Ciao a tutti. Forse molti di voi non si ricordano di me, ma ero solito, almeno fino a un paio di anni fa, frequentare questo forum. Pur con qualche visita disinteressata, avevo smesso di frequentare questo splendido forum, sebbene ci abbia passato molte ore interessanti a leggere e scrivere.
E questa sera, quasi per caso, mi sono deciso a ritornare, ritrovandomi qui ora a scrivere anche per fare una cosa molto importante: ringraziarvi.
Noto ancora che nel forum si insinuano, purtroppo, rassegnazione e delusione. Vedo (come è normale che sia) ancora molte persone frustrate (nel senso buono) dalla questione maschile e dalla relazione con l'altro sesso in generale. Ma oggi io sono qui per cercare di dare positività a chi oramai l'ha persa, dicendovi che, allora come oggi, posso testimoniare l'incredibile aiuto che questo forum libero è riuscito a darmi nel riuscire a scoprire meglio me stesso e il rapporto con l'altro sesso. Qui ho avuto modo, non tanto di imparare, poiché molti ragionamenti facevano già parte di me, quanto esternare, ampliare, migliorare, condividere e liberare tutte le idee e i pensieri sui problemi che oggi noi uomini viviamo e rischiamo costantemente di vivere con il mondo femminile. Ecco perché stasera scrivo qui, per ringraziare tutti voi, come non feci allora, e per ricordarvi che questo spazio SERVE, e FUNZIONA all'unico fine importante: insegnare agli uomini a "combattere" le angherie dell'altro sesso ad armi pari, cosa che continuano a dimenticare continuamente.
Detto questo, vengo a voi con non più sicurezze che allora, e anzi forse, con molta meno "forza". Malgrado ciò, non meno sveglio. Quello che pensavo della questione maschile allora, è più o meno ciò che penso ora: noi uomini dobbiamo imparare a prendere il meglio ed evitare il peggio. Anche se so che tutto ciò non è facile, e raggiungerlo richiede di passare per una serie di punti molto difficili da affrontare, quali ad esempio l'imparare ad essere "giustamente stronzi" con le donne e il saper accettare se stessi. E imparare, primo fra tutti, a dare alle donne e al sesso l'importanza che meritano, sebbene ci venga d'istinto a renderle cose primarie. Tutte cose che, insomma, si acquisiscono negli anni, con l'esperienza.
Ora è tardi e spero di non aver sprecato uno spazio inutilmente, comunque vi saluto tutti e vi mando un forte abbraccio, sperando che per voi questi due anni siano stati felici e pieni di serenità.