Autore Topic: Convegni e proposte contro l'ideologia "gender"  (Letto 18179 volte)

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Re:Convegni e proposte contro l'ideologia "gender"
« Risposta #45 il: Aprile 17, 2014, 13:44:36 pm »
Fonte : http://www.notizieprovita.it/attivita/cremona-convegno-sul-gender/

La Diocesi di Cremona domenica 18 maggio, con inizio dalle ore 9, ha organizzato un’interessantissima tavola rotonda sul tema “Teoria del gender: abolizione dell’umano?” a cui interverrà una squadra di relatori molto qualificata.

I temi affrontati toccano la questione gender a tutto tondo: dalla scuola alla scienza, dalla famiglia al pensiero cristiano, il tutto inquadrato nell’ambito delle politiche internazionali che promuovono questo genere di cultura.

Durante la mattinata, che si concluderà con la Santa Messa alle ore 12.30, sarà attivo un servizio di baby sitter per tutti i bimbi.

Scarica la locandina.
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

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Re:Convegni e proposte contro l'ideologia "gender"
« Risposta #46 il: Maggio 03, 2014, 20:29:54 pm »
non serve a un cazzo, ormai e' gia' tutto deciso a Bruxelles.

solo la Russia porta avanti politiche pro-famiglia ormai.

Ho cominciato a leggere in ordine temporale crescente solo oggi...
Merci ti quoto al cento per cento,
Bravo/a Merci
mi hai tolto le eventuali (di allora) parole di bocca.
Grazie.
ALe
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Re:Convegni e proposte contro l'ideologia "gender"
« Risposta #47 il: Maggio 03, 2014, 20:33:45 pm »
Syria e Iran sono sotto l'ala protettiva dei russi, l'Ungheria non e' ancora ben chiaro ma deve per forza avere protezioni geopolitiche di altissimo livello (russi cioe') per potersi permettere di fare quel che ha fatto di recente o Orban sarebbe gia' un uomo morto.

sulla storia : ti riferisce a scintille spontanee ? io ne ricordo veramente pochissime, oramai in questo mondo bipolare c'e' ben poco da farsi illusioni, nei paesi Nato e' impossibile muovere una foglia, le politiche pro-gay le stanno imponendo in tutto l'occidente con tempi e modi diversi ma il goal e' comune e dichiarato, c'e' chi arrivera' 10 anni dopo gli altri ma e' del tutto secondario, come le leggi anti-tabacco, il divorzio, l'aborto e mille altri.

Ahah
mondo bipolare
Ma ..
se l'intendi inaffidabile altalenante lunare      si
Ma non era questo il senso della tua affermazione:
regna il CAOS,
non esiste più il bi....
Prendo le veci del complottista: C'è qualcuno che ha sviluppato un Orwell1984 all'ennesima potenza. (perchèNNo)
Fa comodo dire che c'è un equilibrio, non esiste!
C'è una realtà che a noi comuni passionali esseri basta per arrivare alla senilità.....punto.
ALe
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Re:Convegni e proposte contro l'ideologia "gender"
« Risposta #48 il: Maggio 03, 2014, 20:52:18 pm »
Ed io proprio perchè ho letto le cazzate che scrivi che ti sto rispondendo .

Tu hai detto  cito testualmente :

"Non era sbagliata l'idea (del Comunismo) in se" 1°Cazzata

"Comunista non è quel che ha vissuto sta tipa" 2° Cazzata

"Il comunismo era una felice e vincente idea" 3°MEGA COLOSSALE CAZZATA

Il comunismo , come il femminismo , rifiuta il principio artistocratico della natura e del merito sostituendo ad essi il numero (collettivizzazione forzata per il comunismo e quote rosa per il femminismo) con il suo peso morto ed ingombrante .
In tal modo si toglie ogni premessa che si possa permettere lo sviluppo e la messa in atto delle capacità intellettive e spirituali della singola persona sia nel pubblico che nel privato in una spirale suicida autodistruttiva , come del resto è accaduto in tutti i paesi comunisti .
sulle cazzate che ho detto
1° le parentesi le metti tu
2° pecco di savietà a quanto pare "Comunista non è quel che ha vissuto sta tipa" 2° Cazzata , errato hai ragione (se così ho detto avrei commesso un errore ideologico, ma semplicemente ci siamo fraintesi);
3° ERA, non è... cambia parecchio

Ammetto i miei errori, sarò stato precipitoso
 rimango fortemente Antifemminista e reazionario
Conservatore, reazionario si, perché attaccato ai Valori Fondamentali che sono insiti nella FAMIGLIA.
Il Comunismo ha funzionato per secoli, poi doveva cadere
ma la stupidità umana spero decada sin da subito.
ALe
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Re:Convegni e proposte contro l'ideologia "gender"
« Risposta #49 il: Maggio 18, 2014, 21:43:22 pm »
Fonte : http://www.notizieprovita.it/attivita/ideologia-gender-e-difesa-della-famiglia-tre-convegni-il-19-maggio/

Mentre dall’Aula del Senato si aspetta da un momento all’altro la messa in ordine del giorno della votazione del ddl Scalfarotto, si moltiplicano gli appuntamenti sul territorio di approfondimento sul tema dell’ ideologia gender ed omofobia.

La prossima settimana inizia con tre convegni: domani, lunedì 19 maggio, l’analisi dell’ideologia di genere e la distruzione del concetto di famiglia tradizionale toccherà Brescia, Gottolengo e Manerbio.

Scarica le locandine per avere maggiori informazioni sui singoli appuntamenti.

Redazione
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Re:Convegni e proposte contro l'ideologia "gender"
« Risposta #50 il: Maggio 21, 2014, 09:53:12 am »
Fonte : http://www.notizieprovita.it/attivita/firenze-convegno-sullideologia-gender/

«L’ideologia gender all’attacco delle libertà di educazione e di espressione».

Un grande cambiamento è in atto nel campo dell’educazione e non solo: si tratta dell’irruzione dell’ideologia “gender”, un’utopia sottile e pervasiva, secondo la quale la differenza tra i due sessi e l’identità maschile e femminile sarebbero solo costruzioni sociali e storiche da decostruire e ricostruire sulla base della propria percezione soggettiva.

Questa nuova visione  si accompagna a proposte legislative sospettate di voler silenziare il dissenso, e a discussi interventi in ogni ambito della vita sociale, e soprattutto nella scuola. Problemi sono sorti in seguito a progetti regionali e locali che hanno visto associazioni LGBTQ incaricate dell’organizzazione di incontri nelle scuole toscane: se la motivazione ufficiale è stata quella di prevenire i fenomeni di bullismo (ed è pacifico che la scuola debba educare al rispetto di ogni persona), da più parti sono sorte perplessità riguardo a questi progetti per il (fondato) sospetto che tali iniziative siano uno strumento per “educare” i ragazzi alla suddetta ideologia “gender”, senza che i genitori ne siano consapevoli.

Per parlare di tutto questo, la Manif Pour Tous Italia ha organizzato a Firenze, il 29 Maggio prossimo, presso l’Auditorium della Regione Toscana (Palazzo Panciatichi, Via Cavour n. 4), un convegno dal titolo: «L’ideologia gender all’attacco delle libertà di educazione e di espressione».

Interverranno:  Massimo Gandolfini, neuropsichiatra, Laura Boccenti, dirigente scolastico, Mario Adinolfi, giornalista e scrittore, Alfredo Mantovano, magistrato. Modererà gli interventi il giornalista fiorentino Enrico Nistri.

L’ingresso avverrà mediante registrazione, per facilitare l’accesso inviare email con i propri dati a pistoia@lamanifpourtous.it

Scarica la locandina.

LA MANIF POUR TOUS ITALIA

Circoli territoriali toscani
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Re:Convegni e proposte contro l'ideologia "gender"
« Risposta #51 il: Maggio 27, 2014, 17:53:22 pm »
Fonte : http://www.notizieprovita.it/attivita/convegni-in-settimana-sullideologia-gender/

Segnaliamo due importanti incontri tenuti dal Presidente dei Giuristi per la Vita, Avv. Gianfranco Amato ed altri eminenti relatori.

Qui potrete scaricare la locandina dell’iniziativa di martedì 27 maggio a Rovello Porro dal titolo “La famiglia: quali prospettive? Gli effetti dell’ideologia di genere sull’impianto giuridico italiano, sulla libertà d’espressione e di educazione” dove Amato interverrà assieme a Luca Volontè.

Il 30 maggio ad Aprilia vi sarà il convegno “Sì alla vita contro ogni forma di discriminazione gender? no grazie!” in cui vi saranno gli approfondimenti di Amato, di Padre Etienne Roze e di Mario Adinolfi.

Redazione
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« Risposta #52 il: Giugno 01, 2014, 00:43:11 am »
Fonte : http://www.notizieprovita.it/notizie-dallitalia/la-manif-pour-tous-successo-al-convegno-a-firenze-sullideologia-gender/

Una sala gremita di persone curiose di capire e approfondire un tema caldo – che è nell’aria – quello del gender: è successo giovedì 29 maggio, presso l’auditorium del Consiglio della Regione Toscana. La Manif Pour Tous ringrazia coloro che hanno reso possibile questo evento, a partire dai gruppi consiliari che hanno cortesemente concesso la sala.

Vogliamo anche esprimere la nostra soddisfazione per la riuscita dell’evento, molto partecipato, nonostante le polemiche e i tentativi di censura di cui siamo stati fatti oggetto. “Perché qui ormai si può fare di tutto, tranne che parlare di un uomo e di una donna”, ha commentato Mario Adinolfi, tra i relatori del convegno e autore del discusso libro Voglio la mamma. E di questo invece, alla fine, siamo riusciti a parlare: degli uomini e delle donne, della famiglia, del diritto dei bambini ad avere padre e madre.

Massimo Gandolfini, neuropsichiatra, con sapiente chiarezza ha demolito dal punto di vista scientifico la teoria gender, l’ideologia per cui la differenza maschile-femminile non è importante, ma conta solo la percezione di sé e il desiderio individuale: non più due sessi, ma infiniti generi. A seguire Laura Boccenti, dirigente scolastico, ha presentato un’efficiente panoramica del contesto normativo che rischia di fare del gender materia obbligatoria nei percorsi d’istruzione, minando di fatto il principio della libertà di educazione. E poi il giurista Alfredo Mantovano, che, con la competenza e l’ironia che lo distinguono, ha presentato quello che lui ha chiamato il “Nuovo Cinema ‘68”, dove in ogni sala si proietta un film contro la famiglia: e allora ecco il divorzio sprint, l’omofobia, della quale è accusato chiunque non si pieghi al pensiero unico del “love is love”, abbiamo la fecondazione eterologa e gli uteri in affitto. Ha chiuso le danze Adinolfi, che con la consueta verve, ha portato i suoi argomenti da uomo di sinistra contro i falsi miti del progresso: non vuole l’aborto, l’eutanasia, i matrimoni omosessuali, le cosiddette gestazioni di sostegno. Come nel titolo del suo libro, vuole la mamma, Adinolfi, e la vogliamo anche noi de La Manif Pour Tous. Altro che genitore 1 e 2.

Nel ringraziare coloro che ci hanno ascoltati, vogliamo invece ricordare a chi ci ha contestato – non con argomentazioni serie che saremmo lieti di sentire, ma a suon di luoghi comuni e con accuse che non meritano risposta tanto sono false – che siamo una parte della società civile, se ne facciano una ragione, non abbassiamo la testa e continueremo a parlare.
« Ultima modifica: Settembre 04, 2014, 22:51:34 pm da Alberto'86 »
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« Risposta #53 il: Agosto 02, 2014, 09:31:32 am »
Fonte : http://www.agerecontra.it/public/press40/?p=9430

No all’ideologia gender nelle scuole: FIRMA LA PETIZIONE AL MINISTRO
di Matteo Cattaneo
Rosa e i suoi due papà hanno comprato tre lattine di the freddo. Contando che ciascuna costa 2 €, quanto hanno speso in totale?
(problema proposto nell’opuscolo UNAR “Educare alla diversità“)
Chiedi al Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini un impegno per la tutela della famiglia nei programmi scolastici
Lo scorso giugno, a seguito di ripetuti casi di propaganda omosessualista nella scuola italiana (come nel caso della lettura del romanzo “Sei come sei” al liceo Giulio Cesare di Roma, libro in cui si descriveva un rapporto sessuale orale tra un adolescente e un suo compagno della squadra di calcio dell’oratorio), il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini si è impegnata affinché non si ripetessero episodi simili, prendendo anche le distanze dai “celebri” opuscoli UNAR “Educare alla diversità a scuola” (stampati ma mai distribuiti, anche grazie alle 30.000 firme raccolte lo scorso marzo dalla petizione su CitizenGO cui ha contribuito anche il nostro Circolo Christus Rex).
Dopo essersi impegnata a consultare le varie associazioni dei genitori in vista dei futuri progetti educativi, il ministro Giannini sembra aver cambiato idea, convocando l’11 luglio numerose associazioni gay e assicurando il suo sostegno alle loro proposte.
Non è possibile mostrarsi in accordo con associazioni come AGESC (Associazione genitori scuole cattoliche) e AGE (Associazione genitori), che chiedono tutela e rispetto della famiglia naturale, e contemporaneamente dare il via libera a progetti che, con la scusa della lotta al bullismo e all’intolleranza, sponsorizzano una vera e propria ri-definizione della famiglia ed educano gli alunni alla cultura dei “diritti speciali” per le persone LGBT.
Il ministro deve scegliere se dare ascolto a chi considera la famiglia fondata sul matrimonio di un uomo e una donna la cellula fondamentale della società o a chi, avario titolo, propone l’ideologia gender (secondo la quale il genere sessuale è definito culturalmente e non ha nulla a che vedere con il sesso biologico) e considera intollerante e “omofobo” non solo ogni atto di violenza verso persone omosessuali (atti ovviamente odiosi, come qualsiasi comportamento violento e discriminatorio), ma persino la proposta (democraticamente e pacificamente espressa) di chi non ritiene opportuno estendere il matrimonio e l’adozione a coppie formate da persone dello stesso sesso.
Dopo l’iniziale presa di distanza dal documento “Strategia nazionale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere”, il ministro sembra invece voler dare piena attuazione a queste linee guida, volte “a diffondere la teoria del gender nelle scuole, attraverso anche iniziative volte ad offrire ad alunni e docenti, ai fini dell’elaborazione del processo di accettazione del proprio orientamento sessuale e della propria identità di genere”. Sembra inoltre che la “Settimana contro la violenza e discriminazione”, per l’anno scolastico 2014-15, avrà come tema centrale il contrasto all’omofobia e transfobia. Si tratta, vale la pena ripeterlo, non tanto e non solo di un’operazione di contrasto a episodi di bullismo e violenza discriminatoria, ma soprattutto di provvedimenti di propaganda, finalizzati a far accettare agli alunni forme alternative di famiglia in modo subliminale.
Ad esempio, negli opuscoli “Educare alla diversità” si proponeva di sottoporre agli alunni il seguente problema di matematica: “Rosa e i suoi due papà hanno comprato tre lattine di te freddo. Contando che ciascuna costa 2€, quanto hanno speso in totale?”. Risulta fin troppo evidente lo scopo di tali sotterfugi:non certo educare alla tolleranza e al rispetto, ma ri-educare a un concetto di famiglia alternativa a quella a cui siamo abituati.
Con questa petizione (http://www.citizengo.org/it/9705-no-allideologia-gender-nelle-scuole), chiediamo al Ministro Giannini di non avallare la propaganda gender e LGBT nelle scuole e di farsi promotrice di un’educazione pubblica all’insegna del rispetto e della promozione della famiglia fondata sull’unione di un uomo e una donna.
Vi invitiamo a prendere parte a questa campagna di CitizenGO, cliccando sul link seguente e firmando la petizione:
http://www.citizengo.org/it/9705-no-allideologia-gender-nelle-scuole
Ci pare giusto che il ministro Giannini e il governo nel suo complesso decidano se vogliono orientare i programmi del prossimo anno scolastico secondo le proposte delle associazioni dei genitori o seguendo le indicazioni delle lobby gay. E vogliamo dare voce a tutti coloro che credono che la scuola non debba servire a stravolgere le convinzioni dei nostri figli in tema di famiglia.
Grazie di aver letto questo mio messaggio e del vostro impegno nelle nostre campagne.
A presto,
Matteo Cattaneo e tutto il team di CitizenGO
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Re:Convegni e proposte contro l'ideologia "gender"
« Risposta #54 il: Settembre 11, 2014, 00:45:30 am »
Fonte : http://www.notizieprovita.it/attivita/gianfranco-amato-ed-i-prossimi-appuntamenti-sullideologia-gender/

Perennemente in azione, l’Avv. Gianfranco Amato anche in questi giorni sta tenendo convegni in tutta Italia per promuovere una conoscenza critica nei confronti della teoria gender .

Giovedì 11 settembre sarà a Monghidoro (BO) presso la Parrocchia Santa Maria Assunta ed affronterà il tema “Teoria del gender e sue ricadute su famiglia, scuola, società” mentre venerdì interverrà nell’ambito della festa di San Nicola a Castelfranco Emilia (MO) su “Identità di uomo e di donna. Omofobia o eterofobia?”.


Sabato 13 settembre, invece, sarà a Cagliari ad un’iniziativa congiunta organizzata anche in collaborazione con ProVita.

Redazione
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Alberto1986

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Re:Convegni e proposte contro l'ideologia "gender"
« Risposta #55 il: Settembre 11, 2014, 03:34:45 am »
Stendardo, come da regolamento sei pregato di postare le future notizie riguardanti le proposte sul "gender" in questo topic, senza obbligare i moderatori a fare continua opera di accorpamento giornaliera.
Non puoi aprire un nuovo topic per ogni proposta, convegno, ecc. sul "gender" che trovi sul web, altrimenti le sezioni diventano illeggibili e caotiche (flooding).



Offline Stendardo

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Re:Convegni e proposte contro l'ideologia "gender"
« Risposta #56 il: Settembre 11, 2014, 04:09:39 am »
Stendardo, come da regolamento sei pregato di postare le future notizie riguardanti le proposte sul "gender" in questo topic, senza obbligare i moderatori a fare continua opera di accorpamento giornaliera.
Non puoi aprire un nuovo topic per ogni proposta, convegno, ecc. sul "gender" che trovi sul web, altrimenti le sezioni diventano illeggibili e caotiche (flooding).

Rispetto ma non condivido .
Ti faccio notare che ripetutamente nel forum vengono pubblicati medesimi argomenti per quanto concerne il femminismo , i femministi , le femministe , i padri separati , argomenti che riguardano i rapporti tra uomini e donne , false accuse , male-bhasing etc. , però in quel caso il "flooding" non scatta mentre mi sembra che tu abbia un concetto del tutto personale di ciò che sia "leggibile" e ciò che sia "illegibile" .

Comunque il problema è risolto :

Personalmente d'ora innanzi non pubblicherò più alcuna notizia .

Cordialmente .

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Alberto1986

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Re:Convegni e proposte contro l'ideologia "gender"
« Risposta #57 il: Settembre 11, 2014, 04:27:50 am »
....... mentre mi sembra che tu abbia un concetto del tutto personale di ciò che sia "leggibile" e ciò che sia "illegibile" .
....


Ti invito nuovamente a leggere il regolamento per intero :

Citazione
Contestazioni

    * 3.1 L'operato dei moderatori è insindacabile e può essere giudicato solo dall'Amministratore del forum.
    * 3.1.1 E' comunque permesso chiedere spiegazioni, non utilizzando però lo spazio pubblico del forum. Eventuali contestazioni vanno effettuate via e-mail oppure tramite i messaggi interni (pvt) e comunque in forma privata.
Verrà immediatamente chiuso ogni thread avente come oggetto argomenti di contestazione in chiave polemica. Chi dovesse insistere in simile atteggiamento, verrà immediatamente allontanato dal forum secondo l'insindacabile giudizio dei moderatori.
    * 3.1.2 Per quale motivo si chiede di esporre le proprie contestazioni in forma privata? In primo luogo per ordine pubblico: aprire topic dichiaratamente polemici di certo non aiuta a mantenere costruttivo il clima del forum. D'altro canto, nella comunicazione privata tra utente e moderatore-amministratore diviene più semplice poterne chiarire le posizioni divergenti e, se possibile, cercare punti d'incontro costruttivi.



Ti abbiamo dato più volte dei consigli da seguire tramite messaggi privati. Sei pregato di attenerti a quelle linee guida senza ulteriori contestazioni. Per eventuali problemi usa i messaggi privati. Grazie.