentre il cervello degli uomini è progettato per i compiti singoli complessi, da qui la maggiore presenza di uomini in alcuni campi della scienza, quello femminile è ‘cablato’ per svolgere al meglio più compiti alla volta, il cosiddetto ‘multitasking’.

Non è strano, mentre l’uomo durante l’evoluzione andava a cacciare – compito che richiede concentrazione su un unico obiettivo – le donne dovevano occuparsi dei figli, di preparare il cibo, arnesi da lavoro e proteggere la casa da intrusi, compito che richiede un’attenzione su molteplici problemi.

 

Gli scienziati hanno scansionato il cervello di 949 giovani uomini e donne nella più grande indagine di questo tipo fatta fino ad oggi. Utilizzando le tecniche di imaging MRI diffusione, hanno mappato i collegamenti tra le diverse parti del cervello.
 
Hanno ‘scoperto’ che le donne hanno connessioni più connessioni tra i lati sinistro e destro del cervello, il che significa che sono meglio predisposte ad affrontare compiti “intuitivi” e ‘analitica’ allo stesso tempo.
 
Gli uomini, invece, mostrano un’attività più intensa all’interno delle singole parti del cervello, particolarmente nel cervelletto che controlla le capacità motorie complesse.
 Il cervello maschile ha anche migliori collegamenti tra la parte anteriore e posteriore del cervello, gli scienziati hanno scoperto, dando agli uomini una migliore capacità di percepire informazioni e utilizzare tali informazioni per svolgere compiti complessi.
 
Lo studio ha anche scoperto il cervello delle donne è meglio progettato per socializzare in situazioni affollate, perché le connessioni nel cervello rendono più facile ricordare nomi, volti e fatti su certe persone. Il che dimostra anche la passione femminile per il ‘gossip’.
 
‘Se tu hai bisogno di un intervento immediato da eseguire ed è necessario farlo ora, il cervello maschile è più ‘adatto’, perché la connessione anteriore-posteriore è più intensamente collegata.’ dice uno degli scienziati, il Dott. Verma, che ha anche detto che la ricerca ha mostrato come gli uomini siano meglio predisposti a compiti che coinvolgono le abilità motorie complesse: ‘L’intensa attività nel cervelletto significa che gli omini sarebbero più bravi ad imparare ad andare in bicicletta, a nuotare, leggere le mappe,’ ha detto.
 
Il Dott. Verma ha anche detto: ‘Se invece dovessi fare un compito come ricordare un volto, questo richiederebbe collegare diverse parti del cervello. Dove ho visto quel volto, cosa vedo in questa persona, mi ricordo questa persona da qualche parte? ‘Ciò richiede il collegamento di diverse reti nel cervello – qualcosa che le donne sono meglio in grado di fare.’
 
Ha detto che, sebbene queste differenti abilità di genere fossero note da qualche tempo – non ai bizzarri ‘teorici’ del transessualismo – lo studio ha dimostrato che queste differenze sono ‘cablate’ nel cervello. Essere maschio e femmina non è, come vorrebbero i Vendola o i Luxuria, una ‘imposizione della società’, è un fatto di natura: è l’ordine naturale delle cose.
 
Continua lo scienziato:’Naturalmente, individualmente, questo avrà variabilità. Come in tutte le cose. Il passo successivo è quello di quantificare questa variabilità ‘. I risultati, pubblicati negli dslla National Academy of Sciences, ha rivelato che la differenza tra il cervello maschile e femminile inizia a diventare pià pronunciato durante l’adolescenza.
 
I partecipanti sono stati divisi in tre gruppi di età, di età compresa tra otto a 13, 13 e quattro mesi a 16, e da 17 a 22. Il cervello del gruppo più giovane ha mostrato meno differenza di genere rispetto agli altri. Un po’ come avviene dal punto di vista fisico.
 
Il rapporto spiega: ‘Le traiettorie di sviluppo di maschi e femmine, già separate in giovane età, dimostrando ampie differenze durante l’adolescenza e l’età adulta.
 ‘Le osservazioni suggeriscono che il cervello maschile è strutturato per facilitare la connettività tra percezione e azione coordinata, mentre i cervelli femminili sono progettati per facilitare la comunicazione tra le modalità di elaborazione di analisi e intuito.’
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline JAROD72

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Re:gender : scienza o ideologia ?
« Risposta #22 il: Dicembre 07, 2013, 23:24:19 pm »
Sì bella scoperta. Ci sono già studi passati che dicono questo senza che saccenti di oggi lo dicano di nuovo.

Offline Lucia

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Re:gender : scienza o ideologia ?
« Risposta #23 il: Dicembre 08, 2013, 11:21:25 am »
è solo una verità statistica

non significa niente.

siamo tutti diversi tra di noi.


Offline Suicide Is Painless

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Re:gender : scienza o ideologia ?
« Risposta #24 il: Dicembre 08, 2013, 18:51:54 pm »
L'ho letto, d'accordo anch'io la scoperta dell'acqua calda.
Neil McCauley/Robert DE Niro [ultime parole]:- "Visto che non ci torno in prigione?"
Vincent Hanna/Al Pacino :-"Già."
Noodles:"I vincenti si riconoscono alla partenza. Riconosci i vincenti e i brocchi.Chi avrebbe puntato su di me?"
Fat Moe:"Io avrei puntato tutto su di te."
Noodles:E avresti perso.

Offline ilmarmocchio

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Re:gender : scienza o ideologia ?
« Risposta #25 il: Dicembre 10, 2013, 22:11:32 pm »
http://www.repubblica.it/salute/prevenzione/2013/12/10/news/salute_donna-73253856/
      

 Le donne italiane vivono più degli uomini ma la distanza si accorcia

Dal 2009 al 2011 l'aspettativa di vita degli dei maschi è aumentata di 8,5 mesi contro i 6. Tutti i dati sullo stato di salute delle donne italiane "fotografato" nella IV edizione del Libro bianco presentato oggi a Roma
di IRMA D'ARIA


LE DONNE vivono sempre più a lungo rispetto agli uomini (84,5 anni contro 79,4), ma la distanza si sta gradualmente accorciando. Infatti, dal 2009 al 2011 l'aspettativa di vita degli uomini è aumentata di 8,5 mesi contro i 6 delle donne. Continuano a combattere con sovrappeso e obesità forse anche a causa della maggior sedentarietà che porta il sesso femminile a rappresentare la quota maggiore di "pigre" (44,37% contro 34,98%). Consumano molti più farmaci dei maschi (42,92% contro 34,31%) e sviluppano una maggiore incidenza di patologie cronico degenerative come demenza e artrosi. Inoltre, più spesso degli uomini devono combattere contro tumori maligni, soprattutto nel Nord Italia. Sono alcuni dati sullo stato di salute delle donne italiane "fotografato" nella IV edizione del Libro bianco di O. N. Da, realizzato grazie al contributo di Farmindustria e presentato oggi a Roma.

Medicina di genere. Anche se i dati evidenziano una condizione di benessere fisico complessivamente buona della popolazione femminile, resta forte l'esigenza di una programmazione sanitaria orientata alle differenze di genere, così da realizzare un'offerta di servizi sanitari omogenea sul territorio e campagne di prevenzione "a misura di donna" che siano di alta qualità e accessibili a tutte. "L'analisi trasversale degli indicatori al femminile documenta che lo stato di salute delle donne  è complessivamente buono, anche se permangono tra macroaree geografiche e singole regioni marcate differenze in termini di distribuzione del benessere, accessibilità e appropriatezza dei servizi offerti, con il Meridione e le Isole in posizione nettamente più svantaggiata rispetto al Centro e al Nord" ha spiegato Francesca Merzagora, Presidente dell'Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (O. N. Da).

Tumori. La prevenzione oncologica si è molto sviluppata nell'ambito degli screening organizzati ed è migliorata su tutto il territorio nazionale, anche se persiste una differenza tra macro-aree geografiche. In particolare, per quanto riguarda la vaccinazione anti-Papilloma virus, la copertura raggiunta risulta ancora disomogenea e ben lontana dagli obiettivi prefissati.

Malattie cardiovascolari. I dati sulle malattie ischemiche confermano le marcate differenze di genere, con tassi di ospedalizzazione più che doppi negli uomini rispetto alle donne (961,7 vs 341,1 per 100.000 abitanti). Si registra, però, un aumento nella popolazione femminile della diffusione di importanti fattori di rischio cardiovascolari come sovrappeso, obesità e sedentarietà.

Salute mentale. Aumentano i disturbi di salute mentale, specie nelle donne tra i 45 e i 54 anni d'età. In particolare, è in aumento il tasso di ospedalizzazione per disturbi psichici da abuso di droghe. Un dato che rispecchia quello dell'Europa dove circa il 40% della popolazione soffre di ansia, depressione o altri disturbi della sfera mentale.


Salute materno-infantile. Resta un'alta percentuale di tagli cesarei (38,71%), con un range che varia da un minimo del 23,99% in Friuli Venezia Giulia a un massimo del 61,72% in Campania, mentre i punti nascita sono diminuiti, così come il numero di strutture con TIN (Terapia Intensiva Neonatale), che eseguono meno di 800 parti /anno.

Farmaci di genere. L'industria farmaceutica è sempre più impegnata per favorire la medicina di genere e i farmaci innovativi. "Nel mondo oggi si contano più di 850 farmaci in sviluppo per le malattie che colpiscono il genere femminile" ha dichiarato Massimo Scaccabarozzi, Presidente Farmindustria. "Anche in Italia cresce il numero degli studi clinici che coinvolgono solo donne e oltre il 64% di questi riguarda l'area oncologica. Dati che testimoniano l'impegno del settore, ma non ci inducono ad accontentarci. È una sfida che gli imprenditori del farmaco raccolgono volentieri facendo leva sul lavoro fondamentale delle tante donne che popolano le imprese farmaceutiche: oltre il 40% degli addetti e più del 50% dei ricercatori".

Sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale. È un aspetto nuovo che viene approfondito in questa edizione del Libro Bianco e che evidenzia come un orientamento di genere nella medicina non può che portare un risparmio nelle casse del SSN. Per esempio, risulta che la maggior  parte dei ricoveri delle donne è dovuta ad una reazione avversa ad alcuni farmaci e ai relativi dosaggi. "In sintesi, un'ottica di genere permette la valutazione delle differenze di outcome terapeutici tra uomo e donna diminuendo gli errori nelle prescrizioni, aumenta la sicurezza dei trattamenti farmacologici e garantisce un'adeguata appropriatezza terapeutica, oltre ad avere un impatto positivo sui fattori socio-economici e culturali" afferma Merzagora.

Offline controcorrente

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Re:gender : scienza o ideologia ?
« Risposta #26 il: Dicembre 10, 2013, 22:22:36 pm »
http://www.repubblica.it/salute/prevenzione/2013/12/10/news/salute_donna-73253856/
sviluppano una maggiore incidenza di patologie cronico degenerative come demenza e artrosi.

Sulla demenza non avevo dubbi! :yahoo: :rofl2:

Offline Dottor Zero

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Re:gender : scienza o ideologia ?
« Risposta #27 il: Dicembre 11, 2013, 10:20:16 am »
Su un forum ho avuto il dispiacere di conoscere un membro di questa setta e posso dirvi che mai ho letto cose tanto orribili come quelle scritte da questa persona. Ciò che mi ha ulteriormente infastidito è che nessuno dei forumisti si sia permesso di contestare i suoi post, ovviamente per un fatto di simpatia o di amicizia. Non mi sono mai intromesso per evitare il ban, perché comunque è un forum tutto sommato gradevole, ma vi garantisco che una mia risposta avrebbe scatenato il caos lì dentro.

Offline Lucia

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Re:gender : scienza o ideologia ?
« Risposta #28 il: Dicembre 11, 2013, 11:14:28 am »
1)Suppongo che prima non conoscessero ciò che fosse "bene" e ciò che fosse "male" ;

Bene e male non esistono nella natura, vediamo il mondo diviso in bene e male solo per colpa del peccato, un uomo senza peccato non distingue il mondo in opposti, per lui non esistono queste categorie

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2)Nel fascismo c'erano varie "correnti" di pensiero per quanto riguarda la religione

va be, non conosco la differenza tra il fascismo e il nazismo. Questo secopnod nasce originariamente dal ritorno ai antichi dei germanici e dal desiderio di rompere con il dominio latino. Però penso che anche la dignità del nazionalismo italiano si rifà più agli antichi romani, pagani e meno alla religione. Julius Evola per esempio si dice fascista ma è lontanissimo ani luce dalla religione bigottas. Anzi da lui ho sentito prima volta di Lister Crowley, e non mi pare che ne parlava male.

Citazione
3)Tipico relativismo opportunista femminile .

tipica risposta sessista e bigotta. Che vuoi dire, che non esiste fondamentalismo cristiano?! :mad:
(e non ho detto che tutto il cristianesimo è fondamentalsita ma che questo pericolo è presente in TUTTE le religioni e ideologie, anche nella tua,)

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Re:gender : scienza o ideologia ?
« Risposta #29 il: Dicembre 12, 2013, 16:39:04 pm »
Io sono ateo e conosco quelli dell'UAAR nella mia realtà regionale. Non sono tutti così come alcuni li dipingono o per colpa certamente di alcuni di loro stessi, vengono dipinti. Certo, tantomeno l'ateo deve divenire un ateista che vuole imporre la propria idea agli altri in maniera assolutista, uno degli errori storici più grandi e autodistruttivi della stessa ideologia, commesso da molti sistemi socialisti nel Patto di Varsavia. Anche perchè non credere in una religione per volerne imporre ideologicamente un'altra senza Dio è un paradosso in termini fra i più grandi che la Storia ci abbia mai mostrato. Detto questo, è anche vero che a discernimento dei vari sentire in merito alla questione anche qui, da parte di molti, una "declericalizzazione" (non dico de-cristianizzazione!) della politica e dei massimi sistemi della società italiana attuale, anche parziale, ci vorrebbe davvero e non potrebbe fare che bene.
Neil McCauley/Robert DE Niro [ultime parole]:- "Visto che non ci torno in prigione?"
Vincent Hanna/Al Pacino :-"Già."
Noodles:"I vincenti si riconoscono alla partenza. Riconosci i vincenti e i brocchi.Chi avrebbe puntato su di me?"
Fat Moe:"Io avrei puntato tutto su di te."
Noodles:E avresti perso.