Autore Topic: Noi antisessisti e l'aborto.  (Letto 11479 volte)

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Offline Lucia

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Re:Noi antisessisti e l'aborto.
« Risposta #15 il: Settembre 07, 2013, 22:22:39 pm »
Se si accetta l'aborto, la soppressione di una vita innocente che non può difendersi, si spiana la strada ad ulteriori orrori. Già in alcuni paesi si parla di aborto postanatale :ohmy: e si pratica la soppressione di bambini handicappati, in quanto "meno adatti alla vita". Vi ricorda qualcosa?

Io ho un bimbo con handicap e mi arrabbio ogni volta mi si domanda che "ma non lo sapevi, non hai fatto il tritest?"
come per dire perché non l'hai uccisso.
perché lui è una delle cose piu belle nella vita che ho mai fatto.
Ma lo so che al livello di masse il divieto di aborto porta solo agli aborti clandestini e bambini abbandonati e allora è il male minore permettere l'aborto, e garantire che c'è qualcno chi lo fa in condizioni mediche.

Comunque se hai guardato il filmato nell'altro topic,

http://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=8536.msg100841#msg100841


 proprio nella società anti-abortista i bambini handicapati erano scartati e abandonati a se stessi, come inoltre lo faceva anche la chiesa quando i bambini handicapati venivano abbandonati nelle chiese, sempre quando ancora aborto non si faceva in Italia. Mentre oggi nella societa dove si prattica aborto le persone con handicap hanno tantissimi aiuti e agevolazioni.
Quindi sono piu le società che non permettono gli aborti ad essere piu selettivi e scartare gli handicapati, questa è difficile contraddirlo con esempi.

Poi si possono sempre provare di convincere le coppie che chiedono l'aborto di non farlo, presentargli filmati sul cose succede essattamente, presentargli le altre soluzioni possibili, ma bisogna evitare che ci si ricorra agli aborti clandestini, fatti in casa.

Offline raniran

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Re:Noi antisessisti e l'aborto.
« Risposta #16 il: Settembre 08, 2013, 12:07:35 pm »
Infatti non si abortisce per ogni "cazzata". E se c'è qualche donna che anche lo fa si ritorna casomai ai miei psicologismi sulle loro strutturali inadeguatezze e immaturità.
Sai com'è a proposito di "immagini" vere , parli con qualcuno che comunque per i suoi studi sa bene come si fa e come funziona, nella pratica non nella teoria. Ma ho detto è difficile parlare di questi temi centrali, oserei dire l'"ultimo ridotto" assieme a pochi altri che gli sono rimasti, per il dogmatismo cattolico come della maggior parte delle altre  religioni. "Lecito" soltanto in caso di gravi problemi per il feto o la madre"...Come mai per i cattolici la vita è così sacra, fino a 15 minuti dopo che sei nato almeno, quando allora sarai già libero per sempre di vivere nella miseria e nella disperazione, allora non gliene frega più un cazzo a nessuno. Peccato, sembra che qui nessuno abbia letto Dickens, o "La Modesta proposta" di Jonathan Swift, quanto mai attuale. E lo sarà purtroppo sempre e sempre di più. Senza bisogno di andare in Congo. Napoli è sempre una formidabile fornitrice di esempi del sottosviluppo, in tal senso. I due ragazzi baby-rapinatori con una sfilza di precedenti per i loro 17 e 18 anni, e che avevano rubato l'I-phone all'appartatosi con la ragazza conducente di quella Smart con la quale poi avendoli intercettati li ha inseguiti speronati e uccisi, i due dicevo avevano già due figli. Il diciottenne uno di tre, l'altro era in attesa. Che splendido futuro avranno questi due nati/nascituri, vero? Di madri tredicenni o quindicenni. A Napoli, oggi come quarant'anni fa quando i ragazzini tredicenni di famiglie numerose ricevevano magari il premio da parte del vescovo/Vittorio Gassman, qualche genere alimentare per Natale, e poi tornavano nel monolocale dei bassi, dove vivevano con altri 8 fratelli. A lavorare  alla macchina da cucire assieme alla madre malata e intabarrata nel letto per il freddo. Mantendendo tutti i fratelli più piccoli. Per poi aprire la finestra e buttarsi giù dalla finestra per la disperazione. "Sinite parvulos". Appunto, "Lasciate che vengano a me". Una volta nati, per i "valori" e la morale della Chiesa morire va benissimo si è privilegiati quanto più si è giovani, si ritorna presto da Dio. Quello che ho citato sopra era un bellissimo, straordinario episodio di "Signori e signore, buonanotte"(1976) film a episodi diretto collettivamente da Age, Leo Benvenuti, Luigi Comencini, Piero De Bernardi, Nanni Loy, Ruggero Maccari, Luigi Magni, Mario Monicelli, Ugo Pirro, Furio Scarpelli e Ettore Scola, una satira violentissima del Belpaese dell'epoca, esempio di un cinema puntuale, coraggioso e provocatorio anche nei confronti dell'onnipotente clero e Chiesa in tutti i gangli della vita pubblica italiana, da rimpiangere.
Dovete perdonarmi sapete, ma io sui "valori" cattolici, anti abortismo in primis, ci cago apertamente sopra. Con civiltà.

Caro Torsolo
proprio dopo aver letto  sei invitato caldamente (se già non lo eri) da tutti noi della QM a Comacchio (veramente non li ho sentiti proprio tutti in merito..ma cerco/provo ad interpretarne una loro intenzione per quel che li conosco, sarebbero tutti d'accordo).
Del resto l'invito è per TUTTI i maschi che frequentano in maniera costruttiva questo forum..
A Comacchio non occorre solo la quantità,  ma e soprattutto la qualità.

Sarò in OT,  ma mi premeva comunicartelo.
ALe
« Ultima modifica: Settembre 08, 2013, 12:20:49 pm da raniran »
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Offline André Linoge

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Re:Noi antisessisti e l'aborto.
« Risposta #17 il: Settembre 08, 2013, 15:39:13 pm »
Sarò duro e franco in quello che sto per dire:
senza offesa per nessuno ma oltre che Ateo io sono un fermo sostenitore dell'aborto!
Per me il feto non è un essere umano! Per me un essere umano è tale solo quando è staccato dal cordone ombellicale e capace di respirazione autonoma! Tutto il resto sono chiacchiere!
E non venitemi a raccontare che parlo così solo perché non ho mai visto un feto abortito perché cadete male! Ne ho visti e non mi hanno fatto lontanamente cambiare idea!
E parlando per me stesso: se nella vita non avessi avuto la fortuna che ho avuto, di nascere in una famiglia normale che mi ha voluto, e fossi nato da chi non mi voleva, prima di ritrovarmi fin da piccolo in un istituto, oppure adottato da gente che non sono sangue del mio sangue, avrei preferito che la mia madre naturale non mi avesse mai fatto nascere! E non scherzo!

E se una di quelle ragazze con cui faccio sesso mi venisse a dire che è rimasta incinta di me, la sosterrei se decidesse di abortire, cosa che non farei se invece volesse tenere il marmocchio e poi venisse a chiedermi di assumermi le mie responsabilità! Io non voglio figli, non ho istinto paterno, e non ne ho mai fatto mistero con nessuno, tantomeno con le donne! E se una mi facesse uno brutto scherzo come questo lo interpreterei solo come uno squallido tentativo d'incastrarmi!

E parlando sempre con estrema franchezza, credo che la Questione Maschile dovrebbe evitare il più possibile l'argomento Aborto, perché gli fa perdere solo un sacco di punti che vanno invece a vantaggio delle femministe!
Concentriamoci sui diritti che ci hanno tolto e sulla discriminazione sessuale pro-donna che hanno creato negli ultimi decenni che è meglio!
Di quello che fanno del loro corpo e di quel germe che portano in grembo è affar loro, a me non frega niente!
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Re:Noi antisessisti e l'aborto.
« Risposta #18 il: Settembre 08, 2013, 15:42:55 pm »
Sarò duro e franco in quello che sto per dire:
senza offesa per nessuno ma oltre che Ateo io sono un fermo sostenitore dell'aborto!
Per me il feto non è un essere umano! Per me un essere umano è tale solo quando è staccato dal cordone ombellicale e capace di respirazione autonoma! Tutto il resto sono chiacchiere!
E non venitemi a raccontare che parlo così solo perché non ho mai visto un feto abortito perché cadete male! Ne ho visti e non mi hanno fatto lontanamente cambiare idea!
E parlando per me stesso: se nella vita non avessi avuto la fortuna che ho avuto, di nascere in una famiglia normale che mi ha voluto, e fossi nato da chi non mi voleva, prima di ritrovarmi fin da piccolo in un istituto, oppure adottato da gente che non sono sangue del mio sangue, avrei preferito che la mia madre naturale non mi avesse mai fatto nascere! E non scherzo!

E se una di quelle ragazze con cui faccio sesso mi venisse a dire che è rimasta incinta di me, la sosterrei se decidesse di abortire, cosa che non farei se invece volesse tenere il marmocchio e poi venisse a chiedermi di assumermi le mie responsabilità! Io non voglio figli, non ho istinto paterno, e non ne ho mai fatto mistero con nessuno, tantomeno con le donne! E se una mi facesse uno brutto scherzo come questo lo interpreterei solo come uno squallido tentativo d'incastrarmi!

E parlando sempre con estrema franchezza, credo che la Questione Maschile dovrebbe evitare il più possibile l'argomento Aborto, perché gli fa perdere solo un sacco di punti che vanno invece a vantaggio delle femministe!
Concentriamoci sui diritti che ci hanno tolto e sulla discriminazione sessuale pro-donna che hanno creato negli ultimi decenni che è meglio!
Di quello che fanno del loro corpo e del germe che portano in grembo è affar loro, a me non frega niente!

Beh... io sono ateo e antiabortista.
Per me finche esiste un "ragionevole dubbio" che un essere che "vive" e che ha il mio stesso "codice genetico" sia vita umana, io non voglio ucciderlo.
E le "chiacchiere" sono le altre.
E' la democrazia.
Dove sta il problema?

E' vero che l'aborto non c'entra con la questione maschile ma è anche vero che sembra che molti antifemministi siano antiabortisti.
Per ragioni diverse...
Forse è gente che ama ragionare prima di prendere posizione.
Questo non significa, ovviamente, che tu non abbia ragionato a fondo.



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Offline André Linoge

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Re:Noi antisessisti e l'aborto.
« Risposta #19 il: Settembre 08, 2013, 15:55:43 pm »
Vogliamo parlare di democrazia proprio noi che viviamo in uno dei paesi come l'Italia, più falsamente democratico del mondo? Ma di cosa stiamo parlando!? Siamo seri, via!

Io credo fermamente che la libertà verso il proprio corpo sia la cosa più inviolabile e sacrosanta (sacrosanta detta da un'ateo stona, ma rende bene l'idea) che esista! E non ci sono chiacchiere che tengano!
E fossi una donna e volessi abortire, abortirei comunque in ogni caso!
Del mio corpo e di quello che ci sta dentro ne faccio ciò che voglio!
Mi dispiace ma questo è l'unico argomento in cui sono pienamente d'accordo con le femministe!
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Re:Noi antisessisti e l'aborto.
« Risposta #20 il: Settembre 08, 2013, 15:57:50 pm »
Vogliamo parlare di democrazia proprio noi che viviamo in uno dei paesi come l'Italia, più falsamente democratico del mondo? Ma di cosa stiamo parlando!? Siamo seri, via!

Io credo fermamente che la libertà verso il proprio corpo sia la cosa più inviolabile e sacrosanta (sacrosanta detta da un'ateo stona, ma rende bene l'idea) che esista! E non ci sono chiacchiere che tengano!
E fossi una donna e volessi abortire, abortirei comunque in ogni caso!
Del mio corpo e di quello che ci sta dentro ne faccio ciò che voglio!
Mi dispiace ma questo è l'unico argomento in cui sono pienamente d'accordo con le femministe!

Se fossi una donna e non volessi figli, prenderei la pillola.

E nel caso fossi una donna cretina, come quelle che abortiscono prenderei, in considerazione il parto anonimo.
Dici che essere affidato a degli sconosciuti (invece che gente col tuo sangue) che vogliono adottare un bambino con tutto il loro cuore sarebbe tanto male? Io no.
Il "sangue del tuo sangue" è una vecchia superstizione religiosa.

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Offline André Linoge

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Re:Noi antisessisti e l'aborto.
« Risposta #21 il: Settembre 08, 2013, 16:03:40 pm »
Se fossi una donna e non volessi figli, prenderei la pillola.
Su questo siamo perfettamente d'accordo!
Se l'aborto si può prevenire con gli anticoncezionali, ancora meglio!
Ecco perché ai giovani dovrebbe essere fatta un'educazione sessuale obbligatoria come si deve a partire dalle scuole!
Se oggi ci sono tanti aborti si deve ringraziare anche la bigottaggine socio-politica cattolica del nostro paese, che fa poco in questo campo!
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Re:Noi antisessisti e l'aborto.
« Risposta #22 il: Settembre 08, 2013, 16:07:27 pm »
Il "sangue del tuo sangue" è una vecchia superstizione religiosa.
Così il codice genetico che ci passano i nostri genitori sarebbe una vecchia superstizione religiosa? Senti senti! :D
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Re:Noi antisessisti e l'aborto.
« Risposta #23 il: Settembre 08, 2013, 16:20:03 pm »
Così il codice genetico che ci passano i nostri genitori sarebbe una vecchia superstizione religiosa? Senti senti! :D

Ma no... E' che io vorrei vivere e passerei sopra a sta cosa del sangue.
Ritengo che nè i genitori adottivi nè i bambini lo sentiranno come un problema grave.

Ovvio che anche io non vorrei mai mantenere il figlio di un'altro.
Ma nemmeno vorrei essere costretto a mantenere il figlio che non voglio.
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Re:Noi antisessisti e l'aborto.
« Risposta #24 il: Settembre 08, 2013, 16:23:02 pm »
Su questo siamo perfettamente d'accordo!
Se l'aborto si può prevenire con gli anticoncezionali, ancora meglio!
Ecco perché ai giovani dovrebbe essere fatta un'educazione sessuale obbligatoria come si deve a partire dalle scuole!
Se oggi ci sono tanti aborti si deve ringraziare anche la bigottaggine socio-politica cattolica del nostro paese, che fa poco in questo campo!

Boh.... A noi ce l'hanno insegnato lo stesso, a scienze.
Pur senza avere ealtate psicologhe femministe da mantenere coi soldi delle tasse che approfitterebbero del loro ruolo per imporre le loro cagate.
Sostituendo una religione con l'altra.
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Offline raniran

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Re:Noi antisessisti e l'aborto.
« Risposta #25 il: Settembre 08, 2013, 17:06:29 pm »
Io ho un bimbo con handicap e mi arrabbio ogni volta mi si domanda che "ma non lo sapevi, non hai fatto il tritest?"
come per dire perché non l'hai uccisso.
perché lui è una delle cose piu belle nella vita che ho mai fatto.
Ma lo so che al livello di masse il divieto di aborto porta solo agli aborti clandestini e bambini abbandonati e allora è il male minore permettere l'aborto, e garantire che c'è qualcno chi lo fa in condizioni mediche.

Comunque se hai guardato il filmato nell'altro topic,

http://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=8536.msg100841#msg100841


 proprio nella società anti-abortista i bambini handicapati erano scartati e abandonati a se stessi, come inoltre lo faceva anche la chiesa quando i bambini handicapati venivano abbandonati nelle chiese, sempre quando ancora aborto non si faceva in Italia. Mentre oggi nella societa dove si prattica aborto le persone con handicap hanno tantissimi aiuti e agevolazioni.
Quindi sono piu le società che non permettono gli aborti ad essere piu selettivi e scartare gli handicapati, questa è difficile contraddirlo con esempi.

Poi si possono sempre provare di convincere le coppie che chiedono l'aborto di non farlo, presentargli filmati sul cose succede essattamente, presentargli le altre soluzioni possibili, ma bisogna evitare che ci si ricorra agli aborti clandestini, fatti in casa.
Lucia non sapevo
ho poi letto i commenti seguenti e rimango schifato.
Io sono contro l'aborto e per la vita, se tuo figlio ha menomazioni genetiche hai comunque fatto bene ad averlo, se lo sapevi prima valore aggiunto.
Lucia mi dispiace se ci siamo trattati troppo male in precedenza, ma su certi temi non ci incontreremo mai ,in quanto tu non sei proQM
quindi vorrei distruggerti nelle intenzioni ma mi fai tenerezza.....
Verrà il Tempo
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Re:Noi antisessisti e l'aborto.
« Risposta #26 il: Settembre 08, 2013, 17:42:28 pm »
Conoscete LE ORME? E' forse il mio gruppo rock italiano preferito.
Nel 1974, quando erà tabù solo il parlare di certi argomenti incisero la canzone:
LA FABBRICANTE D'ANGELI, tratta dall'album CONTRAPPUNTI.

Qualcuno sostiene si trattasse di un brano a favore dell'aborto legalizzato, ma se una abortisce volontariamente, per un semplice capriccio, aborto clandestino o legale, è comunque una FABBRICANTE D'ANGELI

Offline raniran

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Re:Noi antisessisti e l'aborto.
« Risposta #27 il: Settembre 08, 2013, 17:52:04 pm »
Boh.... A noi ce l'hanno insegnato lo stesso, a scienze.
Pur senza avere ealtate psicologhe femministe da mantenere coi soldi delle tasse che approfitterebbero del loro ruolo per imporre le loro cagate.
Sostituendo una religione con l'altra.
Io sono conservatore per la prevenzione:
ai giovani direi cautela e no ai rapporti prematrimoniali.
Lo so, sono fuori da ogni moderna ottica
ma mi fa 'na sega, non m'interessa più l'altrui accondiscendenza
 continuerò finchè avrà ossigeno il mio cervello a sostenere questa tesi apparentemente conservativa....da talebano.

Uomini ragionateci sopra: si risolverebbero molti problemi se ci dessimo tutti una calmata e attribuissimo valore non più così al corpo ma alla persona .

ALe
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Re:Noi antisessisti e l'aborto.
« Risposta #28 il: Settembre 08, 2013, 17:54:55 pm »
E se una di quelle ragazze con cui faccio sesso mi venisse a dire che è rimasta incinta di me, la sosterrei se decidesse di abortire, cosa che non farei se invece volesse tenere il marmocchio e poi venisse a chiedermi di assumermi le mie responsabilità! Io non voglio figli, non ho istinto paterno, e non ne ho mai fatto mistero con nessuno, tantomeno con le donne! E se una mi facesse uno brutto scherzo come questo lo interpreterei solo come uno squallido tentativo d'incastrarmi!

E parlando sempre con estrema franchezza, credo che la Questione Maschile dovrebbe evitare il più possibile l'argomento Aborto, perché gli fa perdere solo un sacco di punti che vanno invece a vantaggio delle femministe!
Concentriamoci sui diritti che ci hanno tolto e sulla discriminazione sessuale pro-donna che hanno creato negli ultimi decenni che è meglio
Di quello che fanno del loro corpo e di quel germe che portano in grembo è affar loro, a me non frega niente
[/quote]

Ti quoto Andre' in quasi tutto anche se il tono e' un po' esaltato, quasi come i fanatici anti-. Io ad esempio l'istinto paterno ce l'avrei eccome, sara' anche grazie al padre veramente splendido e unico che ho avuto la fortuna di avere, eppure penso che molti la penseranno d'accordo con me, e' impensabile ormai di sperare a poter trovare un'italiana con cui fare un figlio e che valga la pena di metter su famiglia, oggi.
Per quanto riguarda soprattutto la seconda parte del post sono assolutamente d'accordo con te. Altro che la mia "misoginia", questo, l'essere anti-abortisti poi nel mazzo più che mai con gente come i fanatici cattolici, CL, i Testimoni di Geova e chi più ne ha ne metta, incrementa gli argomenti delle femministe contro gli anti- descrivendoli/ci come qualcosa di simile a dei "paracrociati" folli del tipo KKK.
"Tutte le ragazze con cui faccio sesso" certo e' un po' ridicolo. Non ti conosco ma solitamente lo percepisco come improbabile, seppur personalmente te lo augurerei alquanto. E non ultimo, da queste parti e soprattutto per quanto concerne me, alquanto di cattivo gusto.
Neil McCauley/Robert DE Niro [ultime parole]:- "Visto che non ci torno in prigione?"
Vincent Hanna/Al Pacino :-"Già."
Noodles:"I vincenti si riconoscono alla partenza. Riconosci i vincenti e i brocchi.Chi avrebbe puntato su di me?"
Fat Moe:"Io avrei puntato tutto su di te."
Noodles:E avresti perso.

Offline raniran

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Re:Noi antisessisti e l'aborto.
« Risposta #29 il: Settembre 08, 2013, 18:00:36 pm »
E se una di quelle ragazze con cui faccio sesso mi venisse a dire che è rimasta incinta di me, la sosterrei se decidesse di abortire, cosa che non farei se invece volesse tenere il marmocchio e poi venisse a chiedermi di assumermi le mie responsabilità! Io non voglio figli, non ho istinto paterno, e non ne ho mai fatto mistero con nessuno, tantomeno con le donne! E se una mi facesse uno brutto scherzo come questo lo interpreterei solo come uno squallido tentativo d'incastrarmi!

E parlando sempre con estrema franchezza, credo che la Questione Maschile dovrebbe evitare il più possibile l'argomento Aborto, perché gli fa perdere solo un sacco di punti che vanno invece a vantaggio delle femministe!
Concentriamoci sui diritti che ci hanno tolto e sulla discriminazione sessuale pro-donna che hanno creato negli ultimi decenni che è meglio
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Ti quoto Andre' in quasi tutto anche se il tono e' un po' esaltato, quasi come i fanatici anti-. Io ad esempio l'istinto paterno ce l'avrei eccome, sara' anche grazie al padre veramente splendido e unico che ho avuto la fortuna di avere, eppure penso che molti la penseranno d'accordo con me, e' impensabile ormai di sperare a poter trovare un'italiana con cui fare un figlio e che valga la pena di metter su famiglia, oggi.
Per quanto riguarda soprattutto la seconda parte del post sono assolutamente d'accordo con te. Altro che la mia "misoginia", questo, l'essere anti-abortisti poi nel mazzo più che mai con gente come i fanatici cattolici, CL, i Testimoni di Geova e chi più ne ha ne metta, incrementa gli argomenti delle femministe contro gli anti- descrivendoli/ci come qualcosa di simile a dei "paracrociati" folli del tipo KKK.
"Tutte le ragazze con cui faccio sesso" certo e' un po' ridicolo. Non ti conosco ma solitamente lo percepisco come improbabile, seppur personalmente te lo augurerei alquanto. E non ultimo, da queste parti e soprattutto per quanto concerne me, alquanto di cattivo gusto.
Ciao Torsolo
se ci fai sesso e ne hai un figlio è pienamente tua responsabilità, assieme alla compagna di turno,
gestire la situazione.
Se trascuri o scegli altri atti meno nobili nei confronti della tua progenie,beh
puoi essere tacciato di vari reati penali.....non sto qui ad elencarli, ma sono tanti e gravi.
 Prendi quel figlio e la relativa matrice, goditelo ed insegnagli a vivere.
ALe
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