In rilievo > Osservatorio sulla Misandria e sul Male-bashing
In galera per un po' di sabbia
Ten:
http://blog.you-ng.it/2013/08/23/in-galera-per-togliersi-la-sabbia-dal-costume-in-italia-e-possibile/
"Una storia che potrebbe sembrare una divertente aneddoto estivo ma che, in realtà nasconde una triste vicenda giudiziaria e l’estate di un ragazzo, del tutto innocente, rovinata da un’accusa troppo superficiale e dalle conseguenti tre settimane in carcere.
Una fantastica giornata ad Ostia a giocare a Beach Volley e il successivo ritorno nella capitale: questo il contesto dell’arresto del giovane, solo ventenne, avvenuto il 4 Agosto. Il giovane stava liberandosi il costume dalla sabbia che vi si era infilata durante la lunga partita sulla sabbia quando una passante, avendo scorto, bhe, basta anagrammare per capire cosa, avrebbe immediatamente allertato i carabinieri che si sono occupati subito del giovane. L’arresto, effettuato da due militari del nucleo motociclisti, sarebbe avvenuto perché, da verbale, il giovane avrebbe mostrato i genitali alla signora per poi aggredirla. La stessa signora, nella denuncia, ha poi smentito l’aggressione ma, dal 4 Agosto, sono passate tre settimane prima dell’ovvia scarcerazione dell’innocente.
Il PM, Francesco Scavo ha, sulla base della rettifica della denuncia e della difesa del giovane, immediatamente scarcerato il ragazzo, con le dovute scuse che, di certo, non gli ripagheranno i giorni rubatigli in carcere.
La questione porta ad una necessaria riflessione sulla suscettibilità di determinati individui e di come, essa, possa punire anche gesti innocenti se immediatamente trasformata in azione dalle forze dell’ordine, senza che essi siano in alcun modo testimoni dei gesti denunciati. Non a caso ora i due militari sono oggetto di un’inchiesta per la compilazione di un verbale delirante che andava addirittura oltre le paranoie della passante e che denunciava, addirittura, il ragazzo di aver compiuto i presunti gesti in presenza di minori quando, come ha ammesso la stessa signora, non ve ne erano nei paraggi al momento dell’arresto.
Eccesso di solerzia o abuso di potere?"
N.B. il sito in cui è riportata la notizia è gestito da vari 'giornalisti' indipendenti, fra cui anche diverse femministe, ed in generale è di pessima qualità. Però ogni tanto salta fuori qualcosa di interessante.
Brutale:
denunci la calunniatrice e le forze dell'ordine per aver dichiarato il falso, e si faccia dare un cospicuo risarcimento...
dimitri:
--- Citazione ---La questione porta ad una necessaria riflessione sulla suscettibilità di determinati individui e di come, essa, possa punire anche gesti innocenti se immediatamente trasformata in azione dalle forze dell’ordine, senza che essi siano in alcun modo testimoni dei gesti denunciati.
--- Termina citazione ---
Ma lorsignori non mi dicano.. :ohmy:.
Magari rifletterci prima della conversione in legge di quel demenziale decreto che sta tanto a cuore "alla" Presidente, vista la sua attinenza con vicenda riportata, no eh??
Warlordmaniac:
Il punto è un altro.
Sessualità maschile= sporca
Sessualità femminile= legittima, evviva la libertà
Ryu:
Hanno toccato un punto essenziale. Sono solerti, scattano a comando. I mezzifrocetti (è il termine giusto fidatevi) hanno una naturale propensione ad intervenire "a comando" della donna.
C'è un video che gira penso che ci sono finito dopo aver letto a voice for men dove una donna dà uno schiaffo a un uomo (il nulla più totale), un secondo dopo o comunque immediatamente lui gliene ridà un altro e i poliziotti in massa che lo fermano e lo arrestano, lo picchiano con gli altri uomini che festeggiano e fanno il video.
lo STESSO fatto valutato due volte in maniera diametralmente opposta e soprattutto fa specie l'intervento a comando.
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