Quando si tirano fuori queste argomentazioni sulla mercificazione del corpo della donna secondo me è l' apoteosi dell' ipocrisia femminista. E' la conferma che la femminista è cessa e invidiosa di chi con la propria bellezza diventa famosa e ricca corteggiata da tutti.
Qualunque opportunità di "sfondare" in base alle proprie doti estetiche è presa d' assalto dalle giovani ragazze .... che sanno bene che a fare la commessa o lavorare nei campi è molto peggio.
Allora basta con questa ipocrisia intinta di perbenismo e valori blablabla... occupiamoci di cose più serie e lasciamo scegliere all' individuo se spogliarsi per soldi o non, senza sentenziare su tutto.
Invece mi pare che l' unico
sport praticato da tutte le donne oggi è criticare negativamente ogni comportamento maschile.