Autore Topic: Femministe convertite all'Islam  (Letto 22870 volte)

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milo

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Re: Femministe convertite all'Islam
« Risposta #105 il: Febbraio 13, 2010, 23:04:08 pm »
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Mio commento: queste sono le logiche conseguenze di una società multiculturale. Meditate gente, meditate.

No, non sono d'accordo.

C'entra di più, forse, che sono poco civilizzati e hanno poca - o niente - dimestichezza con lo Stato e le sue regole, per cui si fanno giustizia da sé. Non penso neanche c'entri tantissimo lo stato di indigenza, perché ci sono bellissimi paesini poveri ma tranquilli. Ma, di fatto, vivere e crescere nella periferia di una città moderna, con la cultura suburbana che la anima, per non dire dello squallore, è difficile.

Dalle mie parti, per esempio, succede raramente qualcosa di simile nei territori occupati dalla camorra, perché questo attira l'intervento dello Stato (mentre è meglio non far vedere/sapere). La resa dei conti, di solito, è interna ai clan, e, per ora, di clan di immigrati non se ne vedono, se non per commissioni.

Di contro, neanche può ridursi tutto a questo, perché le radici sono... radicate, e una scollacciata fa più effetto negativo su chi è abituato ad essere rispettato nella sua sessualità maschile, almeno questo!, rispetto a noi occidentali che ormai siamo sessualmente apatici. In questo senso, e altro, apprezzo la riflessione di Zemmour:

http://www.metromaschile.it/forum/index.php/topic,197.msg1205.html#msg1205

Appoggiare, poi, la causa dell'immigrazione come soluzione alla QM, mi lascia interdetto. A parte che, io, in nessun modo vorrei tornare alla Tradizione.

Ciò detto, potrei presto espatriare in cerca di condizioni migliori e diventare un emigrante italiano con la valigia di cartone. E' il bisogno, cioè, il motore che muove l'immigrazione: perciò è inarrestabile. Chi mi ferma a me?

Per i suddetti secoli di storia di pensiero occidentale, non possiamo (potremmo) sparare sui barconi (e neanche prevedere pene maggiorate in base al sesso, in realtà, come invece ha ottenuto chissàcome il femminista Zapatero); perciò, non rimane che il discorso tecnico-economico, da cui però la schiavitù pure è esclusa, e per il resto pretendere una ragionevole assimilazione da parte loro e una altrettanto ragionevole contaminazione da parte nostra. Meglio o peggio non lo so, però so che è inevitabile.

Oh, per contaminazione non intendo alla femministica maniera: il cuscus (ottimo anche quello siciliano a base di pesce) o il kebab.

Così penso io, poi non so. Il discorso è assai complesso. Beato chi se ne occuperà.

Offline Ethans

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Re: Femministe convertite all'Islam
« Risposta #106 il: Febbraio 13, 2010, 23:18:20 pm »
C'entra di più, forse, che sono poco civilizzati e hanno poca - o niente - dimestichezza con lo Stato e le sue regole, per cui si fanno giustizia da sé.

E ti sembra una cosa normale questa?

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Di contro, neanche può ridursi tutto a questo, perché le radici sono... radicate, e una scollacciata fa più effetto negativo su chi è abituato ad essere rispettato nella sua sessualità maschile, almeno questo!, rispetto a noi occidentali che ormai siamo sessualmente apatici. Appoggiare, poi, la causa dell'immigrazione come soluzione alla QM, mi lascia interdetto. A parte che, io, in nessun modo vorrei tornare alla Tradizione.

A parte il fatto scientificamente provato che io non sono sessualmente apatico anzi direi proprio il contrario, cosa vorresti dire con la frase "appoggiare la causa dell'immigrazione come soluzione alla QM"?

Citazione
Ciò detto, potrei presto espatriare in cerca di condizioni migliori e diventare un emigrante italiano con la valigia di cartone. E' il bisogno, cioè, il motore che muove l'immigrazione: perciò è inarrestabile. Chi mi ferma a me?

Se le aziende e i governi tutelassero la manovalanza interna invece di speculare vedi mo' quanti immigrati in meno ci sarebbero nel nostro paese... cmq si, sono d'accordo, è un circolo vizioso inarrestabile.

Citazione
Così penso io, poi non so. Il discorso è assai complesso. Beato chi se ne occuperà.

Vero il discorso è parecchio complesso. Però non sono tanto convinto del fatto che "chi se ne occuperà" sarà così beato...

 :cool:

Offline Giulia

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Re: Femministe convertite all'Islam
« Risposta #107 il: Febbraio 14, 2010, 11:58:32 am »
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"italiani di merda, vi ammazziamo tutti".
grazie mille dei complimenti....basta che mi monto la testa sennò...e ben venuti nel nostro paese :)

ohhh dai mica è difficile dopo tutto...

Online Jason

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Re: Femministe convertite all'Islam
« Risposta #108 il: Febbraio 14, 2010, 12:18:37 pm »
...
« Ultima modifica: Marzo 18, 2011, 00:30:06 am da Jason »
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Offline Giulia

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Re: Femministe convertite all'Islam
« Risposta #109 il: Febbraio 14, 2010, 12:39:28 pm »
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No, non sono d'accordo.

C'entra di più, forse, che sono poco civilizzati e hanno poca - o niente - dimestichezza con lo Stato e le sue regole, per cui si fanno giustizia da sé.

tu potresti immigrare in un paese dove sei ritenuto più incivile, più animalesco e aggressivo, ma se sei completamente in regola e puoi essere una ricchezza - nessuno ti sfrutterà perché nessuno ti farà entrare se non sei un valore aggiunto . non hai possibilità né motivo di farti giustizia da te...chi lo fa è perché anche qui non ha nulla da perdere e soprattutto è stato preso in giro sul fatto che poteva essere per noi una ricchezza e un valore aggiunto. è solo un ingranaggio di un progetto fatto a caxxo, per interessi che tratta la gente comune - di tutte le razze e etnie - come pidocchi.

ci sono immigrati di tutto il mondo che scelgono di venire in paesi occidentali, perché preferiscono il modello occidentale, lo sposano e lo fanno loro, quindi lavorano e studiano qui per sperare in un futuro migliore e avere una vita degna...molti in america inseguivano il sogno americano...poi tanti hanno visto che l'italia poteva essere la nuova america e si sono adattati con la voglia di farlo.

ma non è la storia e il motivo di oggi immigrato , e non si può certo dire che chi non lo farà è perché è più incivile. semplicemente ha un concetto di "civiltà" e di valori sia individuali- legati alla sua singola storia e poi legata alla complessità delle sue origini che porterà con sé dovunque andrà, e possono essere incompatibili con i nostri. quando accade ciò, quando si viene qui per scelta - obbligata- pur non mando e non avendo nessuna stima per ciò che rappresentiamo, tutto questo può esplode..

il progetto delle società multietnica a tutti i costi, fallisce ogni volta che se ne frega  della sensibilità e storia diversa di ogni essere umano coinvolto.

Offline icarus.10

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Re: Femministe convertite all'Islam
« Risposta #110 il: Febbraio 14, 2010, 12:45:30 pm »


C'entra di più, forse, che sono poco civilizzati e hanno poca - o niente - dimestichezza con lo Stato e le sue regole, per cui si fanno giustizia da sé.

Massì..certo..come no. Gli italiani, invece sono così "brava gente", così mansueti, così pacifici che "non si fanno mai giustizia da soli".
Vediamo un pò qui:



http://archiviostorico.corriere.it/2009/novembre/13/nuovo_assalto_rom_Pietre_scagliate_co_8_091113040.shtml


oppure qui:

http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/Esplode-la-rivolta-anti-rom-assalto-alle-baraccopoli/2025716
 
Non è vero quindi che Tette e Culi sia migliore di loro.

Per chi ritiene gli italiani più bravi e civili degli altri popoli, si legga il libro dello storico Angelo del Boca "Italiani, brava gente?"

e inoltre dia un' occhiata anche qui:

http://it.wikipedia.org/wiki/Crimini_di_guerra_italiani

e qui

http://www.criminidiguerra.it/



« Ultima modifica: Febbraio 14, 2010, 12:48:36 pm da icarus.10 »
"Sono contraria alla pena di morte e all'ergastolo, eccetto che per stupratori, pedofili, e per coloro che maltrattano cani, gatti e...criceti"

Offline Giulia

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Re: Femministe convertite all'Islam
« Risposta #111 il: Febbraio 14, 2010, 12:53:12 pm »
Avessi detto i neri...avrei potuto più capire, essendo loro più umili
[/quote]beh allora senti questa, quando andai  in egitto, un vucomprà marocchino - chiese ad un mio amico di dov'era. lui ripose di napoli...il marocchino disse: ahahah sei un terrone ! :lol: :lol: :lol:
« Ultima modifica: Marzo 18, 2011, 00:30:41 am da Jason »

Offline Giulia

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Re: Femministe convertite all'Islam
« Risposta #112 il: Febbraio 14, 2010, 13:14:54 pm »
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Massì..certo..come no. Gli italiani, invece sono così "brava gente",

sul fatto che  gli altri siano più incivili di noi non son daccordo anche io.
molti nostri connazionali sono andati in america.
oltre alla mafia italiana , ci son fior fiori di dottori, scienziati e cervelloni tutti italiani ...e chissà perché quando l'immigrazione è di qualità e arricchisce pure il paese che li ha ospitati...non si parla né di incivili né di delinquenti.
l'inciviltà - mio parere personale - è fatta da tutti gli ultimi governi  che fanno dell'immigrazione un sistema per lucrarci sopra, per fare accordi con quei paesi poveri tipo: tu mi fai costruire a casa tua, angoli di paradiso per il turismo come dubai e ti tolgo un po' di poveracci delinquenti che ci hai nel tuo paese...non ti preoccupare ci penso io a casa mia a fare la propaganda buonista per farli accettare....e via discorrendo..
perché non ci possono essere civili, ambiziosi, volenterosi da selezionare e prendersi a casa nostra, per fare dell'immigrazione qualcosa di positivo e non una cozzaglia di disgraziati, che si attaccano alle briciole tipo laicità o religiosità?
avoja che si può...solo che i capoccioni, hanno pensato bene di farci i loro cazzi con la carne umana immigratoria...ci hanno fatto un business selvaggio e incivile...e noi che non siamo un caxxo ne pagheremo le conseguenze....

milo

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Re: Femministe convertite all'Islam
« Risposta #113 il: Febbraio 14, 2010, 14:03:42 pm »
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tu potresti immigrare in un paese dove sei ritenuto più incivile, più animalesco e aggressivo, ma se sei completamente in regola e puoi essere una ricchezza - nessuno ti sfrutterà perché nessuno ti farà entrare se non sei un valore aggiunto .

Giulia, sono di-sperati: senza speranza. Tu affronteresti il mare aperto su una zattera bucata? Il fatto è che, lo sappiamo, le ricchezze non sono ovunque distribuite sul Globo, per varie ragioni che ci coinvolgono anche, quindi accogliere solo quelli che piacciono a noi non è realistico. Poi, capisco che il termine civiltà è diventato ambiguo e relativo, scandaloso anzichenò, ma non intendevo che gli altri so' selvaggi, primitivi e incolti. Ma la questione è lunga e molto complessa (e anche spinosa).

Offline Giulia

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Re: Femministe convertite all'Islam
« Risposta #114 il: Febbraio 14, 2010, 15:26:16 pm »
Giulia, sono di-sperati: senza speranza. Tu affronteresti il mare aperto su una zattera bucata? Il fatto è che, lo sappiamo, le ricchezze non sono ovunque distribuite sul Globo, per varie ragioni che ci coinvolgono anche, quindi accogliere solo quelli che piacciono a noi non è realistico. Poi, capisco che il termine civiltà è diventato ambiguo e relativo, scandaloso anzichenò, ma non intendevo che gli altri so' selvaggi, primitivi e incolti. Ma la questione è lunga e molto complessa (e anche spinosa).
ma il fatto di accogliere cani e porci milo è una caxxata buonista recente sbolognata a noi..ora non mi venire a dire che gli italiani, "in zattera" e bisognosi di tutto son sempre stati accolti così come facciamo noi ora con tutti.
gli americani si son trovati a casa loro la nostra mafia, perché hanno fatto accordi con questi ai tempi del fascismo...(gli stati uniti più ci hanno paesi democratici e più hanno possibilità di fare accordi commerciali con questi)...mica per l'amore per il prossimo tuo che viene in zattera da te...e fallisce a casa sua come fallisce da te che lo accogli senza fare nessuna selezione di chi mettersi in casa...

credo che il termine "civiltà" sia vasto tanto quanto le civiltà che si son sviluppate nel mondo....un indigeno per me è un "incivile" ma è è solo un modo di essere civili diverso dal mio...
possono dunque essere diverse e non sempre compatibile tra le varie civiltà che si sono sviluppate - in quel contesto e in quelle circostanze storiche....e spesso sono  anni luce diverse dalle nostre.

milo

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Re: Femministe convertite all'Islam
« Risposta #115 il: Febbraio 14, 2010, 20:14:28 pm »
Ma guarda, Giulia, che io non ho detto che l'immigrazione non va regolamentata, ma che un esercito di disperati non li fermi manco coi cannoni. Pensa che addestriamo gli eserciti a fare cose che a loro riescono "naturalmente". La politica attuale è sul fronte interno regolamentando, ed esterno esportando con le buone o le cattive il nostro sistema capital-femministico. Una politica difettosa per infinite ragioni lunghe e difficili che sappiamo, ma questo c'è. E ho detto che sono meno cittadini (vuoi occidentali) di noi, come Napoli lo è rispetto alla Svizzera. Napoli è una carta sporca, cantava Pino Daniele. Infine, ho detto che chi risolverà questo complesso problema, che non sia una guerra intergalattica, è da santificare, e il suo nome da scolpire in oro tra i Giusti.
« Ultima modifica: Febbraio 14, 2010, 20:17:34 pm da milo »

Online Jason

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Re: Femministe convertite all'Islam
« Risposta #116 il: Febbraio 14, 2010, 20:30:22 pm »
...
« Ultima modifica: Marzo 18, 2011, 00:31:21 am da Jason »
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Offline Giulia

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Re: Femministe convertite all'Islam
« Risposta #117 il: Febbraio 14, 2010, 21:54:02 pm »
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ma che un esercito di disperati non li fermi manco coi cannoni.
il fatto è che non se possono usare oggi i cannoni,...altrimenti sempre con quelli si son fermati...

Offline Ethans

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Re: Femministe convertite all'Islam
« Risposta #118 il: Febbraio 14, 2010, 22:10:12 pm »
guardate che loro fanno tanti figli non perchè non conoscono il preservativo- anzi, lo conoscono fin troppo bene!! - ma perchè VOGLIONO fare tanti figli, proprio come islamici e indiani

In Cina le famiglie possono fare un solo figlio grazie alla politica demografica varata alla fine degli anni settanta, la cosidetta "politica del figlio unico" (cmq già negli anni sessanta era in atto una politica di controllo delle nascite) . Che sia il paese più popolato del mondo è indubbio e proprio per questo il governo ha adottato tale escamotage. La Cina sta cmq invecchiando e sta cedendo lo scettro del potere demografico all'India. Sta invecchiando sempre per la ragione di cui sopra (politica del figlio unico).

Dove tu abbia preso l'informazione che in Cina si fanno tanti figli lo ignoro.

Online Jason

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Re: Femministe convertite all'Islam
« Risposta #119 il: Febbraio 14, 2010, 22:14:34 pm »
In Cina le famiglie possono fare solo un figlio grazie alla politica demografica varata alla fine degli anni settanta, la cosidetta "politica del figlio unico" (cmq già negli anni sessanta era in atto una politica di controllo delle nascite) . Che sia il paese più popolato del mondo è indubbio e proprio per questo il governo ha adottato tale escamotage. La Cina sta cmq invecchiando e sta cedendo lo scettro del potere demografico all'India. Sta invecchiando sempre per la ragione di cui sopra (politica del figlio unico).

Dove tu abbia preso l'informazione che in Cina si fanno tanti figli lo ignoro.

http://www.ccsg.it/Antonio.html qua parla anche di come i cinesi prima o poi diventeranno i primi del mondo...potrebbe essere che cederanno lo scettro del potere demografico all'india, ma quello economico no di certo anzi...

però già in italia fanno molti più figli...

i cinesi li sottovalutano, e invece...
guarda che chi dice che lì non conoscono preservativi e altro, si sbaglia di grosso e quel sito lo conferma. E non parlo solo dei cinesi, ma anche di indiani e musulmani.
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
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