In rilievo > Leggi, sentenze e doppi standard antimaschili
Dare della "battona" ad una "escort" è reato!
Alberto86:
Una condanna sul filo del vocabolario. Tutto nasce da un colorito scambio di convenevoli tra due invitati a una festa in una villa dell’Olgiata. Era il 9 ottobre 2010, un imprenditore scorge tra i presenti una splendida quarantenne della cui compagnia si era avvalso in passato, ora “in servizio” per conto di qualche altro uomo d’affari. Le si avvicina, scattano le avances, ma lei niente: ligia al dovere, la escort rifiuta l’imprenditore, che a questo punto le scaglia addosso le parole incriminate. “È inutile che te la tiri, rimarrai sempre una battona”.
Non tarda ad arrivare una querela per il reato di ingiuria: i testimoni confermano quanto accaduto al party e il giudice di pace penale infligge all’uomo una multa di mille euro, cui verranno sommati i danni da determinare in sede civile. L’imprenditore non ci sta e trascina la donna in tribunale.
La Corte di Cassazione, tuttavia, conferma la condanna affermando nella sentenza che “l'espressione 'battona’ proferita dall'imputato è lesiva dell'onore della querelante” e che la circostanza in cui è stata pronunciata è irrilevante, considerato che la stessa persona offesa ha ammesso “l'effettivo esercizio del lavoro di escort e accompagnatrice”.
In poche parole, dare della “battona” a una escort è reato ed è tutta una questione di etimologia: battóna, s. f. [derivato di battere (il marciapiede)], romanesco – Prostituta. Lo illustra bene la Treccani, si tratta di un mestiere diverso rispetto a quello dell'accompagnatrice di lusso.
Come spiega l’avvocato della donna, Gianluca Arrighi, “la sentenza conferma il principio per cui nessuno è tenuto a subire offese generiche, a prescindere dal contesto personale, sociale o professionale”. Resta da definire il risarcimento, ma almeno l’onore è salvo.
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lazio/articoli/1113508/da-della-battona-a-una-escort-condannato.shtml
:doh: :doh: :doh: :muro: :muro: :muro:
Oramai siamo ben oltre la soglia del ridicolo!!! :sick: :sick: :sick:
yamamax:
La solita sentenza spettacolo per andare nei TG e far parlare di se, magistrati e avvocati hanno trovato questo meccanismo per farsi pubblicità ... basta fare sentenze e difese assurde pro-donna. !
P.S. Comunque l' uomo commette sempre la stessa ingenuità: dire quello che pensa davanti ad una donna. :hmm: Ti può costare un processo e tanti soldi.
Ryu:
escort = scorta quindi scorta
se si fosse chiamata beater allora andava bene battona o big beater? :lol:
Alberto1986:
Ci risiamo :muro::
--- Citazione ---Dire "nave scuola" a una donna con riferimento ai suoi (numerosi) trascorsi in ambito sessuale è un insulto.
Lo stabilisce una sentenza della Quinta sezione penale della Corte di Cassazione, con cui si conferma una decisione del Tribunale di Messina che condannava un cinquantenne a risarcire con 450 euro l'ex moglie apostrofata con tale epiteto.
L'uomo, infatti, era solito rivolgersi all'ex coniuge, da cui si era separato nel 2002, ricordandole di "aver avuto molti amanti" e definendola senza mezzi termini una "nave scuola".
"I termini rivolti dall’imputato alla ex moglie si rivelano chiaramente offensivi secondo l’apprezzamento della generalità dei consociati", scrive la Suprema Corte: in parole povere, cioè, l'espressione è da considerarsi ingiuriosa perché così è percepita dalla comunità in cui i due ex coniuge si trovano a vivere.
Così il cinquantenne, che pure sperava nella clemenza della Corte sostenendo di aver proferito solo espressioni di "tenue" contenuto offensivo, è stato costretto a risarcire la ex moglie.
--- Termina citazione ---
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/cassazione-dire-nave-scuola-donna-insulto-1050910.html
Cassiodoro:
Tutte queste sentenze non fanno altro che confermare che anche una donna ritiene che, avere rapporti sessuali con tanti uomini diversi, è disonorevole, sia che lo fai per soldi, sia che lo fai per piacere.
Dimostra anche che gli uomini disprezzano (nel senso che non le vogliono per mogli) le donne con questi requisiti (quando non gliela danno) ma sono ben disposti a pagarle, anche più di qual che valgono per avere anche solo un pò di compagnia.
Bisogna eliminare dal lessico parole tipo "troia" "battona" "puttana" e simili, e sostituirle con un più polically-correct "Donna da non sposare"
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa