Uomini con donne o donne con uomini?

[Red-]

Non ho mai fatto caso negli anni 80 chi camminava davanti e chi dietro

...Ma chi cammina davanti e chi dietro non è molto significativo, come dice Abraxas a volte l'uomo cammina dietro solo per controllare meglio.
Quel che conta è chi guida e chi segue, come nel ballo. Lui può anche guidare stando un passo indietro. Quel che conta, ora come sempre, è la filosofia alla base.
Come è facile confondersi. ...ma del resto se così non fosse non vivremmo nell'epoca della Questione Maschile.

[Stealth]

...Ma chi cammina davanti e chi dietro non è molto significativo, come dice Abraxas a volte l'uomo cammina dietro solo per controllare meglio.
Quel che conta è chi guida e chi segue, come nel ballo. Lui può anche guidare stando un passo indietro. Quel che conta, ora come sempre, è la filosofia alla base.

Anche l'atteggiamento. Ma forse filosofia che è alla base e atteggiamento sono due cose connesse tra loro, il secondo è la manifestazione del primo.

[Stealth]

Ma a me non mi sembra che questo stia in una situazione migliore

Se a me piace un uomo tutti altri uomini li trovo noiosi, inutili o utili solo per divertire Noi, per aver di chi pettegolare.
Ma se tu devi fare da guardiano di quando la tua donna guarda gli altri sei perso da molto tempo.

Confermo.
Molto semplicemente ha soltanto sbagliato donna.
Cambiandola, potrebbe risolvere ogni problema.

Quando un'automobile comincia a dare troppi problemi la si cambia.
Anche se ci si è affezionati.

Ragazzi, guardare una persona dell'altro sesso è cosa normale e naturale anche se si è felicemente "sistemati" con qualcuno.
Anche se stiamo bene con una persona l'attrazione verso altre persone dell'altro sesso può esserci comunque. Questo non vuol dire che si vuol tradire il proprio compagno o la propria compagna.
Su, non facciamo i "puristi" adesso.

La questione è come lo si fa e quali le reazioni. Nonché anche la frequenza con cui lo si fa.

E poi il mio era solo un esempio, importante si, ma un esempio.

[vnd]

Ragazzi, guardare una persona dell'altro sesso è cosa normale e naturale anche se si è felicemente "sistemati" con qualcuno.
Anche se stiamo bene con una persona l'attrazione verso altre persone dell'altro sesso può esserci comunque. Questo non vuol dire che si vuol tradire il proprio compagno o la propria compagna.
Su, non facciamo i "puristi" adesso.

La questione è come lo si fa e quali le reazioni. Nonché anche la frequenza con cui lo si fa.

E poi il mio era solo un esempio, importante si, ma un esempio.

Se mi accorgo che guarda, significa che lo fa in modo evidente.
Una sorta di mancanza di rispetto.
Nel dubbio è meglio cambiare.
Così può sbavare per chi vuole, come e quanto le pare.

Preferisco le donne discrete. E, soprattutto,  capaci di avere rispetto.

[vnd]

Che significa?

Nel senso che la fantomatica cultura patriarcale era davvero equa e paritaria.
Paradossalmente la donna era messa su un piedistallo.
E le femministe la disprezzano....
Una delle loro tante contraddizioni.

Le donne sposate, in ossequio alla maternità ed ai rischi del parto, erano esonerate dai doveri del mantenimento di una famiglia (anche se, volendolo, avevano facoltà di contribuire).
Però, visto che il dovere del mantenimento era maschile, le donne non potevano ereditare.
Se noti, la cosa segue una certa logica.

Le donne non erano costrette a svolgere il servizio militare, però non era chiesto loro di votare.
Giusto, se ci pensi.
Io, uomo, faccio bene attenzione a non votare un guerrafondaio, perché poi ne pagherei le conseguenze.
Il voto alle donne è  assurdo. Significa dar loro la possibilità di decidere della mia vita.
Son tutti bravi a fare i froci col culo degli altri....

La cultura tradizionale era il frutto di milioni di anni di selezione naturale.
Quindi era equa e giusta.

Come nasce una cultura? Un comportamento che un soggetto assume per caso viene imitato se sembra vantaggioso.
Il tempo, poi, dice se quel comportamento è davvero vantaggioso oppure no.
I comportamenti svantaggiosi sono eliminati, quelli che danno buoni frutti sopravvivono.

La cultura femminista è una forzatura decisa a tavolino per costringere le donne a lavorare, dimezzando i salari e raddoppiando i balzelli.

E' stata decisa a tavolino.... Le decisioni prese a tavolino non sono mai buone...
E si vede.

[controcorrente]

La cultura femminista è una forzatura decisa a tavolino per costringere le donne a lavorare, dimezzando i salari e raddoppiando i balzelli.

Mi sono sempre chiesto per quale motivo se, ad esempio, 1000 euro non bastano a mantenere una famiglia al giorno d'oggi e ce ne vogliono 2000, perchè non vengono raddoppiati gli stipendi dei lavoratori, lasciando a casa le mogli?

Ah già, è vero.... femminismo studiato a tavolino.

[yamamax]

Mi sono sempre chiesto per quale motivo se, ad esempio, 1000 euro non bastano a mantenere una famiglia al giorno d'oggi e ce ne vogliono 2000, perchè non vengono raddoppiati gli stipendi dei lavoratori, lasciando a casa le mogli?

Ah già, è vero.... femminismo studiato a tavolino.

La risposta è classica, quasi come un mantra verrebbe ripetuta, "la donna non deve dipendere economicamente dal marito" questo significherebbe privarla della sua vita e della sua libertà, sarebbe come ridurla e mantenerla in schiavitù...blablabla.
Quindi tutti a lavorare COME DEI SCHIAVI VERI per pochi euro al mese facendosi la guerra a vicenda per un pseudo/diritto acquisito.
Come si dice nelle favole moderne ...e  vissero incazzati e pieni di debiti.
Grande invenzione il femminismo e le "miracolose" conquiste sociali che ha portato;  ai piani alti ancora ridono con lo champagne da 10mila euro alla faccia di chi si azzuffa tutta la vita per diritto da un tozzo di pane. 

[Suicide Is Painless]

Nel senso che la fantomatica cultura patriarcale era davvero equa e paritaria.
Paradossalmente la donna era messa su un piedistallo.
E le femministe la disprezzano....
Una delle loro tante contraddizioni.

Le donne sposate, in ossequio alla maternità ed ai rischi del parto, erano esonerate dai doveri del mantenimento di una famiglia (anche se, volendolo, avevano facoltà di contribuire).
Però, visto che il dovere del mantenimento era maschile, le donne non potevano ereditare.
Se noti, la cosa segue una certa logica.

Le donne non erano costrette a svolgere il servizio militare, però non era chiesto loro di votare.
 Mah....A volte proprio, qua mi sembra di essere nel secolo scorso. E poi, cosa c'entra che collegamento ci puo' essere con la solitudine maschile. Ilvoto....E la guida allora no...? In Svizzera che sono parecchio strani e contraddittori ledonne possono guidare la macchina solo dal 1971. E LO DICO io, non e'/era di certo giusto, ma piu' materia da psichiatri specializzati in sociologia.

Giusto, se ci pensi.
Io, uomo, faccio bene attenzione a non votare un guerrafondaio, perché poi ne pagherei le conseguenze.
Il voto alle donne è  assurdo. Significa dar loro la possibilità di decidere della mia vita.
Son tutti bravi a fare i froci col culo degli altri....

La cultura tradizionale era il frutto di milioni di anni di selezione naturale.
Quindi era equa e giusta.

Come nasce una cultura? Un comportamento che un soggetto assume per caso viene imitato se sembra vantaggioso.
Il tempo, poi, dice se quel comportamento è davvero vantaggioso oppure no.
I comportamenti svantaggiosi sono eliminati, quelli che danno buoni frutti sopravvivono.

La cultura femminista è una forzatura decisa a tavolino per costringere le donne a lavorare, dimezzando i salari e raddoppiando i balzelli.

E' stata decisa a tavolino.... Le decisioni prese a tavolino non sono mai buone...
E si vede.

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Torsolo

Mah....A volte proprio, qua mi sembra di essere nel secolo scorso. E poi, cosa c'entra che collegamento ci puo' essere con la solitudine maschile. Ilvoto....E la guida allora no...? In Svizzera che sono parecchio strani e contraddittori ledonne possono guidare la macchina solo dal 1971. E LO DICO io, non e'/era di certo giusto, ma piu' materia da psichiatri specializzati in sociologia.

Si fa per dire... era il primo esempio che m'è venuto in mente...
Era per dire che la cultura tradizionale imponeva una scelta: o la botte piene o la moglie ubriaca.
Non come accade ore che le donne hanno entrambe le opzioni contemporaneamente a carico degli uomini.

Era per dire che, in un paese civile, vota chi è anche costretto a combattere.
E te lo dice uno che odia la guerra....

E' un esempio come un'altro.
Tanto più che il voto alle donne, in Italia, tolto il ventennio, durante il quale non poteva votare nessuno, è arrivato nemmeno cinque anni dopo il suffragio universale maschile.

In Svizzera le donne guidano dal 1971?

E la ritieni una cosa sbagliata?

 La capacità di guida delle donne è di gran lunga inferiore. La loro pericolosità alla guida è seconda soltanto alla guida di adolescenti esaltati e ubriachi o drogati.
Eppure, tolto il giochetto sporco degli imbrogli del nostro Stato, in mancanza di evidenze scientifiche che dimostrino che la donna non è incapace di guidare per limiti psicofisici ma soltanto per inerzia mentale, le donne guidano.
Però, abiamo limiti di velocità assurdi.
Siamo passati dai 50 ai 30 km/h nei centri urbani.
E dai 90 ai 70 nelle strade extraurbane.
 

Si fa per scherzà.....

[vnd]

Eppure, tolto il giochetto sporco degli imbrogli del nostro Stato, in mancanza di evidenze scientifiche che dimostrino che la donna non è incapace di guidare per limiti psicofisici ma soltanto per inerzia mentale, le donne guidano.
Però, abiamo limiti di velocità assurdi.
Siamo passati dai 50 ai 30 km/h nei centri urbani.
E dai 90 ai 70 nelle strade extraurbane.
 

Il giochetto sporco è quello dei limiti messi apposta per far cassa con le multe.

Esclusa questa ipotesi resta quella che i limiti previsti dal codice stradale e dallo zelo (spesso eccessivo) delle amministrazioni comunali è fatto per allineare tutti i guidatori allo standard femminile.
Velocità massime inferiori dovute alle minori capacità di guida femminili.

[Suicide Is Painless]

Torsolo
Si fa per dire... era il primo esempio che m'è venuto in mente...
Era per dire che la cultura tradizionale imponeva una scelta: o la botte piene o la moglie ubriaca.
Non come accade ore che le donne hanno entrambe le opzioni contemporaneamente a carico degli uomini.

Era per dire che, in un paese civile, vota chi è anche costretto a combattere.
E te lo dice uno che odia la guerra....

E' un esempio come un'altro.
Tanto più che il voto alle donne, in Italia, tolto il ventennio, durante il quale non poteva votare nessuno, è arrivato nemmeno cinque anni dopo il suffragio universale maschile.

In Svizzera le donne guidano dal 1971?

E la ritieni una cosa sbagliata?

 La capacità di guida delle donne è di gran lunga inferiore. La loro pericolosità alla guida è seconda soltanto alla guida di adolescenti esaltati e ubriachi o drogati.
Eppure, tolto il giochetto sporco degli imbrogli del nostro Stato, in mancanza di evidenze scientifiche che dimostrino che la donna non è incapace di guidare per limiti psicofisici ma soltanto per inerzia mentale, le donne guidano.
Però, abiamo limiti di velocità assurdi.
Siamo passati dai 50 ai 30 km/h nei centri urbani.
E dai 90 ai 70 nelle strade extraurbane.
 

Si fa per scherzà.....

Guarda, tutto ma...Ad esempio, una mia ex ragazza mi ha salvato letteralemente due volte la vita, mentre era alla guida. E non certo per colpa sua. Io stesso che guido bene non so se sarei stato capace e dalla prontezza di reazione/riflessi per fare quel che fece lei e come lo fece, quindi...Non so neppure se mi abbia poi fatto un favore, salvandomi/salvandoci, visto poi come mi ha fatto stare dopo qualche tempo...

[Red-]

Guarda, tutto ma...Ad esempio, una mia ex ragazza mi ha salvato letteralemente due volte la vita, mentre era alla guida. E non certo per colpa sua. Io stesso che guido bene non so se sarei stato capace e dalla prontezza di reazione/riflessi per fare quel che fece lei e come lo fece, quindi...Non so neppure se mi abbia poi fatto un favore, salvandomi/salvandoci, visto poi come mi ha fatto stare dopo qualche tempo...

Per me, Torsolo, non è questione di pregiudizi et similia, ma di evidenze scientifiche. Non si parla di dati assoluti ma di medie, e la donna, in media, ha minor prontezza di riflessi, minor capacità di decisione immediata, minor senso dello spazio. Sono dati scientifici, non pregiudizi. Ma questo non significa affatto, ovviamente, che la donna non sappia guidare: guardiamo alle cose con razionalità. Significa che in media la donna ha una abilità alla guida che è minore rispetto a quella maschile. Poi ci sono le eccezioni, e capita che a volte ci riferiamo a quelle, ma (però) a quelle non ci possiamo riferire.
Significa che la donna è inferiore? Niente affatto, ovviamente, significa solo che è diversa dall'uomo ed ha caratteristiche diverse. E' forse una banalità, ma ad es un uomo (in media) non riuscirà ad allevare un bambino tanto bene come farebbe una donna. Sono le differenze che contrastano e stridono con la balzana e falsa teoria queer.
Ma l'abilità nell'allevare un bambino è meno importante di saper guidare bene!? ...Questa sarebbe una teoria, sempre rimanendo nel campo della razionalità, ancora più balzana della stessa teoria queer. Tuttavia così sembra funzionare il mondo nella nostra epoca. Ma non è che qualcosa non torna?
Bah.