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"Io, sfregiato dall'acido, vado avanti"

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Mercimonio:
"Io, sfregiato dall'acido, vado avanti"
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lombardia/articoli/1118556/william-io-sfregiato-dall-acido-vado-avanti-.shtml


William: "Io, sfregiato dall'acido, vado avanti"
Il giovane di Brescia racconta la sua vita dopo l'aggressione della ex, un anno fa
foto Da video
09:19 - Si è riguadagnato la sua vita e anche l'amore William Pezzullo, 27 anni, l'uomo sfregiato esattamente un anno fa dalla sua ex, Elena Perotti, che con l'aiuto dell'amico Dario Bertelli, buttafuori, aveva organizzato l'aggressione per punirlo di averla lasciata e di non aver riconosciuto il bambino di cui lei era incinta. "Io non mi arrendo", dice lui oggi, semicieco e con il viso pieno di cicatrici.
Quella notte maledetta, Elena gettò in faccia a William una secchiata di acido solforico comprato al supermercato, per dargli una lezione. Oggi il giovane porta in faccia i segni di quell'odio: tante cicatrici, l'occhio destro completamente cieco, il sinistro che vede ancora sì, ma pochissimo. La sua storia un anno dopo la racconta "Il Giorno", che descrive la sua vita a Travagliato, in provincia di Brescia, con mamma Fiorella, che ha venduto il suo bar per pagare le cure al suo ragazzone. "Elena? Non ce l'ho con lei - assicura Willy -. Siamo stati insieme sei mesi. E' finita perché raccontava bugie e il suo era un amore malato. Era così gelosa che mi tagliava le gomme dell'auto. Una volta mi ha persino chiuso in casa e sono dovuto scappare dalla finestra. Quel figlio non era mio".

"La mia vita dopo l'acido" - Dopo l'aggressione di quella notte, per cui Elena è stata condannata a dieci anni di carcere, William è stato per mesi a un passo dalla morte. E poi cure, terapie, riabilitazione, innesti, docce sterili, sempre alla ricerca di qualcuno che possa fare qualcosa di più, qualcosa di meglio. "William è stato due mesi e mezzo in Terapia intensiva a Genova - ricorda la mamma -. Poi ha subito undici interventi", l'ultimo a Monza, al collo. Adesso madre e figlio stanno pensando di chiedere aiuto a un luminare di Londra che guarisce le pakistane sfregiate. E intanto William passa il tempo a seguire le cure e i programmi riabilitativi, a guardare la tv, per quello che riesce a vedere, e a fare cyclette, l'unico sport che gli è possibile praticare. Anche se... "Io sono per la boxe e i pesi. Ma ricominciare la palestra è rischioso, potrei strapparmi i muscoli già lesionati".

E la nuova fidanzata - Poi dorme e frequenta gli amici. Ma ha anche trovato una nuova fidanzata: si chiama Tonia a e vive a Napoli, e lo ha "conosciuto" quando è andato nel salotto di Barbara D'Urso. Insomma, William ci prova a guarire, per dimenticare le cicatrici del corpo e quelle del'anima.

Mercimonio:
MA QUINDI !! questa pazza ha sfregiato il suo ex con la scusa che era incinta di lui e lui l'ha mollata perche' pazza e isterica.

Ora viene fuori che il figlio non era manco suo e che questa e' mentalmente instabile come pure l'altro zerbino che ha fisicamente tirato in faccia l'acido.

Lui dice che tira avanti, si perche' ora e' cieco e non si vede allo specchio ma senno'... ?

Volpe argentata:
Questa voleva appioppargli un figlio non suo, dall'altre parte della barricata invece ci sono quelle che abortiscono un figlio tuo al 100% perchè così gli passa per la testa e tu non puoi fare nulla, ed è esattamente uguale per la legge che tu sia per lei un perfetto sconosciuto o suo marito, complimenti a chi ha distrutto la paternità in questo paese, un paese che si merita solo di affondare, andare a rotoli assieme ai suoi politici di merda, corrotti, puttanieri, ipocriti, bugiardi, misandrici....

Mercimonio:
questa storia di merda e' veramente emblematica !

- lui la molla perche' e' pazza e millanta di essere incinta
- lei chiede al suo zerbino di fiducia di comprare l'acido e tirarlo in faccia all'ex
- l'ex resta sfigurato e quasi cieco per non aver commesso nessun crimine
- lei e lo zerbino si prendono 10 anni di galera per vendicarsi contro un povero cristo che non ha combinato un cazzo contro di lei
- ora dopo tutto sto tempo lei ammette che il figlio non e' del suo ex (o ha fatto un test DNA ?)
- conclusione, lui sfigurato a vita, gli altri due in galera, il figlio dato in affidamenti ai nonni o istituti vari, e il padre ora chi stracazzo e' poi ?

Suicide Is Painless:
E intanto ha pure trovato un'altra. Mentre io, che non sono neppure sfigurato, ma anzi...Forse dovrei anch'io fare qualcosa qualsiasi cosa e soprattutto in negativo, per avere 15 minuti di notorietà mediatica dalla D'Urso. Non c'entra niente e non è certo lui come qui la vittima, ma ho letto di Schettino che si ritrova decine e decine di estatiche pazze invasate di lui che lo inondano di lettere a casa vicino a Castellamare di Stabia, su Fessebuco e nei gruppi di sostegno nati apposta, persino nelle stradine del paese dove ha la ventura di affacciarsi fuori per andare in spiaggia o al bar. Questo è un' altra di quelle spie comportamentali delle decerebrate femmine italiche rimbecillite dalla notorietà da rotocalchi, che la dice lunga sullo stato delle cose. Pensate pure a quel cretino che per la pazza (ed è capace pure racchia!)si è rovinato l'esistenza, quella notte dell'acido. Dio li fa, e poi l'accoppa. E' proprio di oggi, strano che ancora nessuno mi pare ne abbia qui parlato, il circo mediatico che si sta avventando su quel poveraccio disgraziato che avrebbe ammazzato quella tiratissima e a me personalmente comunque antipaticissima a priori, avvocatessa in carriera. E c'è pure Giuttari che sproloquia in televisione sull'insito rischio nelle indagini a caldo su un omicidio di focalizzarsi primariamente su un innocente! Lui che ha distrutto per primo e con forzato accanimento la vita al Vanni al Pacciani, al Faggi e a tanti altri, per la sua di carriera da poliziotto star e fortunato romanziere.
Ritornando seppur in ritardo ad altro post che accennava al Misseri, eh sì pare oramai completamente assodato e non solo in via giudiziaria ma finalmente nel giudizio del popolo bue italico del Vespa, prima che degli inquirenti del caso, che gli fosse completamente innocente, se non colpevole di occultamento del cadavere della Scazzi e di favoreggiamento di quelle scatenate Erinni del sottosviluppo culturale e mentale; che sono poi le vere colpevole e delle quali era familiarmente succube (e i soldi in Germania, la casa e tutto ovviamente l'aveva fatti lui, non loro): l'orride figlia e moglie.

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