Una delle lamentele più assurde e offensive dell'intelligenza che fanno le femministe è quella per cui le donne sarebbero pagate di meno degli uomini a parità di mansione.
Già un noto studio della Bocconi aveva smentito questa vergognosa panzana vittimistica, e ora arriva la conferma degli organismi del femminismo istituzionale in UE:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/09/12/ue-approva-direttiva-contro-disparita-di-retribuzione-tra-uomini-e-donne-senza-valore/710136/Gli ultimi dati disponibili risalgono al 2011 e registrano un pay gap in Europa di circa il 16,2 per cento in media, ma se andiamo a vedere i singoli Paesi la situazione è ancor più allarmante. In Italia la differenza è di “solo” il 5 per cento, anche se maliziosamente si potrebbe pensare che la differenza tra salari sia bassa perché anche gli italiani guadagnano poco rispetto agli altri europei. Enorme invece il divario nei Paesi del nord Europa: 27,3% in Estonia, 22,2% in Germania, 23,7% in Austria, 20,1% in Gran Bretagna e così via. Ma a ben guardare nel Mezzogiorno d’Europa l’Italia è l’eccezione che conferma la regola, visto che in Grecia la differenza è del 22% e in Spagna del 16,2%.A nulla vale il patetico tentativo zerbinico di occultare il dato, dicendo che la scarsa differenza sarebbe da imputare a un basso livello dei salari...già perché la differenza è espressa in termini percentuali, e quindi non è influenzata per niente dal livello assoluto dei salari...e d'altronde altre nazioni come Spagna e Grecia dove i salari sono simili all'Italia hanno differenze maggiori.
Ora una differenza del 5% è del tutto irrilevante statisticamente, per cui possiamo affermare che in Italia
non c'è alcuna discriminazione di genere nei salari percepiti da uomini e donne.
Questo mi sembra coerente con quanto vedo intorno a me: abito nel Nord Italia, e qui l'uguaglianza economica tra uomo e donna è totale e assoluta, nel senso che le donne hanno le stesse identiche opportunità economiche degli uomini.
Tanto per fare esempi a livello personale, la fidanzata di mio cugino è dirigente di multinazionale a 36 anni e guadagna sui 5000€ al mese, parecchie mie conoscenti svolgono anche due o tre lavori ( lavoro diurno + cameriere di sera e nei weekend ) per arrontondare, ecc.
Questo a conferma di una mia idea che ho sempre avuto e ha sempre ricevuto conferme: l'
Italia è il paradiso per le donne. Infatti questo presunto "pay gap" è molto più ampio in tutti gli altri paesi d'Europa, inoltre in Italia le donne hanno goduto e godono di privilegi sfacciati come pensioni baby, età della pensione più bassa degli uomini, tutela assoluta nelle cause di separazione e divorzio, bassissimo tasso di "femminicidi" e di violenza contro le donne in generale ( nonostante le vaginate che dice la stampa ) ecc...
Se a questo ci aggiungete che , a differenza delle loro colleghe europee, se la tirano e pretendono il corteggiamento come fossimo nell'800, capite bene perché consiglio sempre ai vari scornati che scrivono qui di starne alla larga.
Se proprio volete una donna occidentale, mirate a una francese, tedesca, svedese o chi volete voi, ma se già non ci sapete fare e nonostante questo vi ostinate a corteggiare le italiane vi aspettano solo dei gran due di picche.
Le italiane sono le donne più privilegiate al mondo, per questo sono anche fra le più stronze:
se lo possono permettere, con tutti i privilegi che hanno