In rilievo > Osservatorio sul Femminismo

M5S: baci gay per protesta

<< < (17/19) > >>

Alberto86:

--- Citazione da: kautostar - Settembre 25, 2013, 13:34:09 pm ---Non credo che la Russia sia un inferno(anzi prima o poi mi piacerebbe molto andarci per qualche mesetto), e credo che Putin sia uno dei migliori statisti esistenti(sicuramente è un o dei migliori nella difesa degli interessi economici nazionali: non a caso gli americani lo detestano!) però è innegabile che da quelle parti c'è un concetto di democrazia e di libertà politica, un po' diverso da quello occidentale. Per certi versi può essere meglio, per altri comporta maggiori limitazioni della libertà politica, specialmente per i gruppi minoritari della popolazione

--- Termina citazione ---


Ma infatti l'unico inferno sarà sempre più la nostra società occidentale, che di questo passo degenererà in fortissimi conflitti sociali ed in controlli personali sempre più intrusivi e capillari da parte dello Stato per poter evitare scontri sempre più importanti, ai quali seguiranno leggi sempre più limitative della libertà personale, come d'altronde avviene già per certi versi negli USA (vedasi le rivelazioni di Snowden).
Ma poi quale sarebbe la nostra "democrazia" e "libertà politica"?? Quella di farci sodomizzare da una bestia come la Boldrini che nessuno ha votato? Quella di farci imporre leggi illiberali e proibizioniste da piccole minoranze ben organizzate?? Forse quella di farci governare da gente che vuole distruggere la famiglia normale, l'infanzia nonché i valori che fanno da pilastro ad una società civile??? Oppure quella di subire giornalmente una martellante campagna femminista/misandrica di falsi dati ed allarmismo su tv e stampa, che sono sotto assedio della mafia femminista??
No grazie, io questa sorta di "democrazia" non la voglio per niente. Te la puoi tenere.  Piuttosto chiedo asilo politico.

kautostar:

--- Citazione da: Alberto86 - Settembre 25, 2013, 20:51:50 pm ---
Ma infatti l'unico inferno sarà sempre più la nostra società occidentale, che di questo passo degenererà in fortissimi conflitti sociali ed in controlli personali sempre più intrusivi e capillari da parte dello Stato per poter evitare scontri sempre più importanti, ai quali seguiranno leggi sempre più limitative della libertà personale, come d'altronde avviene già per certi versi negli USA (vedasi le rivelazioni di Snowden).
Ma poi quale sarebbe la nostra "democrazia" e "libertà politica"?? Quella di farci sodomizzare da una bestia come la Boldrini che nessuno ha votato? Quella di farci imporre leggi illiberali e proibizioniste da piccole minoranze ben organizzate?? Forse quella di farci governare da gente che vuole distruggere la famiglia normale, l'infanzia nonché i valori che fanno da pilastro ad una società civile??? Oppure quella di subire giornalmente una martellante campagna femminista/misandrica di falsi dati ed allarmismo su tv e stampa, che sono sotto assedio della mafia femminista??
No grazie, io questa sorta di "democrazia" non la voglio per niente. Te la puoi tenere.  Piuttosto chiedo asilo politico.

--- Termina citazione ---
Quando parlo di maggiore libertà politica  e democrazia, non mi riferisco certo alla povera e       miserabile Italia, ma piuttosto a paesi come la Germania, in cui c'è determinazione a difendere gli interessi nazionali, e l'identità tedesca, c'è un'ottimo stato sociale(ottimi servizi pubblici , sussidio di disoccupazione per i tedeschi che rimangono senza lavoro, grossi sconti fiscali per le famiglie più povere) ma allo stesso tempo non ci  sono particolari discriminazioni razziali e sessuali, e non ci sono censure alla libertà di stampa, e alla libertà politica(cioè di formare movimenti politici, e fare la propria propaganda).     
L'Italia purtroppo è una  democrazia di merda(anche i paesi anglossasoni, che in passato hanno avuto una buona politica, oggi sono in netta decadenza)ma ci sono anche democrazie che funzionano!

Angelo:
Kautostar, ti faccio vedere un'altra coincidenza, fresca fresca...

E' sempre una coincidenza che nella foto ci sia la Boldrini...

http://scuoladivita.corriere.it/2013/09/25/quando-entrera-leducazione-di-genere-a-scuola/

di Carlotta De Leo
«Il rispetto si impara a scuola. Mi auguro che il ministero dell’Istruzione consideri l’ipotesi di far divenire le questioni di genere oggetto di insegnamento». La proposta di Laura Boldrini, presidente della Camera, non è casuale: arriva dalla piazza davanti Montecitorio dove mille studenti hanno partecipato al progetto «15 22», una grande installazione contro la violenza sulle donne e per un’eduzione al rispetto dei generi voluta proprio dal Ministero dell’Istruzione. E questo proprio quando, dietro i portoni del Palazzo, è iniziata la discussione, in commissione Affari Costituzionali, delle modifiche al decreto sul femminicidio del governo.

«Le questioni di genere e la violenza sulle donne non riguardano solo le donne, perché è un problema soprattutto maschile– aggiunge Boldrini-  Fa bene la scuola ad investire in questo campo. La società si è evoluta rapidamente e gli uomini devono poter stare accanto alle donne in questo processo di emancipazione».

E poi un invito tutto per le  ragazze: «Dovete lavorare sulla vostra autostima: lo studio, l’impegno e la preparazione sono gli unici valori che contano. E non ci sono scorciatorie».

Insomma, il presidente della Camera si augura l’inserimento di una nuova materia: l’educazione di genere. Una presa di posizione lodevole, ma praticabile in un sistema che ha eliminato l’educazione civica dalle scuole medie e superiori?

Forse, reintroducendo quest’ora (o meglio due) a settimana si potrebbe partire dalla Costituzione per spiegare l’importanza basilare del rispetto delle differenze tra uomo e donna. E magari abbandonare le leggi per buttarsi in una lettura critica e approfondita dei giornali che quotidianamente riportano notizie di discriminazioni, bullismo, stalking e femminicidio.  Ma anche questioni che riguardano il loro futuro professionale: le quote rose in politica e nei consigli di amministrazione, la disparità di trattamento salariale, la difficile conciliazione tra maternità e lavoro (ormani quasi esclusivamente precario).

Sono argomenti che i ragazzi chiedono di affrontare in classe (ma anche a casa). Emergenze che anche loro vogliono contribuire ad affrontare.

 E dopotutto, la battaglia contro la violenza è per lo più una crociata culturale. E prima si inizia e più risultati si otterranno. Necessario, però, un investimento. Di tutti.
«Risorse, bisogna lottare per le risorse» incoraggia la Boldrini. Di fronte non ha un’insegnante qualunque, ma il ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza. Il nodo delle risorse è prioritario. Come quello della formazione dei docenti, i primi a essere chiamati in campo anche su questo fronte.

«La scuola è già in prima linea sulle questioni di genere e progetti come quello portato in piazza Montecitorio ne è l’esempio» rivendica la Carrozza. «Per sconfiggere la violenza e la discriminazione sulle donne ci vuole un messaggio forte. E nella scuola c’è la consapevolezza che da qui deve partire un messaggio culturale di rispetto, di un modo di stare insieme che rifiuti la violenza di genere in ogni sua forma» aggiunge.

Genitori e insegnanti, pensate che oggi i vostri figli/alunni ricevano una educazione di genere adeguata? E cosa si può fare, tutti insieme?

Angelo:
C'è anche un video , di una sottospecie di performance artistica, patrocinata dal Miur...

Il finale, per chi capisce, è più che inquietante...
Gli studenti che plaudono a queste cose. E intanto le scuole si sfasciano. E si vende Telecom, Alitalia, etc. E queste sanguisughe schifose rubano soldi e insegnano che il maschile, in toto, è il male.
Ricordiamo questi nomi. Anche quando, come in questo caso, il volto dell'autrice non c'è.
http://video.corridi Carlotta De Leoere.it/femminicidio-mille-ragazzi-piazza-montecitorio-dire-basta/1ab86028-25ef-11e3-baac-128ffcce9856

Ma poi il suo volto compare qui.

http://27esimaora.corriere.it/author/carlotta-de-leo/

Angelo:
Tipo potremmo trovare nelle scuole questi qui a fare lezione...


//www.youtube.com/watch?v=SeKWLh0hlZM
//www.youtube.com/watch?v=SeKWLh0hlZM
Oppure troveremo "Esso" che spiega come pisciare
Dal minuto 8:30

//www.youtube.com/watch?v=ndpT7NTHeq8
//www.youtube.com/watch?v=ndpT7NTHeq8

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa