Si noterà che le vignette antifemministe che sto postando hanno un comune denominatore.
Oggetto della battuta è ora l'incapacità della donna, nella guida o nelle attività tecniche, ora l'isteria femminista e l'inconsistenza delle recriminazioni femministe chiagnifuttiste, ora la messa in ridicolo delle decantate maggiori qualità femminili: intelligenza, empatia, fedeltà.
Queste vignette fanno sorridere.
Fanno ridere anche i non antifemministi o quelli che sono pronti a criticarci, che ci considerano degli sfigati pieni di rancore.
Perché?
Perchè in fondo, quello che ci distingue dagli altri uomini è soltanto una maggior presa di coscienza.
Ma il femminismo e le bugie femministe hanno stancato o, comunque, hanno cominciato a stancare un po' tutti.
Già il fatto che si rida di ciò che le femministe considerano vessilli, è positivo.
Non so se mi sono spiegato.
La cosa più bella, per me è che ne ridono anche le donne.
ma solo, ovviamente, quelle più intelligenti.
Una ragione ci sarà pure....
Ma sono pronto a dire che laddove non arriva il ragionamento o la consapevolezza, può arrivare l'intuito.
Molta gente non sa che il femminismo gli fa schifo, forse, soltanto perché non ci ha mai pensato.
Donne comprese.
Che intanto, però, ne ridono.
E' già qualcosa, no?