MODELLO CHIEDE A 100 RAGAZZE DI FARE L'AMORE

[Warlordmaniac]

Etologia:
tra il gatto e il cane.... a me mi affascina piu il cavallo come simbolo della virilità che tra l'altro ha sia il senso di libertà, sia l'affezzionarsi all'uomo, senza per questo perdere la dignità.
Per lunghissimi secoli era la parte inferiore dell'uomo.

E vero che voi mangiate cavalli,   

Per curiosità, quale animale perde la dignità?

[Volpe argentata]

è l'istinto di cacciatore che vi fa preferire le prede piu difficili, non?
Poi se c'è la cultura di collezionare chi con quante donne è stato come molti fanno sui siti di turismo sessuale le capisco le italiane che sono prevenute.

Secondo il pensiero comune del femminismo alla italiana l'uomo dovrebbe essere "cacciatore" nella fase dell'approccio con l'altro sesso e "rispettuoso"  alla ora di chiedere sesso alla sua "preda", un cacciatore ad orologeria, dimenticandosi che il cacciatore in quanto tale non si accontenta mai di una sola "preda" e di certo non caccia per poi vivere successivamente di pugnette con la mano destra, mi sembra alquanto logico che in un contesto del genere di "cacciatori" ce ne siano sempre meno, nessuno ha voglia di perdere del tempo.

[Lucia]

Per curiosità, quale animale perde la dignità?

il cane, almeno cosi è simbolicamente.

Secondo il pensiero comune del femminismo alla italiana l'uomo dovrebbe essere "cacciatore" nella fase dell'approccio con l'altro sesso e "rispettuoso"  alla ora di chiedere sesso alla sua "preda", un cacciatore ad orologeria, dimenticandosi che il cacciatore in quanto tale non si accontenta mai di una sola "preda" e di certo non caccia per poi vivere successivamente di pugnette con la mano destra, mi sembra alquanto logico che in un contesto del genere di "cacciatori" ce ne siano sempre meno, nessuno ha voglia di perdere del tempo.

è un bene se sono meno cacciatori, siamo ormai ecologisti 

[controcorrente]

Secondo il pensiero comune del femminismo alla italiana l'uomo dovrebbe essere "cacciatore" nella fase dell'approccio con l'altro sesso e "rispettuoso"  alla ora di chiedere sesso alla sua "preda", un cacciatore ad orologeria, dimenticandosi che il cacciatore in quanto tale non si accontenta mai di una sola "preda" e di certo non caccia per poi vivere successivamente di pugnette con la mano destra, mi sembra alquanto logico che in un contesto del genere di "cacciatori" ce ne siano sempre meno, nessuno ha voglia di perdere del tempo.

Giustissimo.
E aggiungerei che oltre a non avere voglia di perdere del tempo, sempre meno "cacciatori" hanno voglia di perdere la DIGNITA'

[ilmarmocchio]

"Il gatto è più intelligente del cane". Non c'entrerà nulla col topic e forse dovremmo confrontarci in forum su argomenti animalistici, ma questa è in automatico candidabile alla fregnaccia più scurreggiona del 2013 anche '14. Se rimani imprigionato sotto una valanga chessò, le macerie, o stai affogando in un mare forza quattro d'inverno a 1 km, dalla riva, chiedi che ti buttino un soriano o magari un persiano rosso. Non che venga a salvarti un Terranova, un Labrador, un Pastore tedesco o quel che è. Ma che weirdo dici marmocchio. Sei al corrente dei test d'intelligenza più recenti di alcuni fra i più accademicamente illustri etologi e studiosi del comportamento e dell'intelligenza animale, ad esempio sui Dobermann, e persino sulla loro capacità di riconoscere le lettere dell'alfabeto indicanti dove sta una data cosa da trovare e prendere, pure superando procedure per un animale molto complesse...? Ma che dici? Il gatto non impara nè ha imparato mai un cazzo dall'uomo e non è in grado di svolgere sotto ogni profilo nessuna delle decine, centinaia, di attività che invece svolge il cane  la cui intelligenza e interattività antichissima con l'uomo, e anzi in costante sviluppo evolutivo e di apprendimento stesso. Il cane svolge quasi al limite delle vere e proprie "professioni" che solo lui può adempiere per le sue capacità e talune situazioni ambientali al limite in cui può riuscire ad operare. Altro che dileggiati tantissimi cani sono degli eroi ricordati e riconosciuti, dalla sensibilità e dalla tempra quasi umane. Ho capito che sei un gattofilo ma questo non ti esima da spararle così grosse. Senza offesa eh "decisionista"...

Nessuna offesa, perchè implicitamente mi hai dato ragione.
Infatti, tu citi come dimostrazioni dell'intelligenza canina , caratteristiche che ne denotano la interazione con l' uomo.
Solo che tale interazione è su un piano di  subordinazione : l'uomo è il capobranco e il cane, animale gregario, riconosce tale posizione.
Il gatto no, non dipende dall' uomo e non riconosce nessun capobranco.
le attività dell'uomo non lo interessano, ma non vuol dire che non le capisce, almeno come le capisce un cane.
Semplicemente non gli interessano, non riconosce nessun capo branco .
Ma i SUOI ( del gatto ) li riconosce bene e li risolve come si deve.
Il cervello del gatto ha più neuroni nonostante sia più piccolo, la sua vocalizzazione è molto più complessa e tende a manipolare gli oggetti, tanto che alcuni biologi reputano il gatto, e non il cane, il prossimo animale a conquistare l'uso delle dita ( dopo uomo e altri primati ).
Servizi ? uno , indiretto, ma fondamentale : controllare le popolazioni di topi.
In pratica : il cane è quotato  per quelle qualità che ne fanno un essere subordinato, proprio come i maschietti nei confronti delle donne 

[ilmarmocchio]

Torsolo, qui hai ragione al 100%, ma cerca di contestualizzare il discorso di marmocchio: il punto è che alla maggior parte delle  donne piacciono i gatti, per cui ottieni MOLTO di più da loro se ti comporti come un gatto invece che come un cagnolino.

Anzi, i cagnolini si prendono solo pesci in faccia, questa è la realtà

Il gatto attrae le donne perchè bello e il bello piace a tutti.
Inoltre, il gatto, col suo sguardo, le affascina perchè è misterioso , sfuggente, forte.
basta guardare un gatto negli occhi e si capirà quello che voglio dire

[ilmarmocchio]

Per fortuna.

Ma intanto qui si continua a pensare a come si debbano sedurre le donne.

Questa frase è importante e merita di essere approfondita.
le donne interessano ?
si o no ?
se è no, allora il discorso è chiuso e mi sta bene chi mi dice : le donne mi hanno scocciato, non ci voglio avere più a che fare.
Ok, ammesso che sia vero.
Se però non è così, allora dobbiamo chiarirci, perchè questo è un punto che fa rimanere la q.m. in una secca.
le donne con cui noi uomini vogliamo o dobiamo interagire sono quelle reali.
Non ho mai visto una incarnazione della " donnità " , nè di tipo religioso , o più in generale in versione revival.
Ah, le donne di una volta, quelle si che ...
cazzate.
le donne di una volta perrseguivano i loro scopi, qualunque essi fossero, nè più nè meno di quelle di oggi.
le donne angelicate sono una emerita scemenza, come i cavalieri col fiore in mano.
I cavalieri le donne le scopavano, perchè solo con la rosa in pugno, " dura minga ", dicono a Milano.
Inoltre avevano una affilata spadaccia e una discreta fetta di potere.
Ecco il loro fascino.
Il bischero, o disgraziato che dir si voglia, tare era una volta e tale è oggi.
Questo ci insegna la storia, il resto sono fumisterie onanistico-filosofiche.
Allora, se le donne interessano si affrontino come qualsiasi cosa che interessa :
con le giuste attenzioni.
Se io vado a fare una nuotata in mare , bado di aver digerito, se non voglio rischiare un coccolone con successivo affogamento.
Se vado a fare una partita a tennis, almeno guardo che la racchetta non sia scordata.
Quindi, l'uomo dovrebbe curarsi un pò, non avere un girovita di 120 cm, abbigliamento da pagliaccio , essere pulito, ed essere  almeno fiducioso in se stesso, consapevole che solo chi non fa non sbaglia.
L'esatto contrario dello zerbino e di chi invece piagnucola che non ci sono più le donne di una volta.
Sarò chiarissimo :
non ci sono più le donne di una volta e neanche gli uomini : sono morti
le donne possono essere stronze, è verissimo.
Ma anche gli uomini.
Sapete perchè non ho mai apprezzato quel famoso articolo di Paolo barnard sulle donne che non la danno , ecc ?
Perchè, se è vero che quella tipa fu scostante, è anche vera che lui fece retromarcia con la bici solo perchè lei era una gran f..a :
Niente di male , ovvio.
ma la gran f..a potrebbe anche pretendere che a fare retromarcia fosse qualcuno per lei interessante. O no ?
Mi dirà : la gran f..a fa così perchè ha un gran valore di " mercato ".
Ovvio, cos'è , una scoperta ?
E allora, perchè l'intellettuale non fa la giravolta per una tipa alta 1,50 x 80 kg ?
perchè, diciamocela tutta, se la q.m. fosse una questione di " f..a di stato " gratis a tutti ed esentasse  credo che altro che il Baffone ha da venire...

[TheDarkSider]

E allora, perchè l'intellettuale non fa la giravolta per una tipa alta 1,50 x 80 kg ?
perchè, diciamocela tutta, se la q.m. fosse una questione di " f..a di stato " gratis a tutti ed esentasse  credo che altro che il Baffone ha da venire...

Straquoto tutto di nuovo, anche se ho tagliato per non appesantire il post.

Da sempre sono della stessa opinione, e cioè che il discorso "betista" sia fondamentalmente disonesto, in quanto i beta piagnucoloni alla Fabrizio Marchi & Co. non prendono mai in considerazione le donne brutte, grasse, vecchie ecc. ma solo le donne appetibili...le quali essendo una risorsa scarsa sono molto corteggiate e quindi hanno la fila di pretendenti tra cui scegliere.

Più volte mi sono scontrato su questo forum, soprattutto con gente che si lamenta e basta, e più volte ho fatto presente che, ad esempio, in Italia non esistono sono donne italiane belle e superbe, ma esistono donne immigrate, donne italiane brutte, ecc.

Ma i betisti non ci sentono da questo orecchio, perché altrimenti tutto il loro castello di carte autoconsolatorio crollerebbe miseramente.
E, per la prima volta nella vita, sarebbero costretti ad affrontare la realtà.

[ilmarmocchio]

Straquoto tutto di nuovo, anche se ho tagliato per non appesantire il post.

Da sempre sono della stessa opinione, e cioè che il discorso "betista" sia fondamentalmente disonesto, in quanto i beta piagnucoloni alla Fabrizio Marchi & Co. non prendono mai in considerazione le donne brutte, grasse, vecchie ecc. ma solo le donne appetibili...le quali essendo una risorsa scarsa sono molto corteggiate e quindi hanno la fila di pretendenti tra cui scegliere.

Più volte mi sono scontrato su questo forum, soprattutto con gente che si lamenta e basta, e più volte ho fatto presente che, ad esempio, in Italia non esistono sono donne italiane belle e superbe, ma esistono donne immigrate, donne italiane brutte, ecc.

Ma i betisti non ci sentono da questo orecchio, perché altrimenti tutto il loro castello di carte autoconsolatorio crollerebbe miseramente.
E, per la prima volta nella vita, sarebbero costretti ad affrontare la realtà.

Mi fa piacere di essere stato capito, perchè tutto il mio discorso sul gatto era per arrivare a questo che per me è un punto nodale della q.m., punto che se non chiarito  fa precipitare la q.m. a una questione di scarsezza di f..a. Invece è tutt'altro.
Dire che oggi in quanto maschio , io mi sento discriminato perchè la fi..na di turno non me la cede, beh...si giudica da se.
hai capito perfettamente il mio riferimento e anche quanto quella strada sia sterile per la q.m.
La q.m.  nasce dall'avvilimento della maschilità, dal preordinato e costante attacco cui la maschilità è sottoposta nel mondo occidentale,  non dall'eterna dialettica tra i sessi.
Tra l'altro, ferma restando la centralità di temi quali l'idolum, ecc , non è neanche sempre vero che i maschi cosidetti alfa facciano parte delle consuete elites : io ricordo un paio di miei amici, anni fa, di bella presenza, ma niente di speciale, che le belle ragazze se le caricavano sul ...ciao e senza troppe elucubrazioni  se le portavano in pineta, non certo per raccogliere i pinoli
Ma queste cose non devo dirle a te che vivi in parte all'estero, dimostrando coi fatti che si può provare a fare qualcosa di diverso,e a fare nuove esperienze  che ci dimostrano che non siamo unico mondo possibile.
Io, per certi aspetti ho intrapreso una analoga via e ne vedo i risultati

[vnd]

Secondo me ci sono due modi per affrontare la questione di cui state discorrendo:
1: rifugiarsi nella fantasia e in una speranza astratta
2: guardare in faccia ed accettare la realtà, poi regolarsi di conseguenza, sempre "cum grano salis"

In estrema sintesi io mi sento d'accordo con ciò che dice Marmocchio; il resto, forse, è un rifugiarsi nella fantasia e nella speranza.

Il fatto è che senza vincere il coinvolgimento emotivo non è possibile la presa di coscienza, la ribellione al giogo femminista e la rivoluzione.
Comunque esso avvenga è sempre da incoraggiare.
Ad ognuno il suo modo.

[Warlordmaniac]

Sono preoccupato per l'antifemminismo. Noto sempre di più che la genuinità e la freschezza delle opinioni dei primi tempi sembra liquidata, a favore di un antifemminismo evoluto e liquidatorio, tant'è che sembra quasi impossibile distinguere opinioni antifemministe da quelle femministe. Sembra che pian piano siamo destinati ad uniformarci, tanta è la corsa per i concetti complessi, che diversamente da quelli base, non sembrano avere colore.
Non sono sicuro che sia peggio o meglio; sicuramente preferivo la vecchia QM, ma rispetto l'evoluzione dei pensieri.

Nel rispondere alle opinioni di Marmocchio, DarkSider e anche Red tengo conto che l'argomento è stato già trattato e le diverse visioni sono rimaste profondamente distanti; mi sembra abbastanza inutile quindi insistere precisamente dove si è discusso in passato.
Premessa: non sono uno di Uomini Beta, ho scritto due-tre post in quel blog e conosco la loro idea sulla prostituzione dai vostri giudizi (negativi) e non mi sembra essere uguale alla mia, quindi non vorrei che mi vengano messe in bocca parole di Marchi.

Dobbiamo decidere a che cosa serve la QM e questo forum. Leggendovi, sembra quasi che siamo una situazione fisiologica, normale, per cui non deve scattare nessun allarme, tutto regolare, le cose non potrebbero andare altrimenti. Ma allora a che serve la QM? Evidentemente è la mia lettura che è sbagliata, avete capito che la situazione in Italia è grave e quindi avete delle soluzioni.
Le vostre soluzioni però, da quel che ho capito, hanno un carattere molto individuale, non riferendosi al genere, ma ad individui precisi del nostro genere. Ecco, non è la stessa visione che ho io.
Io non dico che le vostre proposte siano inferiori o inutili alle mie, ma non mi sembrano in linea con la QM, perché mi sembra coincidere perfettamente con un sito di seduzione. Nei siti e nei forum di seduzione nessun utente dice chiaramente di essere morto di figa, di essere debole nei confronti di una donna, anzi, si incoraggia a fare l'esatto contrario. Può essere utile? Benissimo.
Ma per me la QM è un'altra cosa.

Una volta Berlusconi, ad una domanda su cosa consigliasse ad una ragazza italiana disoccupata, rispose di sposare suo figlio che è ricco. E' una risposta stupida o intelligente? Entrambe e nessuna. Semplicemente non è una soluzione politica e da un politico o da un partito politico ci si sarebbero aspettati altri tipi di soluzioni.
Voi mi potreste rispondere: "Ma che te frega degli altri, mors tua vita mea, non c'è posto per tutti, ammazza gli altri o gli altri ammazzano te!"
Ecco, questo che dovrebbe essere, non so se sbaglio, il pensiero nichilista, non fa parte di me. E anche se avessi torto, mi farei una domanda: a che serve la politica se non migliora la situazione?
E in questo caso: che ci stiamo a fare qua se siamo uguali ai seduttori?

Barnard non si lamentò del rifiuto, ma del comportamento di quella ragazza. La differenza di valore di mercato è una questione reale e non immaginaria e Barnard, con quell'esperienza, viene illuminato su questa problematica.

[Lucia]

Barnard non si lamentò del rifiuto, ma del comportamento di quella ragazza. La differenza di valore di mercato è una questione reale e non immaginaria e Barnard, con quell'esperienza, viene illuminato su questa problematica.

a me il comportamento della ragazza mi sembrava piutosto spaventata e probabilmente giustamente visto che poi gli ha dato anche di cretina

Nessuna donna secondo me, bella o brutta, italiana o straniera non vuole essere voluta solo per il suo fisico o essere messa nella lista di conquiste di qualcuno.

[Warlordmaniac]

a me il comportamento della ragazza mi sembrava piutosto spaventata e probabilmente giustamente visto che poi gli ha dato anche di cretina

Ah beh, allora, il "cretina" è criminoso.... Barnard è uno stalker pericoloso. Dire "cretina" è stupro.

Nessuna donna secondo me, bella o brutta, italiana o straniera non vuole essere voluta solo per il suo fisico o essere messa nella lista di conquiste di qualcuno.

Le avrebbe dovuto dire  che oltre che bella è anche intelligente ed è una brava lavoratrice, una che lavora sodo insomma e si merita un bravo marito. Vero?

[Lucia]

Avrebbe dovuto semplicemente lasciarla in pace.
Dimmi, una donna se è bella deve pagare per questo a tutti come se fosse colpa sua?
E viene anche odiata se non è abbastanza  umile e gentile e riconoscente...per cosa?!


Ho letto la vostra vecchia discussione su questa storia, e do ragione a marmocchio, di là è piu chiaro cosa vuole con il gatto.


Io ho legato conoscenze sulla strada:
Uno dei miei ex li ho conosciuti cosi che lui mi ha visto sulla strada e senza che io lo vedessi mi ha seguito per vedere chi sono e con cosa mi occupo (strategia ottocentesca tra l'altro) Cosi è arrivato nell'aula di una università, ha fatto conoscenza, amicizia con un mio collega (pratticamente qui già avrebbe potuto parlare con me ma...) e lui il colega ha intermediato tra noi. Diceva che è un pittore e vuole farmi il portretto, non l'ha fatto mai. Ma siamo stati fidanzati e tuttora siamo in buoni rapporti.

Un'altra volta compro un libro dall'antiquariato, pago e un uomo mi dice che ho comprato un libro che lui lo cercava da molto tempo e che gli permetto di sfogliarlo e che andaimo alla caffeteria e che mi racconta di quel libro, poi certo non voleva solo quello. Buggie? In questo caso era perfetta per me.

Un treno in partenza. Io sul corridoio guardo dalla finestra, uno mi passa due volte dietro di me, quando passa la terza volta gia lo guardo con segni di domanda. Scende, davanti alla fiestra mi chiede dove va sto treno e io che faccio là. Gli rispondo (ormai non ho paura, io vado, lui resta è chiaro). Sono studentessa. Mi dice lui cos'è. Mi chiede quando torno da quella città. In 5 giorni. Ti posso aspettare al treno? Si, certo.

Ma dall'aproccio di Bernard io avrei sentito solo paura e desiderio di scappare.

[Alberto86]

Sara ma io ragionando in questi termini continuo difatti a preferire da sempre il cane. La bontà e la fedeltà disinteressata per antonomasia, nei confronti guarda caso dell'"uomo".
Strana questa tua perorazione evidentemente poco o affatto da cinofilo. Perché vedi difatti i gatti sono gli animali di gran lunga preferiti dalle donne. Leziosi belli, anche bellissimi esteticamente, affatto empatici e interagenti con l'''uomo", infidi e falsi nei comportamenti quasi unicamente interessati a scopo di cibo, cioè materialistici. Ma guarda un po', somigliano tantissimo, alle donne. Sara' difficile quindi, somigliarli. E decisamente, meno male.

Su questo sono assolutamente d'accordo anch'io.
Di queste femmine che hai descritto, praticamente iper-fissate con i gatti, in passato (da adolescente) ho avuto a che fare anch'io per svariati anni e molto molto da vicino.
In particolare due di queste (due sorelle per la precisione) erano esattamente come i loro gatti che andavano a raccogliere in giro per le strade e che poi si portavano puntualmente a casa. In conclusione avevano trasformato, con la complicità della madre, la loro casa in una sorta di gattile.
Il marito non mi è mai parso felice di quella situazione. Forse anche per quello, svariati anni fa, seppi della loro separazione? 
Comunque non so che dirvi: io, a pelle, non mi fido granché di quelle che dimostrano un attaccamento morboso verso i gatti. Sarà che anch'io ritengo il gatto un animale molto materialista, opportunista e non in grado di creare un legame affettivo con l'uomo? (inteso come essere umano).

Torsolo, qui hai ragione al 100%, ma cerca di contestualizzare il discorso di marmocchio: il punto è che alla maggior parte delle  donne piacciono i gatti, per cui ottieni MOLTO di più da loro se ti comporti come un gatto invece che come un cagnolino.

Anzi, i cagnolini si prendono solo pesci in faccia, questa è la realtà

Questo è poco ma sicuro.
Il ragionamento, posto su questi termini, non fa assolutamente una piega.
Mai comportarsi come un cane con una donna.  Anzi, bisogna comportarsi esattamente come i gatti.

Il gatto attrae le donne perchè bello e il bello piace a tutti.
Inoltre, il gatto, col suo sguardo, le affascina perchè è misterioso , sfuggente, forte.
basta guardare un gatto negli occhi e si capirà quello che voglio dire

Secondo me non è questo il punto. Se parliamo a livello generale, non solo il cane è bello e forte ma anche molto più del gatto se parliamo propriamente di "forza". Per non parlare poi di alcune razze canine che sono a dir poco molto più belle esteticamente di qualsiasi esemplare di gatto.
Il punto, invece, è che con le donne funziona la psicologia inversa: più dimostri attaccamento affettivo, più probabilità hai di finire scaricato all'improvviso ed in malo modo; più dimostri di essere disposto a tollerare qualsiasi isteria femminile e più sarai oggetto di prevaricazione e vessazioni; più stai loro sotto e le corteggi, più ti manipolano e sfruttano a loro interesse; più diventi, appunto, un cagnolino disposto a subire e tollerare di tutto, più ne subirai.
Al contrario più sei distante emotivamente ed affettivamente, più sarà lei a cercarti; più dimostri di essere intollerante verso alcuni classici atteggiamenti femminili, meglio lei si comporterà nei tuoi confronti; più la tratti male quando necessario, migliore sarà la qualità della relazione.

Questo in grandi linee, è lo stesso ragionamento che si può utilizzare per i maschiettini zerbini femministi: le femministe si circondano continuamente di questi esseri scodinzolanti, dimostrando falsamente in pubblico di adularli ed apprezzarli. Questo ovviamente perchè a loro conviene creare una tale situazione opportunistica. Nella realtà li disprezzano profondamente e provano un senso di disgusto tale che quando nella maggior parte dei casi parlano male dei "maschi", non fanno altro che parlar male di questi cagnolini da cui sono perennemente circondante. Li disprezzano, ma allo stesso tempo non possono far a meno di esserne circondate. E più forte di loro. Ma non è solo una questione meramente opportunistica pre-calcolata a tavolino: qui c'è sempre in ballo un inconscio femminil-femminista che definirlo psicotico mi pare abbastanza riduttivo.       

In conclusione per come la vedo io:

-l'uomo nel rapportarsi con le donne deve comportarsi come i gatti;
-mai creare un tipo di relazione o situazione, in cui tu uomo fai la parte del cane e lei donna quella del gatto;
- se ricerchi un animale domestico di cui fidarti e che abbia un amore incondizionato verso di te, prendi senza alcun dubbio un cane. ( )