Litiga col padre lo uccide e poi si suicida a causa di "una forte depressione" .

[Stendardo]

Fonte : http://www.ilgiornaleditalia.org/news/cronaca/848319/Litiga-con-il-padre--lo.html

Giustificazione a priori ?



Milano

16/08/2013 13:55

Litiga con il padre, lo uccide, poi si suicida

Una forte depressione alla base del folle gesto della donna








Ha ucciso l'anziano padre sferrandogli diverse coltellate mentre si trovava a letto e poi si è impiccata ad una ringhiera all'esterno della loro abitazione. Sono morti così l'88enne Luigi Passalaqua e sua figlia Maria Grazia di 57 anni, i cui corpi senza vita sono stati trovati intorno alle 11.30 all'interno della loro abitazione in una moderna palazzina di due piani in via Adua 9 a Motta Visconti. Secondo quanto riferiscono i carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso, che procedono insieme con i loro colleghi della sezione Omicidi e della Scientifica del Nucleo investigativo di Milano, la donna, nubile e che viveva con il genitore, era in cura per una sindrome ansioso-depressiva. Il coltello usato per commettere il delitto è stato ritrovato vicino al cadavere della 57enne, i cui vestiti erano sporchi di sangue.
 
(TmNews)

Francesca Ceccarelli

[krool]

Se aveva una forte depressione è giusto che se ne tenga conto. Come sarebbe giusto tenerne conto anche se fosse stata non la figlia ma il figlio.

[vnd]

http://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=8429.msg99257#msg99257

Il problema è che in base al codice etico (femminista), nel caso la vittima sia una donna uccisa da un uomo suicida, è severamente vietato fare accenno al fatto che l'uomo fosse in cura, per non scusare l'uomo.
Se ne è parlato in relazione allo stesso caso qui:
http://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=8429.msg99257#msg99257