Per una femminista la semplice espressione del pensiero non allineato è considerata un'aggressione.
ma e' proprio per questa loro innata tendenza che hanno nel DNA che diventano estremiste politiche, se non ci fosse il femminismo sarebbero "pasionarie" in qualche movimento radicale o estremista.
e' pieno zeppo di estremisti in certi circoli politici ma perfino li' li ghettizzano o li cacciano a calci in culo, ricordo secoli fa c'erano ancora i Trotskyisti, quattro gatti sfigati e puzzolenti che alla fine si sono scannati tra di loro e han chiuso baracca, sono entrati in rifondazione comunista e pure li' non li ha voluti nessuno, non so che fine abbiano fatto, idem per altri personaggi di destra, chi e' finito in galera chi passa la vita incazzato con tutto e tutti.
a nessuno di questi interessa il dialogo o la diatriba politica, e' tutto ridotto al solito "io sono io e tu non capisci un cazzo".
e' gente che prende tutto di petto e vede il mondo solo in bianco o nero, andrebbe isolata, e infatti si auto-isolano gia' da soli, e col tempo peggiorano.