l’italia è un posto schizofrenico.
non vi sono soldi per l’essenziale ma i soldi per l’inutile non mancano mai.
non fa eccezione l’università di verona.
l’università nel veneto industriale e agricolo, colpito dalla crisi, avrà deciso di fornire un corso di inglese o cinese per commerciare meglio? un corso sulle sue opere d’arte per formare guide? un corso per sommelier che assaggino e propagandino i grandi vini veneti? uno per artigiani del legno o dell’oro?
no, ha deciso di buttare un po’ di soldi nel corso di
“Donne, politica ed Istituzioni – La dimensione di genere tra pubblico e privato”
dovesse rimanere senza cattedra qualche docente femminista.