In rilievo > Osservatorio sul Femminismo
Soldato condannato a 35 anni vuole cambiare sesso e chiede la grazia a Obama
Brutale:
Manning : «Sono donna, voglio essere chiamato Chelsea». E chiede la grazia ad Obama
Dopo la condanna a 35 anni, l'ex soldato si dice pronto a cambiare sesso e scrive al presidente
Bradley Manning, il soldato Usa condannato a 35 anni per il passaggio di documenti a Wikileaks, dice di essere una donna e vuole vivere come tale con il nome di Chelsea. Un colpo di scena che potrebbe inquadrarsi nella strategia difensiva dell'ex soldato volta ad ottenere attenuanti grazie al riconoscimento della semiinfermità mentale. «Voglio essere sottoposto a una terapia di ormoni il prima possibile. Mi auguro che appoggerete la mia transizione. Chiedo che a partire da oggi mi chiamiate con il mio nome femminile, Chelsea», afferma Manning in una dichiarazione a Today Show di Nbc. La difesa di Manning nel corso del processo ha messo in evidenza le forti pressioni psicologiche sul ragazzo durante l'era del «don't ask don't tell», la politica sull'omosessualità nelle forze armate in cui si tolleravano i gay purché non facessero coming out.
Intanto l'esercito Usa replica che le forze armate americane non offrono terapie ormonali nè operazione per cambio di sesso in seguito a disturbi dell'identità di genere.
GRAZIA - Manning ha anche scritto ad Obama per chiedere la grazia. L'ormai ex soldato americano condannato a 35 anni di carcere per aver girato a Wikileaks oltre 700 mila file segreti del Pentagono e del dipartimento di Stato, ha dichiarato di averlo fatto, «per amore del mio Paese e senso di dovere verso gli altri». Questa parte della dichiarazione letta dal suo legale, David Coombs, che ha annunciato che si appresta a chiedere al presidente Barack Obama la grazia per conto del suo assistito. «Se lei respingerà la mia richiesta di grazia», si legge nella dichiarazione, Manning spiega che sconterà, «la condanna sapendo che talvolta si deve pagare un prezzo alto per vivere in una società libera».
GUANTANAMO E L'IRAQ - Nella lunga lettera, Manning ricorda di essersi arruolato volontariamente nell'esercito e di aver inizialmente condiviso i metodi adottati in Iraq dai soldati americani. Poi, però, quello che ha visto con i suoi occhi gli ha fatto cambiare idea: «Ogni volta che abbiamo ucciso civili innocenti, invece di accettare la responsabilità per la nostra condotta, abbiamo deciso di nascondersi dietro il velo della sicurezza nazionale e informazioni classificate, al fine di evitare qualsiasi responsabilità pubblica». Manning dunque si scusa ma non rinnega del tutto la sua decisione di rivelare informazioni riservate. Intanto arrivano notizie anche dall'altra gola profonda, Edward Snowden: «Se Edward aveva pensato qualche tempo fa di tornare negli Stati Uniti per affrontare un processo equo, ora è assolutamente evidente che proprio nessuno presta attenzione alla posizione di una persona, alle sue motivazioni», ha spiegato il suo legale.
http://www.corriere.it/esteri/13_agosto_22/manning-chiede-la-grazia-a-obama_0752cc98-0b0b-11e3-ab6e-417ba0dfe8a6.shtml
Alberto86:
Non lo so, a me questa storia puzza parecchio.
Per me gli hanno combinato qualcosa a quel ragazzo.
Per fortuna che la Russia ha messo al riparo Snowden e L'Ecuador Assange, altrimenti con tutta probabilità avremmo visto anche loro vestiti da femmina.
Alberto86:
Comunque c'è da dire che con le loro politiche femministe di l'arruolamento di femmine, lesbiche e gay che vogliono diventare donna, gli americani le stanno riformando per benino le loro forze armate.
Forse in futuro farebbero prima ad arruolare direttamente dal gay pride.
Mercimonio:
hahaha ! colpo di scena ... vediamo come andra' a finire, ci sara' da ridere.
vnd:
--- Citazione da: Alberto86 - Agosto 22, 2013, 18:37:24 pm ---Non lo so, a me questa storia puzza parecchio.
Per me gli hanno combinato qualcosa a quel ragazzo.
Per fortuna che la Russia ha messo al riparo Snowden e L'Ecuador Assange, altrimenti con tutta probabilità avremmo visto anche loro vestiti da femmina.
--- Termina citazione ---
Anche perché non è il primo.
Allora..... uno di quelli che faceva parte del gruppo che eliminò Bin Laden ha scritto un libro che, tra l'altro, ho preso e leggerlo è nella lista delle cose dafare.....
A quanto pare tutti gli altri commilitoni sono spariti o morti tranne lui.
(Così mi sembra che mi abbiano detto.... Adesso non vado a verificare...)
A quanto pare sto tizio sembrava avere casini per via delle rivelazioni fatte.
E adesso salterebbe fuori che vorrebbe diventar donna....
Mah...
Oh... ragazzi... l'ho scritta come me la ricordo, eh?
Roba che mi ha raccontato uno in studio...
Può darsi che siano tutte puttanate...
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa