MODELLO CHIEDE A 100 RAGAZZE DI FARE L'AMORE

[ilmarmocchio]

Sara ma io ragionando in questi termini continuo difatti a preferire da sempre il cane. La bontà e la fedeltà disinteressata per antonomasia, nei confronti guarda caso dell'"uomo".
Strana questa tua perorazione evidentemente poco o affatto da cinofilo. Perché vedi difatti i gatti sono gli animali di gran lunga preferiti dalle donne. Leziosi belli, anche bellissimi esteticamente, affatto empatici e interagenti con l'''uomo", infidi e falsi nei comportamenti quasi unicamente interessati a scopo di cibo, cioè materialistici. Ma guarda un po', somigliano tantissimo, alle donne. Sara' difficile quindi, somigliarli. E decisamente, meno male.

se ti piace il cane, avrai i risultati del cane : catena e dileggio.
Non a caso, il gatto e' piu' intelligente del cane.
No, il gatto non assomiglia alla donna : silenzioso ed  efficiente.
E le donne le vedo tutte con i cagnolini : il gatto, dopo un po' non le considera neanche
la q.m. e' anche smetterla di lamentarsi e pretendere i propri diritti.
Non c'e' spazio per l'autocommiserazione.
A meno che non si voglia rimanere oppressi a vita

[ilmarmocchio]

BlueSkull86 : La chiave di sopravvivenza maschile è quella dell'individualismo, mettendo al centro se stessi, curando il proprio aspetto ma sopratutto il proprio spirito e nel contempo trattare le donne con estrema superficialità e distacco (ed a pesci in faccia quando lo meritano) facendo fare a loro tutti gli sforzi necessari se desiderano una relazione o una semplice trombata.
Se tutti i maschi seguissero questa regola di vita non solo ci guadagnerebbe l'intero genere maschile sotto tutti i punti di vista, ma le femminucce nostrane dovrebbero ridimensionarsi enormemente rispetto a come sono abituate oggi.

finalmente . Questo si che e' uno scritto maschile.
Altro che tutte le svenevoli perorazioni romantiche da donnicciole che alle donne fanno venir voglia di trattare male lo zerbino di turno.
E cosa e' questa storia che per fare una trombata si deve girar per ristoranti.
Forse oggi si scoppa con lo stomaco 
Cosi' , oltre ad andare a secco, ci si rimettono dei soldi. la donna, quando vuole, si fa scopare anche in una cabina telefonica.
E quelle serie, sono quelle che lo fannno di piu'.
Basta col cavalierato e con la nostalgia dei buoni tempi passati, che NON sono mai esistiti.
le donne scopavano anche una volta, anche di piu', e in tutti i modi.
ma piagnucolare ha sempre portato all' onanismo , altro che ristoranti

[controcorrente]

Semplicemente qualcuno ha sollevato, giustamente, la questione del corteggiamento. Dato che si sono voluti stravolgere i ruoli, perchè mai dovrebbe essere ancora l'uomo a corteggiare la donna, subendo eventuali umiliazioni e 2 di picche?

Alberto straquoto all'infinito! 
E' quello che ho sempre cercato di dire senza riuscirci, dal momento che molti mi hanno contestato quando parlavo di questo.

Se una donna ti vuole te lo fa capire benissimo con gli atteggiamenti e gli sguardi.  Non c'è bisogno di offrile la cena a lume di candela, cantarle la serenata sotto la finestra di casa, riempirle la casa di fiori (questo semmai lo puoi fare durante una relazione se qualcuna lo merita veramente) o collaudare un qualche fantomatico stratagemma di rimorchio. 
In poche parole non c'è bisogno di diventare un frustrato e uno zerbino cagnolino se una femmina non ti caga di striscio.
La chiave di sopravvivenza maschile è quella dell'individualismo, mettendo al centro se stessi, curando il proprio aspetto ma sopratutto il proprio spirito e nel contempo trattare le donne con estrema superficialità e distacco (ed a pesci in faccia quando lo meritano) facendo fare a loro tutti gli sforzi necessari se desiderano una relazione o una semplice trombata.
Se tutti i maschi seguissero questa regola di vita non solo ci guadagnerebbe l'intero genere maschile sotto tutti i punti di vista, ma le femminucce nostrane dovrebbero ridimensionarsi enormemente rispetto a come sono abituate oggi.

Giustissimo anche questo 

[Suicide Is Painless]

se ti piace il cane, avrai i risultati del cane : catena e dileggio.
Non a caso, il gatto e' piu' intelligente del cane.
No, il gatto non assomiglia alla donna : silenzioso ed  efficiente.
E le donne le vedo tutte con i cagnolini : il gatto, dopo un po' non le considera neanche
la q.m. e' anche smetterla di lamentarsi e pretendere i propri diritti.
Non c'e' spazio per l'autocommiserazione.
A meno che non si voglia rimanere oppressi a vita

"Il gatto è più intelligente del cane". Non c'entrerà nulla col topic e forse dovremmo confrontarci in forum su argomenti animalistici, ma questa è in automatico candidabile alla fregnaccia più scurreggiona del 2013 anche '14. Se rimani imprigionato sotto una valanga chessò, le macerie, o stai affogando in un mare forza quattro d'inverno a 1 km, dalla riva, chiedi che ti buttino un soriano o magari un persiano rosso. Non che venga a salvarti un Terranova, un Labrador, un Pastore tedesco o quel che è. Ma che weirdo dici marmocchio. Sei al corrente dei test d'intelligenza più recenti di alcuni fra i più accademicamente illustri etologi e studiosi del comportamento e dell'intelligenza animale, ad esempio sui Dobermann, e persino sulla loro capacità di riconoscere le lettere dell'alfabeto indicanti dove sta una data cosa da trovare e prendere, pure superando procedure per un animale molto complesse...? Ma che dici? Il gatto non impara nè ha imparato mai un cazzo dall'uomo e non è in grado di svolgere sotto ogni profilo nessuna delle decine, centinaia, di attività che invece svolge il cane  la cui intelligenza e interattività antichissima con l'uomo, e anzi in costante sviluppo evolutivo e di apprendimento stesso. Il cane svolge quasi al limite delle vere e proprie "professioni" che solo lui può adempiere per le sue capacità e talune situazioni ambientali al limite in cui può riuscire ad operare. Altro che dileggiati tantissimi cani sono degli eroi ricordati e riconosciuti, dalla sensibilità e dalla tempra quasi umane. Ho capito che sei un gattofilo ma questo non ti esima da spararle così grosse. Senza offesa eh "decisionista"...

[TheDarkSider]

"Il gatto è più intelligente del cane". Non c'entrerà nulla col topic e forse dovremmo confrontarci in forum su argomenti animalistici, ma questa è in automatico candidabile alla fregnaccia più scurreggiona del 2013 anche '14. Se rimani imprigionato sotto una valanga chessò, le macerie, o stai affogando in un mare forza quattro d'inverno a 1 km, dalla riva, chiedi che ti buttino un soriano o magari un persiano rosso. Non che venga a salvarti un Terranova, un Labrador, un Pastore tedesco o quel che è. Ma che weirdo dici marmocchio. Sei al corrente dei test d'intelligenza più recenti di alcuni fra i più accademicamente illustri etologi e studiosi del comportamento e dell'intelligenza animale, ad esempio sui Dobermann, e persino sulla loro capacità di riconoscere le lettere dell'alfabeto indicanti dove sta una data cosa da trovare e prendere, pure superando procedure per un animale molto complesse...? Ma che dici? Il gatto non impara nè ha imparato mai un cazzo dall'uomo e non è in grado di svolgere sotto ogni profilo nessuna delle decine, centinaia, di attività che invece svolge il cane  la cui intelligenza e interattività antichissima con l'uomo, e anzi in costante sviluppo evolutivo e di apprendimento stesso. Il cane svolge quasi al limite delle vere e proprie "professioni" che solo lui può adempiere per le sue capacità e talune situazioni ambientali al limite in cui può riuscire ad operare. Altro che dileggiati tantissimi cani sono degli eroi ricordati e riconosciuti, dalla sensibilità e dalla tempra quasi umane. Ho capito che sei un gattofilo ma questo non ti esima da spararle così grosse. Senza offesa eh "decisionista"...

Torsolo, qui hai ragione al 100%, ma cerca di contestualizzare il discorso di marmocchio: il punto è che alla maggior parte delle  donne piacciono i gatti, per cui ottieni MOLTO di più da loro se ti comporti come un gatto invece che come un cagnolino.

Anzi, i cagnolini si prendono solo pesci in faccia, questa è la realtà

[Warlordmaniac]

La chiave di sopravvivenza maschile è quella dell'individualismo, mettendo al centro se stessi, curando il proprio aspetto ma sopratutto il proprio spirito e nel contempo trattare le donne con estrema superficialità e distacco (ed a pesci in faccia quando lo meritano) facendo fare a loro tutti gli sforzi necessari se desiderano una relazione o una semplice trombata.
Se tutti i maschi seguissero questa regola di vita non solo ci guadagnerebbe l'intero genere maschile sotto tutti i punti di vista, ma le femminucce nostrane dovrebbero ridimensionarsi enormemente rispetto a come sono abituate oggi.

Per fortuna.

Ma intanto qui si continua a pensare a come si debbano sedurre le donne.

[vnd]

Per fortuna.

Ma intanto qui si continua a pensare a come si debbano sedurre le donne.

Per il distacco emotivo una strada è sicuramente quella della castità.
Ma c'è un'altra via, che a loro forse dà ancora più fastidio e a molti potrebbe riuscire meglio: il libertinaggio.

Sia inteso come Don Giovanni, che le amava tutte, che come Casanova, che non ne amava nessuna.

Mia mamma m'ha insegnato che forse non tutte le donne sono mignotte ma per vivere bene, bisogna vivere e pensare come se lo fossero.


Al che, io, empiricamente, aggiungo, per mio figlio:

1. L'amore toglie lucidità.
2. Intrattieni relazioni durature soltanto con donne che ami poco e con le quali riesci a controllarti. Meglio se non sono bellissime. Se non altro ti saranno grate.
3. Quando ti senti troppo legato ad una donna, tradiscila. Il chiodo scaccia chiodo serve anche a curare l'amore.


E allora ci sta pure che un antifemminista tenti di affinare le proprie tecniche di seduzione.
Perché una rivoluzione si può fare anche divertendosi.

[Warlordmaniac]

Per il distacco emotivo una strada è sicuramente quella della castità.
Ma c'è un'altra via, che a loro forse dà ancora più fastidio e a molti potrebbe riuscire meglio: il libertinaggio.

Sia inteso come Don Giovanni, che le amava tutte, che come Casanova, che non ne amava nessuna.

Mia mamma m'ha insegnato che forse non tutte le donne sono mignotte ma per vivere bene, bisogna vivere e pensare come se lo fossero.


Al che, io, empiricamente, aggiungo, per mio figlio:

1. L'amore toglie lucidità.
2. Intrattieni relazioni durature soltanto con donne che ami poco e con le quali riesci a controllarti. Meglio se non sono bellissime. Se non altro ti saranno grate.
3. Quando ti senti troppo legato ad una donna, tradiscila. Il chiodo scaccia chiodo serve anche a curare l'amore.


E allora ci sta pure che un antifemminista tenti di affinare le proprie tecniche di seduzione.
Perché una rivoluzione si può fare anche divertendosi.

Il problema è che l'uomo medio non è né Casanova, né Don Giovanni: non si innamora di tutte, non si eccita per tutte, ma può innamorarsi di qualcuna.

Quindi chiedi all'uomo di:
1) non innamorarsi --> non credo che sia un fenomeno controllabile
2) avere rapporti duraturi con chi ci attrae di meno--> è il contrario di quello che ci chiede la nostra natura
3) tradire la donna che ci piace troppo --> cattiveria fine a se stessa, semplicemente per spostare le nostre energie da una donna all'altra; il tutto, sempre se il chiodo scaccia chiodo si trova.

Non è che i rapporti lunghi si pagano e i rapporti corti sono gratis. Anzi.

Io sarei più propenso a pagare chi merita e a non svendersi. Ovviamente se uno è un flirtatore nato, non gli peserà molto interagire a raffica per elemosinare sesso; però, ricordiamoci che non siamo tutti uguali.

Tra castità e libertinaggio io credo che la migliore sia una terza via, la stessa che ha permesso alle donne di guadagnare diritti su diritti. Non siamo donne, non possiamo emularle, ma imparare dai loro successi sì.

[vnd]

Il problema è che l'uomo medio non è né Casanova, né Don Giovanni: non si innamora di tutte, non si eccita per tutte, ma può innamorarsi di qualcuna.

Pur tenendo presente che stiamo disquisendo di lana caprina, non posso che concordare.
Non c'è motivo di andare con una donna che non è in grado di eccitarci e riguardo all'amore...

Quindi chiedi all'uomo di:
1) non innamorarsi --> non credo che sia un fenomeno controllabile

Avrei qualche dubbio.
Ho vissuto abbastanza da sfigato ma, grazie a non so quali fortune, ho potuto godere di un'adolescenza burrascosa e godereccia.
Tanto da capire che non esistono donne senza grandi qualità.
Ma nemmeno donne senza grandi difetti.
Per cui... una donna vale l'altra.

Posso assicurarti che ti sembra sempre di amare l'ultima donna con cui sei stato, più delle altre.
Anche se intrattieni relazioni parallele.

2) avere rapporti duraturi con chi ci attrae di meno--> è il contrario di quello che ci chiede la nostra natura

Non ho parlato tanto di attrazione quanto di sentimenti.
Se vuoi gestire le briglie della tua vita, devi amare con moderazione.

3) tradire la donna che ci piace troppo --> cattiveria fine a se stessa, semplicemente per spostare le nostre energie da una donna all'altra; il tutto, sempre se il chiodo scaccia chiodo si trova.

Iscriviti ad un corso di ballo sudamericano.

Non è che i rapporti lunghi si pagano e i rapporti corti sono gratis. Anzi.

Beh... io parlo parlo...
Ma poi, alla fine ho scelto una storia lunga... Con una donna che amo (anche se non troppo).

Io sarei più propenso a pagare chi merita e a non svendersi. Ovviamente se uno è un flirtatore nato, non gli peserà molto interagire a raffica per elemosinare sesso; però, ricordiamoci che non siamo tutti uguali.

Non siamo tutti uguali.
Questo è sicuramente vero...

Ma, il "chiodo scaccia chiodo, funziona sempre".
Forse... anche... pagando.

Tra castità e libertinaggio io credo che la migliore sia una terza via, la stessa che ha permesso alle donne di guadagnare diritti su diritti. Non siamo donne, non possiamo emularle, ma imparare dai loro successi sì.

Cioè... rompere il cazzo per minchiate?
Fare i capricci?

[Red-]

Secondo me ci sono due modi per affrontare la questione di cui state discorrendo:
1: rifugiarsi nella fantasia e in una speranza astratta
2: guardare in faccia ed accettare la realtà, poi regolarsi di conseguenza, sempre "cum grano salis"

In estrema sintesi io mi sento d'accordo con ciò che dice Marmocchio; il resto, forse, è un rifugiarsi nella fantasia e nella speranza.

[Warlordmaniac]

Vnd, leggi qua:

La chiave di sopravvivenza maschile è quella dell'individualismo, mettendo al centro se stessi, curando il proprio aspetto ma sopratutto il proprio spirito e nel contempo trattare le donne con estrema superficialità e distacco (ed a pesci in faccia quando lo meritano) facendo fare a loro tutti gli sforzi necessari se desiderano una relazione o una semplice trombata.

Togli i riferimenti ai generi. Skull non ha descritto le donne?

[Suicide Is Painless]

Quoto la lucidità e la giusta analisi di warlordmaniac.

[Lucia]

Io penso che la strada migliore per non essere dipendenti di donne, ma senza avere paura di "se mi inamoro mi perdo" è quella di staccarsi dalla madre in tempo e vivere per qualche anni in adolescenza solo in compania maschile.

Al che, io, empiricamente, aggiungo, per mio figlio:

1. L'amore toglie lucidità.
2. Intrattieni relazioni durature soltanto con donne che ami poco e con le quali riesci a controllarti. Meglio se non sono bellissime. Se non altro ti saranno grate.
3. Quando ti senti troppo legato ad una donna, tradiscila. Il chiodo scaccia chiodo serve anche a curare l'amore.

Guarda, truchetti di questo tipo ci sono anhce nei consigli per le donne per come fare con gli uomini, secondo me sono cavolate.
Capisco che non ti devi umiliare per amore per nessuno (anhce se fa parte dell'amore che è una bella malattia mentale) ma fuggire apposto solo per imbrogliare l'altra e se stesso, non lo so, io ho provato  ma ero molto piu felice quando invece non gioccavo la distanza. E sinceramente con la sicnerità dei sentimenti penso anhce che ho lasciato piu segno di quanto fingevo la superficialità. Penso che potebbe essere cosi anche per gli uomini.

Non capisco perché alle donne dovrebbe piacere un uomo che corteggia e si innamora di troppe donne,
e non vedo il corteggiamento nella domanda "vuoi fare amore con me?" cosi messo a mezzo giorno sulla strada.

[Lucia]

Etologia:
tra il gatto e il cane.... a me mi affascina piu il cavallo come simbolo della virilità che tra l'altro ha sia il senso di libertà, sia l'affezzionarsi all'uomo, senza per questo perdere la dignità.
Per lunghissimi secoli era la parte inferiore dell'uomo.

E vero che voi mangiate cavalli,   

[Lucia]

Semplicemente qualcuno ha sollevato, giustamente, la questione del corteggiamento. Dato che si sono voluti stravolgere i ruoli, perchè mai dovrebbe essere ancora l'uomo a corteggiare la donna, subendo eventuali umiliazioni e 2 di picche?

discutbile sto "corteggiamento" fermandoti per strada te e altre 99 se vuoi fasr sesso con lui. Per me non è del tutto un diffetto se un maschio si comporta nello stesso modo, è anhce una disponibilità alla fedeltà (anche se lo è per inerzia).
Si sono stravolti i ruoi? Non lo so, io tutta la mia vita ho sentito un sacco di uomini lamentarsi che è stata la moglie quello che ha voluto sposarli...Comunque in quelle condizioni diciamo anch'io me lo sono promesso che di me non si lamenterà cosi nessuno, non taglierò le ali a nessuno quindi la responsabilità del rapporto lo ha lui (anche se poi non ho fatto del tutto cosi. Se non iniziavo io non mi avvicinava nessuno, ma poi spesso bastava che gli chiedevoo come si chiama che tutto il resto lo faceva lui, come se avesse aspettato solo il mio segnale. Forse la pensavano gia come voi.

 

Non c'è bisogno di offrile la cena a lume di candela, cantarle la serenata sotto la finestra di casa, riempirle la casa di fiori (questo semmai lo puoi fare durante una relazione se qualcuna lo merita veramente) o collaudare un qualche fantomatico stratagemma di rimorchio. 

Io sono d'accordo. Penso che è il consumismo che ha introdoto queste abitudini spendaciose. Si sta bene assieme anche con pocchi  o niente soldi.

In poche parole non c'è bisogno di diventare un frustrato e uno zerbino cagnolino se una femmina non ti caga di striscio.

è l'istinto di cacciatore che vi fa preferire le prede piu difficili, non?
Poi se c'è la cultura di collezionare chi con quante donne è stato come molti fanno sui siti di turismo sessuale le capisco le italiane che sono prevenute.