Ora, dopo le risate di scherno dovute al fatto che il post della Zanardo conferma lo stereotipo
femminista incazzata = cessa schifata dalgi uomini
passiamo alle riflessioni serie.
Il post della Zanardo, e pure molti commenti femminili, ci rivelano che noi uomini abbiamo un arma formibadile che possiamo e dobbiamo usare nella c.d guerra dei sessi: lo sguardo desiderante.
Le donne ne hanno bisogno come dell'acqua, e quando manca si sentono perdute e la loro autostima va a zero, e sono così a disagio da arrivare a intraprendere battaglie per rieducare i gusti maschili
Quindi l'insegnamento da trarre è: dosiamo questo nostro sguardo desiderante con molta cura, non svalutiamo questa arma concedendolo a chiunque. Anzi, di default non dovremmo concederlo a nessuna, così come hanno imparato a fare gli americani e gli inglesi, ad esempio.
Se le donne, anche quelle più giovani e attraenti, fossero completamente private degli sguardi desideranti da parte degli uomini, abbasserebbero la cresta immediatamente e scenderebbero da quel piedistallo in cui noi le abbiamo messe.
Spero che queste riflessioni siano state utili a qualcuno.
Nel mentre, ecco un commento che rivela come le donne si sentano sconfortate dalla assenza dello sguardo maschile:
Clara says:
set 16, 2013
Rispondi
Presente…è difficilissimo… è una cosa che mi schiaccia questa.
Ci penso sempre più spesso man mano che l’età avanza.
Sto scomparendo piano piano dallo sguardo di metà universo.
Ho sempre pensato che non dovevo dare troppo peso alla mia bellezza, perchè sarebbe venuto il giorno in cui avrei dovuto farne a meno…ma ora che il tempo sta arrivando, mi trovo impreparata.
Sento che non è proprio giusto !!!
Io mi sento molto + bella di una volta !!!
Ma non so come fare a gestirla.
Sta tutto nella testa dei maschi, quindi non capisco come possiamo noi donne fare in modo che la loro mentalità cambi !!!
E pensare che non ho nemmeno 45 anni…
Guardo una mia amica, le manca un anno alla pensione…è sempre elegante, fine, è una persona interessante, affabile e desiderabile, ai miei occhi.
Ma agli occhi degli uomini lei, a causa dell’età e delle sue rotondità, è proprio INVISIBILE.
Non so come fa, lei, non so come farò, quando toccherà a me.