Autore Topic: Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"  (Letto 6432 volte)

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Alberto86

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Re:Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"
« Risposta #15 il: Settembre 26, 2013, 16:02:04 pm »
Semplicemente i consulenti di Marketing di Barilla, hanno fiutato il clima politico italiano(la polemica sulla modifica alla legge Mancino) e hanno calcolato che gli conveniva ingaggiare una polemica pubblica con le associazioni gay, per farsi tanta tanta pubblicità a basso costo(quasi gratis)
I gay polli ci sono cascati! :doh:

La  reazione delle associazioni gay è tristissima(bisogna essere proprio scemi per cadere in una trappola simile), ma quella di Barilla è puro marketing:  per le aziende l'unico vero dio, l'unica morale che conta, è il DENARO.  Del resto non gliene può fregar di meno!

Comunque vi faccio notare che anche quando le aziende fanno spot gay friendly, le reazioni dei cattolici non sono tanto diverse: l'unica differenza è che la lobby cattolica in Italia ha 1000 volte più potere e influenza delle miserabili associazioni gay


Io invece credo nella buonafede della parole di Barilla, semplicemente perchè se avessero calcolato a tavolino questa dichiarazione, avrebbero saputo che un'orda isterica di lesbiche, gay, femministe e loro amichetti/e sinistroidi sarebbe andata violentemente all'attacco, con conseguente possibile messa in cattiva luce dell'azienda.  Per non parlare della pessima pubblicità che i soliti giornali gli faranno.

Su una cosa invece sono d'accordo con te: la reazione delle associazioni (o meglio lobby) omosessuali è triste ma sopratutto squallida, ed è tale e quale a quella che vediamo quotidianamente mettere in atto dalle criminali femministe.

Ma poi pensi forse sia questa la strada giusta perchè la reputazione degli omosessuali migliori? Pensi forse che sia questa la strada giusta per richiedere il riconoscimento dei diritti alle unioni civili?

Per il resto fossi in te lascerei perdere i cattolici o chicchessia, dato che non vanno in cerca di riunioni omosessuali e femministe per impedirle con atteggiamenti di ostruzione violenta e non puntano una pagina Facebook per scaricare, in gruppi organizzati, miriadi di commenti offensivi e di velata minaccia (ti prego non tirarmi fuori la storia, il ku klux klan, i cavalieri templari, le crociate e roba varia. Rimaniamo coi piedi per terra.)

Offline kautostar

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Re:Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"
« Risposta #16 il: Settembre 26, 2013, 16:09:41 pm »
Se è marketing, è controcorrente, quindi da apprezzare comunque.
L'orgoglio non è appannaggio dei gay, anche gli etero possono averlo : io, per esempio, non vorrei mai essere gay, pur non avendio niente contro di loro.
Miserabili associazioni gay ?
ma se hanno una visibilità mediatica spropositata.
No, la questione è molto più semplice : le lobby gay stanno esagerando.
devono farsene una ragione :
la maggior parte della popolazione NON vuole essere gay
La finalità delle associazioni gay(a differenza dei cattolici), non dovrebbe essere convertire il mondo intero all'omosessualità!
Quanto a visibilità mediatica, Papa Francesco finisce in prima pagina per  ogni stronzata che esce dalla sua bocca(è da quando è stato eletto, che spara stronzate a raffica...peggio di Giovanni Paolo secondo!), e Arcigay è un pidocchio rispetto a sette cattoliche come CL(Comunione  e Liberazione)che ha davvero un'influenza politica enorme(è coinvolta pure in numerosi casi di corruzione), non  c'è paragone!

Le associazioni gay possono starvi sul culo quanto vi pare, ma un  conto sono le opinioni, un conto    i fatti:  LA CHIESA IN ITALIA MUOVE MILIONI  DI VOTI, POSSIEDE GIORNALI E CASE EDITRICI, INCASSA MILIARDI DI EURO TRAMITE FINANZIAMENTI PUBBLICI(8x1000 e  non solo) E POSSIEDE UNA MACCHINA POLITICA ORGANIZZATISSIMA E BEN OLIATA  A SUON DI MAZZETTE,                   RACCOMANDAZIONI E SCAMBI DI FAVORI!

Le associazioni gay sono una Fiat Panda nuova, la Chiesa  Cattolica una Ferrari Testarossa modello anni '80....un po' demodè, ma sempre molto più potente del pandino!       

Offline kautostar

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Re:Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"
« Risposta #17 il: Settembre 26, 2013, 16:24:20 pm »

Io invece credo nella buonafede della parole di Barilla, semplicemente perchè se avessero calcolato a tavolino questa dichiarazione, avrebbero saputo che un'orda isterica di lesbiche, gay, femministe e loro amichetti/e sinistroidi sarebbe andata violentemente all'attacco, con conseguente possibile messa in cattiva luce dell'azienda.  Per non parlare della pessima pubblicità che i soliti giornali gli faranno.

Appunto, finire in tutti i giornali e mettersi in polemica con le associazioni GLBT era quello che volevano. Che se ne  parli bene o che se ne parli male, è sempre tutta pubblicità gratis!
Yamamax ha detto che d'ora in poi comprerà solo Barilla, la dimostrazione che i consulenti di marketing hanno fatto centro

Ovviamente stessa cosa vale anche al contrario, anche le pubblicità gay friendly di Ikea, Benetton, McDonald's ecc...ecc.. sono fatte ragioni di marketing, per scatenare finte polemiche che poi aumentano la  notorietà del brand,  e magari fanno pensare a qualche gay, lesbica o trans, che la tale azienda sia loro "amica"!

Non può essere un caso che la dichiarazione di Barilla arriva proprio mentre in  tv, in parlamento e sul web si dibatte animatamente sulla legge contro l'omofobia

Offline Brutale

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Re:Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"
« Risposta #18 il: Settembre 26, 2013, 18:23:55 pm »
No, la questione è molto più semplice : le lobby gay stanno esagerando.
devono farsene una ragione :
la maggior parte della popolazione NON vuole essere gay

scherzi? secondo vendola il 99,9% della popolazione è gay, ma noi non ne siamo ancora consapevoli :cry:

Offline Lucia

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Re:Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"
« Risposta #19 il: Settembre 26, 2013, 18:37:55 pm »
Sarà un mondo di gay e di lesbiche e gli eterosessuali saranno disprezzati. Una donna che ama un uomo sarà disprezzata da alte donne e un uomo che ama una donna sarà disprezzato da altri uomini. Questo sarà il Romeo e Giulietta ultrapostmoderna, che malgrado la moda omosessuale un uomo e una donna hanno coraggio ancora di amarsi.
Potrebbe essere un film.

Alberto86

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Re:Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"
« Risposta #20 il: Settembre 26, 2013, 18:41:23 pm »
Appunto, finire in tutti i giornali e mettersi in polemica con le associazioni GLBT era quello che volevano. Che se ne  parli bene o che se ne parli male, è sempre tutta pubblicità gratis!
Yamamax ha detto che d'ora in poi comprerà solo Barilla, la dimostrazione che i consulenti di marketing hanno fatto centro

Ovviamente stessa cosa vale anche al contrario, anche le pubblicità gay friendly di Ikea, Benetton, McDonald's ecc...ecc.. sono fatte ragioni di marketing, per scatenare finte polemiche che poi aumentano la  notorietà del brand,  e magari fanno pensare a qualche gay, lesbica o trans, che la tale azienda sia loro "amica"!

Non può essere un caso che la dichiarazione di Barilla arriva proprio mentre in  tv, in parlamento e sul web si dibatte animatamente sulla legge contro l'omofobia


Kautostar rispetto l'idea che ti 6 fatta, ma non la condivido per niente.



Ps: ho appena fatto un ordine trentennale di pasta assortita Barilla.


 :D






Pps: una rispolverata ai ricordi, prima che sulla pubblicità della Barilla compaiano Vendola e la Boldrini, con i rispettivi partner omosessuali, mentre al gay pride si ingozzano di polpette Ikea e vengono serviti dal cameriere maschio bianco normosessuale:



Offline ilmarmocchio

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Re:Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"
« Risposta #21 il: Settembre 26, 2013, 19:26:55 pm »
Citazione
Kautostar : Le associazioni gay sono una Fiat Panda nuova, la Chiesa  Cattolica una Ferrari Testarossa modello anni '80....un po' demodè, ma sempre molto più potente del pandino! 

Pandino una storia : le associazioni gay in Parlamento contano eccome e hanno una risonanza mediatica spropositata rispetto alle loro dimensione.
Questo vale anche nel resto del mondo occidentale ed è sotto gli occhi di tutti, altrimenti non riuscirebbero a portare avanti istante largamente minoritarie .

Offline yamamax

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Re:Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"
« Risposta #22 il: Settembre 26, 2013, 21:40:34 pm »
...... ha spiegato Barilla definendo la Boldrini semplicemente "patetica".

Dopo un' affermazione pubblica così caro Signor Barilla oltre a comprare la sua pasta glie la vengo anche a cucinare !
Ci può anche stare che sia marketing  :hmm: ma è anche  molto possibile che per una volta si scenda in campo per un sano giramento di coglioni contro chi usa il "marketing politico" per distruggere una società basata su naturale attitudine di un uomo ed una donna di fare famiglia. Barilla  per anni ha investito il proprio marchio su questa immagine quotidiana, ora dovrebbe piegarsi ai diktat della "patetica" terza carica (inutile) dello Stato !?
Se ora vogliono imporci che una donna in cucina sia un simbolo obsoleto, improponibile di cui bisogna vergognarci ... l' alternativa boldrino/vendoliana qual' è ?
Tutti sul carro al gaypride con parrucca viola e leopardati ?  ^_^
Onestamente tra movimenti femministi e lobby omosessuali mi comincio a sentire un po' circondato, e sono sempre più dell' idea che sta venendo fuori la loro arroganza appoggiata da un pericoloso sdoganamento della politica.
 
« Ultima modifica: Settembre 26, 2013, 21:50:45 pm da yamamax »

Offline Angelo

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Re:Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"
« Risposta #23 il: Settembre 27, 2013, 00:26:43 am »


Probabilmente, c'è un'operazione di marketing (da notare che su una pagina facebook, lo stesso si scusa nei confronti degli omosex, per non dire si genuflette...)

Ma, a parte il marketing...

Uno dice una cosa normale, esprime un pensiero e viene condannato. C'è qualcosa che non va. Ed è molto grave.
La politica che dovrebbe tutelare le libertà invece appoggia questi sparuti gruppi... C'è un'altra cosa che non va.

Vedremo. Di certo, se modificano la legge, possono pure preparare la cella per me (sempre se mi prendono).
Tanto prima o poi, da lì si esce.
Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

Offline Angelo

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Re:Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"
« Risposta #24 il: Settembre 27, 2013, 00:32:27 am »
Sarà un mondo di gay e di lesbiche e gli eterosessuali saranno disprezzati. Una donna che ama un uomo sarà disprezzata da alte donne e un uomo che ama una donna sarà disprezzato da altri uomini. Questo sarà il Romeo e Giulietta ultrapostmoderna, che malgrado la moda omosessuale un uomo e una donna hanno coraggio ancora di amarsi.
Potrebbe essere un film.

E' già così nel ceto medio "semicolto" di sinistra.
Ma credo che loro perderanno. Altri popoli più decisi hanno spazzato via queste idee deboli.
Perché poi, secondo me, si arriverà al dunque... Già ci scanniamo per un tozzo di pane in più, figurati tra qualche mese...
E secondo te chi vince tra Gasperino o il Mullah Omar?
Comunque, hai immaginato una bella cosa.Un film sull'amore mentre tutto intorno va in malora.
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Gilbert Keith Chesterton

Offline Angelo

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Re:Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"
« Risposta #25 il: Settembre 27, 2013, 00:38:17 am »
Kautostar, ma come possono "piccole associazioni", "Pandini", modificare leggi costituzionali e fare tutto sto casino?
Sii serio, non negare l'evidenza. Tali associazioni omosex sono forti perché sono spinte dal "padrone" e dai vassalli italiani del padrone.
Come le Femen. Stessa merda. Perché per me è merda. Altro che Antifà. Sono servi del potere. Schiavetti e schiavette. Servi e serve. Ben pagati in certi casi. Ma sempre servi sono. E non vendono il corpo. Vendono il cervello. Ed è molto più grave.
Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

Offline kautostar

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Re:Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"
« Risposta #26 il: Settembre 27, 2013, 01:04:51 am »
Kautostar, ma come possono "piccole associazioni", "Pandini", modificare leggi costituzionali e fare tutto sto casino?
Infatti non hanno mai modificato nulla,  la legge sull'omofobia anche se dovesse passare, passerà in una forma molto diversa (praticamente neutralizzata) rispetto a come la vorrebbero i maggiori movimenti GLBT. D'accordo, magari fanno tanto casino a livello mediatico, ma spesso CAN CHE ABBAIA NON MORDE.
Le vere LOBBY davvero potenti, corrompono interi parlamenti, e cercano di far passare le leggi in sordina, in modo tale da inculare  interi popoli senza che questi neanche  se ne accorgano e possano reagire in tempo.
Per una stupida legge contro l'omofobia, pro-gay e anti-gay fanno un casino della madonna in tv e sui giornali, mentre se si tratta di discutere in parlamento una manovra a favore delle banche(o delle assicurazioni, confindustria, Fiat, ecc..), o della vendita di Alitalia  i giornalisti a momenti neanche ne parlano, o al massimo scrivono pezzi servili,  per agevolare gli interessi del padrone di riferimenti , senza alcun spirito critico

Offline Suicide Is Painless

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Re:Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"
« Risposta #27 il: Settembre 27, 2013, 01:20:53 am »
Quoto Kautostar e ricordo che i Barilla sono una dinastia industriale da sempre vicino al potere politico DC della destra fanfanian- forlaniana, qualcosa vorrà pur dire alla luce delle discussioni di sopra sull'enorme potere del Vaticano e delle annesse lobby cattoliche in Italia, che mi pare proprio imparagonabile agli isterismi o meno di quello delle associazioni lobbistiche certo anche loro ma solamente ridicolo al confronto, pro- gay. Che squallore io ravviso, che e' il partito personalistico di Vendola, SEL, che fa una finta opposizione in Parlamento sulle cose veramente indecenti che stanno accadendo alla Repubblica Italiana e al suo ordinamento civile, da parte e opera del PDL e PD-L, mentre si muove davvero alla guerra Santa solamente quando si minaccia di toccare gli "interessi" e l'immagine dei frocioni.
Neil McCauley/Robert DE Niro [ultime parole]:- "Visto che non ci torno in prigione?"
Vincent Hanna/Al Pacino :-"Già."
Noodles:"I vincenti si riconoscono alla partenza. Riconosci i vincenti e i brocchi.Chi avrebbe puntato su di me?"
Fat Moe:"Io avrei puntato tutto su di te."
Noodles:E avresti perso.

Offline Stendardo

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Re:Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"
« Risposta #28 il: Settembre 27, 2013, 05:01:11 am »
Infatti non hanno mai modificato nulla,  la legge sull'omofobia anche se dovesse passare, passerà in una forma molto diversa (praticamente neutralizzata) rispetto a come la vorrebbero i maggiori movimenti GLBT. D'accordo, magari fanno tanto casino a livello mediatico, ma spesso CAN CHE ABBAIA NON MORDE.
Le vere LOBBY davvero potenti, corrompono interi parlamenti, e cercano di far passare le leggi in sordina, in modo tale da inculare  interi popoli senza che questi neanche  se ne accorgano e possano reagire in tempo.
Per una stupida legge contro l'omofobia, pro-gay e anti-gay fanno un casino della madonna in tv e sui giornali, mentre se si tratta di discutere in parlamento una manovra a favore delle banche(o delle assicurazioni, confindustria, Fiat, ecc..), o della vendita di Alitalia  i giornalisti a momenti neanche ne parlano, o al massimo scrivono pezzi servili,  per agevolare gli interessi del padrone di riferimenti , senza alcun spirito critico

Quello che stai scrivendo è tutto falso .

Anzi ti dirò di più : sia gli Stati Uniti d'America , sia l'Unione Europea e quindi anche i singoli stati che la compongono tra cui l'Italia , da decenni sono completamente dominati dalle lobby glbt tanto da condizionare pesantemente tutta la loro politica , per il conseguimento dei loro scopo principlae : la distruzione della famiglia formata da un uomo e da una donna .
Nel gennaio 2006 il Parlamento Europeo ha promulgato la Risoluzione B6-0025/2006 per la lotta all"omofobia" con il richiamo all'"impegno per i diritti dell'uomo" . In esso il Parlamento Europeo pone l'omofobia , cioè "l'avversione contro gay , lesbiche , i bisessuali e i transessuali (GLBT)" sullo stesso piano di "razzismo , xenofobia e antisemitismo" .
L'"omofobia" si manifesta , secondo il Parlamento Europeo , "in ambito privato e pubblico" , "in forme di arringhe d'odio e con richiami alla discriminazione" e viene "mascherata con la libertà religiosa" .
Secondo il Parlamento Europeo , sarebbero , quindi , "necessarie ulteriori misure , sia a livello di Uonione Europea che a livello di singoli Stati per sdradicare l'omofobia tra i cittadini e per favorire una cultura della libertà , della tollerenza e dell'uguaglianza in un corrispondente ambito giuridico ."
Per questi motivi il Parlamento Europeo , cito testualmente :
1. Invita gli Stati membri e la Commissione Europea ad intensificare la lotta contro l'omofobia , sia con mezzi didattici - ad esempio lanciando campagne contro l'omofobia nelle scuole , nelle università e nei media - sia attraverso strumenti amministrativi , giudiziari e legislativi .
2. Chiede agli Stati membri di garantire che le dichiarazioni inneggianti all'omofobia o le istigazioni alla discriminazione siano condannate con la massima efficacia e che la libertà di manifestazione - sancita da tutti i trattati sui diritti dell'uomo - sia concretamente rispettata .
3. Invita la Commissione Europea a garantire che la discriminazione sulla base dell'orientamento sesssuale sia vietata in tutti i settori completando il pacchetto di misure antidiscriminazione basato sull'articolo 13 , sia presentando nuove proposte di direttive sia proponendo una sola direttiva di portata generale che contempli tutti i tipi di discriminazione e tutti i settori .
4.Chiede agli Stati membri di includere la lotta contro l'omofobia al momento di stanziare i fondi dell'"Anno 2007" - Pari opportunità per tutti" e di coinvolgere ONG di gay , lesbiche , bisessuali e transessuali , ed invita la Commissione Europea a controllare da vicino tale processo e ad avvertire immediatamente il Parlamento qualora gli Stati membri non procedano in tal senso .
5.Invita gli Stati membri ad intraprendere qualunque altra azione essi ritengano opportuna per lottare contro l'omofobia e la discriminazione basata sull'orientamento sessuale , nonché per applicare il principio di parità quale parte integrante delle rispettive società e dei rispettivi ordinamenti giuridici .

In soldoni ciò significa che tutti gli Stati membri tra cui l'Italia dovranno procedere con apposite politiche :

1. Alla generale omosessualizzazione della popolazione , in particolare dei giovani ;

2. Alla desensibilizzazione dell'opinione pubblica attraverso la rappresentazione positiva dell'omosessualità nei media , in particolare nella pubblicità e nei film ;

3. All'incremento di attività di lobby e networking finalizzate all'imposizione di modifiche legislative ;

4. A campagne di propaganda strumentalizzando l'uso di parole come la "libertà" , la "tollerenza" , l'"antidiscriminazione" , i "diritti umani" , finalizzate alla legittimazione di qualsiasi devizione sessuale dall'eterosessualità ;

5. All'occultamento dei dati scientifici e ideologizzazione della scienza .
Nel libro Destructive Trends in Mental Healt (New York 2005) , Rogers H. Wright e Nicholas A. Cummings , studiosi membri dei vertici della American Psycological Association , analizzano l'ideologizzazione della scienza psicologica . Entrambi di opinioni liberali , affrontano il tema dell'abbandono , da parte della scienza , dell'obbligo di proclamare la verità .
Tra cui la decisione politica non scientifica dell'APA di togliere l'omosessualità dalla lista di diagnosi delle malattie psichiche . . In tal modo l'APA si è piegata alla pressione delle aggressive lobby omosessuali che avevano propri militanti all'interno dell'APA stessa .

6. Al patrocinio ed alla organizzazione di sfilate di omosessuali nelle grandi città , in particolare in luoghi santi per i cristiani ;

7. Alla equiparazione legislativa della coppia omosessuale a quella eterosessuale ;

8. Alla adozione da parte di coppie omosessuali e lesbiche di bambini ;

9. All'ulteriore incremento giuridico di diritti particolari per glbt ;

10 . Alle modifiche nella formazione degli insegnanti e nei programmi scolastici attraverso l'introduzione di una nuova materia obbligatoria per gli studenti la cd "educazione di genere" ;

11. Alla stigmatizzazione di chi non la pensa come loro di "sessisti" e di "omofobi" ;

12 . Alla eliminazione di chi non la pensa come loro attraverso il linciaggio morale dei media asserviti alle lobby glbt vedasi il caso Barilla ;

13 . Alle azioni aggrassive e violente contro chi non la pensa come loro , vedasi il caso dell'interruzione violenta del convegno a Casalemonferrato ;

14 .Alla imposizione di carattere totalitario nei programmi delle istituzioni scolastiche ;

15. Al vincolamento del sistema pubblico d'appalti all'equiparazione "gender" .
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline Stendardo

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Re:Barilla: "mai spot con coppie omosessuali. A noi piace la famiglia tradizionale"
« Risposta #29 il: Settembre 27, 2013, 05:34:14 am »
Dal 2005 nelle Hauptschulen (la scuola media tedesca) di Berlino esiste l'insegnamento obbligatorio dell'"educazione di genere" e non è consentito rinunciarvi a favore dell'insegnamento della religione . Il sindaco della capitale tedesca , Wowereit , omosessuale dichiarato e attivista , al congresso della SPD del 2005 ha difeso appassionatamente l'introduzione di questa "nuova materia" . Per quale motivo ?
Il motto è : "Valori per tutti"
Ma di quali "valori" stiamo parlando ?
I genitori che si sono rivolti al tribunale amministrativo berlinese per permettere ai propri figli di lasciare l'insegnamento dell'educazione di genere sono stati respinti . Ci sono state molte altre decisioni simli prese da tribunali tedeschi e sempre contro i genitori che volevano liberare i propri figli dall'avvelenamento che avveniva durante lo svolgimento di queste "lezioni" .
In Spagna l'insegnamento della religione da obbligatorio è stato degradato a facoltativo . Al suo posto , come obbligatorio e rilevante per la promozione , è stata introdotta l'"educazione civica" che deve presentare differenti modelli di famiglia (fonte "Die Tagespost , 22 luglio 2006) ;
Nella provincia canadese British Columbia due attivisti omosessuali sono stati incaricati dallo Stato di misurare sul modello "gender" i "curricola" della scuola materna . Non è possibile eludere le "lezioni" . (fonte : "LifeSiteNews" , 8 settembre 2006) ;
Lo storico David Mullna deve pagare ad un'università canadese una cifra pari a metà dello stipendio per  "aver indicato in una lettera indirizzata ad un vescovo anglicano l'omosessualità come "innaturale" ." (fonte www.kath.net , 22 giugno 2006) ;
Nella famosa gesuitica Georgetown University di Washington sono state escluse senza motivazione le organizzazioni cristiane con tendenza conservatrice . (fonte www.kath.net , 01 agosto 2006)
L'inglese Gay Police Association ha pubblicato un annuncio sul giornale The Indipendent , nel quale , sotto la scritta "Nel nome del Padre" , è raffigurata una Bibbia accanto ad un lago di sangue . Sebbene siano giunte 50.000 rimostranze , la Procura del Regno si è rifiutata di agire contro la discriminazione attuata nei confronti dei cristiani ;
Il governatore della California , Arnold Schwarzenegger , ha firmato una legge secondo la quale ricevono fondi da parte dello Stato della California solo quegli omosessuali o quelle varie associazioni che si adoperano per l'omosessualità ;
In Germania i genitori che istruiscono i propri figli a casa vengono condannati al carcere . Nel settembre 2006 la polizia ha fatto irruzione nell'abitazione della famiglia Plett e hanno incarcerato la madre . Il padre è scappato in Austria .
Molti genitori tedeschi hanno depositato presso la Corte di giustizia europea per i diritti umani un reclamo contro l'obbligo scolastico statale , poiché , in particolare attraverso l'"educazione sessuale" , viene messa a rischio l'educazione cristiana . Nel settembre 2006 la loro istanza è stata respinta .

Si pensi solo che appena pochi decenni fa l'omosessualità era ancora punibile , dunque i risultati ottenuti dalle lobby glbt sono stati stupefacenti : le sfilate di omosessuali nelle grandi città con il patrocinio dei comuni , l'equiparazione giuridica delle coppie omosessuali attraverso il matrimonio in molti stati europei e degli usa , il diritto all'adozione per la coppie omosessuali in molti stati europei e degli usa , l'occupazione da parte di gay , lesbiche , trans etc. di elevati incarichi politici , l'apparizione pubblica di politici con il loro partner dello stesso sesso , la rappresentazione positiva , sempre più frequente , della omosessualità nei media e nella pubblicità , l'obbligo all'indottrinamento nella scuole alla teoria gender .
E tutto questo con la "supervisione" e l'"imprimatur" del Parlamento Europeo .

Tutti ciò è il risultato di quel veleno messo in circolo dal  femminismo , dalle associazioni glbt e dal movimento del '68 .
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius