Autore Topic: Giano Colli : volantino da diffondere sul reato di omofobia .  (Letto 946 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Stendardo

  • Veterano
  • ***
  • Post: 3501
Fonte : http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=2969

VOLANTINO DA DIFFONDERE SUL REATO DI OMOFOBIA
 
Tutti dobbiamo fare uno sforzo per diffondere le notizie che la cultura dominante ci vuole nascondere
 

di Giano Colli

 CON LA LEGGE SULL'OMOFOBIA SIAMO TUTTI A RISCHIO!!!
Con la legge Scalfarotto sul contrasto all’omofobia e alla transfobia, approvata alla Camera il 19 settembre 2013 e in attesa di approvazione definitiva anche al Senato, si addensano nubi oscure sul nostro futuro.

A RISCHIO LA LIBERTÀ DI OPINIONE IN ITALIA
Si verrebbe ad introdurre quel particolare reato d’opinione in uso in quelle forme delle dittature totalitarie.

CHI E' CONTRARIO ALLE ADOZIONI PER I GAY RISCHIA IL CARCERE
Chiunque dichiari qualsiasi cosa contro il matrimonio omosessuale e la possibilità di adozione per le coppie di persone dello stesso sesso, sarà perseguibile a norma di legge con pene fino a 5 anni di carcere e recupero con servizi sociali obbligatori in una struttura omosessualista.
La legge sull'omofobia è del tutto inutile sul piano legale in quanto gli omosessuali godono già, come tutti i cittadini, degli strumenti giuridici previsti dal codice penale, contro qualunque forma di ingiusta discriminazione, di violenza, di offesa alla propria dignità personale.

IL REATO DI OMOFOBIA È SOLO L'INIZIO DELLA SPIRALE
Dopo la legge sull'omofobia seguiranno ovviamente: unioni civili, matrimoni gay, adozioni per i gay e uteri in affitto. E nessuno potrà criticare, pena l'arresto!

IL VERO OBIETTIVO DELLA LEGGE SULL'OMOFOBIA
Cosa vogliono davvero i promotori della legge sull'omofobia? Il vero obiettivo è far tacere chi ha opinioni contrarie alle loro e mandarlo in prigione.

COSA POSSIAMO FARE?
Per salvare l'Italia occorre agire. Le veglie organizzate in tutta Italia venerdì 11 ottobre sono un primo, indispensabile passo. Partecipare personalmente e coinvolgere parenti, amici e conoscenti è il primo aiuto che si può dare. Poi anche le adesioni di tutte le associazioni cattoliche e non cattoliche sono fondamentali per il coinvolgimento del maggior numero di persone possibile.

LA DITTATURA DEL RELATIVISMO MINACCIA LA LIBERTÀ
Tutti abbiamo il dovere di informarci perché pochi se ne rendono conto, ma con la legge sull'omofobia è tornata in Europa l'età delle persecuzioni violente.

L'ESEMPIO DELLA FRANCIA
Prima si sono introdotti i PACS (unioni di fatto). Poi la legge sull'omofobia. Poi il matrimonio gay. Raccolte 700.000 firme per un referendum: la corte respinge il quesito. Allora la gente scende in piazza: milioni di partecipanti. Ecco cosa è accaduto:
- La polizia usa i lacrimogeni su vecchi e bambini!
- 4 mesi di prigione al 23enne che manifestava contro il matrimonio gay. Invece all'aggressore che ha minacciato con un coltello un manifestante anti-adozioni ai gay è stato subito liberato.
- Un uomo è stato arrestato perché in un luogo pubblico aveva una maglietta con il logo della famiglia: babbo, mamma e figli.

ABBIAMO UNA RESPONSABILITÀ STORICA
Le persone e la società civile saranno di nuovo in strada per chiedere il ritiro della legge Scalfarotto sul reato di omofobia.
Non si tratta di negare diritti individuali ma, al contrario, di difendere il diritto fondamentale dei figli ad avere un papà e una mamma, a manifestare pacificamente il proprio dissenso sulle unioni omosessuali e conservare il sesso biologico. Il popolo italiano deve levarsi in piedi: per i suoi figli, il suo futuro... e la nostra umanità, costituita da uomini e donne.

LA MANIF POUR TOUS ITALIA
La Manif pour Tous Italia ha lo scopo di essere il portavoce di tutti coloro che vogliono contrastare la legge che vuole istituire il reato di omofobia e preparare la strada allo stravolgimento dell’istituto matrimoniale composto da un uomo ed una donna. Agisce in stretto legame con La Manif pour Tous francese che si è opposta al matrimonio e adozioni gay in Francia con grandiose manifestazioni di piazza.
Sito ufficiale: www.lamanifpourtous.it

DOSSIER SU BASTABUGIE
Tutti gli articoli relativi alle notizie esposte qui sopra le trovi su BastaBugie.
www.bastabugie.it

 

Fonte: Redazione di BastaBugie, 2 ottobre 2013
 
Pubblicato su BastaBugie n. 317
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline vnd

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 6009
  • Sesso: Maschio
Re:Giano Colli : volantino da diffondere sul reato di omofobia .
« Risposta #1 il: Ottobre 03, 2013, 12:51:16 pm »
In principio era la negazione dell'olocausto.

Ossia prese piedi l'usanza, di paese in paese, di dotarsi di leggi che condannassero ogni risultato di ricerche storiche che avesse avuto la sventura di non trovare adeguate conferme a supporto della verità storica dell'olocausto.
Come se ce ne fosse stato bisogno.
L'ultima, pare sia stata la Francia.

Con questo non voglio affatto dire di essere negazionista... attenzione...
Leggi come queste, però, non mi piacciono perché se una verità ha visogno di essere difesa da una legge, e quindi imposta con la forza, quella verità è impoverita e spogliata del valore della libera ricerca.

Ora salta fuori il reato di omofobia.
Io rischio grosso... perché della vita dei gay me ne sbatto abbastanza. Più che altro è la vita dei bambini che questi vorrebbero in adozione a preoccuparmi....
Ecco... io non potrei più dire quello che penso.
Come oggi, per leggi di mercato non può più dirlo Barilla.
E per la mania del politicamente corretto non può dirlo nessuno.
Ma c'è una differenza tra apparire bigotto, ignorante, rude o scortese e rischiare una querela.

Attenzione perché Mentana, a "che tempo che fa" concluse l'intervista nella quale giustificava la sua uscita da twitter con questa frase: "E' facile essere violenti, offensivi e antifemministi quando si è protetti dall'anonimato".

E' quell'associazione tra violenti e antifemministi.
E parla un uomo colto, non un idiota qualsiasi.
Uno che crea opinione. Che la diffonde.

Ma niente niente che appena la gente ha imparato, grazie a noi, a distinguere l'antifemminista dal maschilista, salta fuori qualcuno che intende inventarsi il reato di femministo-fobia?

Eccoli i reati d'opinione.
Sono reati che indeboliscono la libertà e la verità che si vuole forzatamente difendere.
La verità e l'opinione non possono essere imposte.



Vnd [nick collettivo].

Offline Mercimonio

  • Veterano
  • ***
  • Post: 1894
Re:Giano Colli : volantino da diffondere sul reato di omofobia .
« Risposta #2 il: Ottobre 03, 2013, 13:47:30 pm »
ben vi sta.

avete sempre dato del fascista e del bigotto a chiunque gia' decenni fa mettesse in guardia contro leggi a favore dell'immigrazione, contro il razzismo, contro la liberta' di opinione, contro il nazionalismo, contro la pornografia e il modernismo, e ora pedalate.

e come dice l'articolo, ormai la frittata e' fatta, siamo alla dittatura del relativismo.
aggiungo che quando i tempi saranno maturi metteranno fuori legge le religioni o se non altro quella cattolica.