A gennaio sono 3 anni di completa astinenza sessuale -.-
Tre anni son tanti. Gennaio 2011....Io seppur non in consecutio ti batto alla grande da febbraio 2009, fine della penultima quadriennale folle relazione, all'aprile 2011 in pratica sono stato nella medesima condizione. E adesso di nuovo da 12 mesi 12 dodici(dodici 12 dodici 12!!!!!!!!!!!)
Non per prestare il fianco a chi potrebbe dire anche con qualche costrutto dal suo punto di vista esterno, che questo sarebbe un "piangersi addosso" nocivo alla QM o ad una supposta praticabile, superiorità comportamentale maschile, rispetto a questi aspetti della vita di un uomo secondo me importantissimi se non primari, ma...
Io mi chiedo come sia possibile che non essendo Marty Feldman ( e perchè poi non dovrebbe trovare persino uno come lui, di mostri con addirittura belle ragazze ne vedo ogni ora)nel 2013 possano passare periodi di tempo così lunghi se non la vita intera, che nessuno e niente può restituirti- senza che un uomo abbia una compagna più o meno fissa che naturalmente, gli capiti. Pare una sceneggiatura di un film di fantasociologia, ma una brutta eh, sceneggiatura.
E poi soprattutto con la propaganda mediatica filo-femminista ci imbottiscono la
culturalmente la testa che le società occidentali sono le più libere e avanzate dal punto di vista della libertà di relazioni fra i due sessi. Ma libere, progredite di che? Di un grande freddo esistenziale e un ancora maggior gelo interiore dell'uomo. Io credo proprio che nessuno nei paesi islamici e in particolare in quelli sciiti se fosse con un buon lavoro e niente che gli manchi, possa essere lasciato così senza perlomeno dare nell'occhio dell'autorità come possibile gay, visto che là bisogna procreare (l'Iran è uno dei paesi al mondo con maggior percentuale di under 25) e piuttosto ci pensa la rete delle relazioni patriarcali e familiari che vige in quei paesi, a trovarti una giusta compagna. E lo stesso più o meno accadeva nei paesi comunisti, per intervento diretto di organismi dello stato atti a questo. Anche in Cina dal terzultimo congresso del PCC nel 2002 si è mosso un intervento dello stato per formare le coppie e trovare la compagna al maschio, stante anche la marcata disparità numerica fra uomini e donne che si è creata con la politica del solo bambino per coppia, e la disincentivazione per anni alla nascita di bambine.
Avremmo solo da imparare da questi paesi e questi sistemi, altro che. la solitudine maschile come giustamente ha ricordato un altro post per altro topic è già de facto uno dei più gravi problemi sociali delle società occidentali. E così continuando, non potrà che aumentare.