Comunque c'è una differenza tra nazismo e femminismo (come dimostra il video che ho postato nella firma, per il resto sono simili): il nazismo era un movimento criminale e discriminava per motivi religiosi e razziali. Quindi era un movimento criminale, ma non contro natura. L'unica cosa contro natura è che i nazisti non avevano un briciolo di umanità, ma parliamo di una dittatura creata da poche persone malate che non si potevano cambiare. Così come non possiamo cambiare le femministe, per fortuna in minoranza, escludendo quelle poche in buona fede che si sono fatte fregare dai programmi di Barbara D'Urso. Per loro, escludendo queste ultime, la soluzione è il manicomio.
Il femminismo invece è contro natura per il semplice fatto che le donne e gli uomini sono biologicamente diversi e complementari. Nel 2010, quando ho aperto gli occhi, il primo sito che ho conosciuto è stato U3000. Ieri ho riletto alcuni messaggi risalenti al 2003, al 2004, etc etc e onestamente mi è venuto da ridere: molti di voi erano già rassegnati al fatto di dover andare in giro col guinzaglio e di dover leccare piedi femminili in un mondo ginarchico
Ecco, qui la natura interviene: l'uomo sottomesso è contro natura, quindi non accetterebbe mai una situazione simile. E l'uomo è più forte della donna, quindi una sua reazione sarebbe dannosa per lei. Insomma, alla fine, non potrebbero mai sottometterci come sognano, dato che il risultato sarebbe questo: record di "femminicidi"e stupri. Povere loro se ci provassero sul serio. Inoltre rischierebbero di essere realmente sottomesse, come non è mai successo nella storia, quindi altro che cavalleria e cagate varie. Le femministe lo sanno bene, ecco perché sono così terrorizzate dalla virilità, dal machismo, etc etc: insomma, dall'uomo forte. Se vogliono semplicemente emanciparsi, che gliene fotte se anche l'uomo è forte ed emancipato come loro? Loro vogliono andare oltre, quindi sanno benissimo che l'uomo forte e virile per loro è un ostacolo. Vorrebbero creare un mondo di maschietti addomesticati e zerbini che accettano di essere dominati dalle donne. Infatti vorrebbero farli giocare con le bambole per femminilizzarli. Ma vogliamo parlare delle tantissime scene televisive in cui la donna picchia o sottomette l'uomo? Su Youtube ci sono video su video di scene televisive (film, telefilm, concerti, reality, etc etc) in cui puntualmente l'uomo fa da schiavetto alla donna di turno. O in cui più uomini fanno da schiavetti alle donne. Spesso si tratta di richiami di stampo sessuale, ma casualmente non si vede mai la scena opposta.
Guarda questo canale.
http://www.youtube.com/user/cenaowens1Penso anche a questo reality, visto che almeno a livello mediatico stanno provando a diffondere certi messaggi pure fuori dall'Occidente.
Peggio ancora, queste scene spesso si vedono pure nei cartoni e nei telefilm per ragazzine (e ragazzini).
Vai a 10:57.
In questo caso il sesso non c'entra, quelle ragazzine sono minorenni e lo schiavetto è un bimbo 12enne, esagerando. In tal caso, sarebbe pedofilia. Però non mi sembra tanto normale "schiavizzare", seppur fingendo, un bambino. Se al posto di quelle ragazzine ci fosse stato un altro uomo, sarebbe scoppiato un casino, giustamente. Se una donna adulta sottomette un bambino, nessuno si scandalizza, d'altronde lei è femmina e lui è maschio.
Comunque il problema non sono queste scene, ce ne sono tante pure nei vecchi film. Alla fine sarebbero solo scene di stampo sessuale per far contenti gli uomini appassionati di Femdom. Il problema è che di scene opposte, nonostante alle donne piaccia essere sottomesse (penso al successo di 50 sfumature di grigio) non se ne vedono mai. MAI. Solo nel canale di questo Cena Owens abbiamo almeno 100-200 scene diverse di donne che sottomettono gli uomini. E quelle poche scene un po' "maledom" vengono o censurate o criticate. Penso a Zapatero che ha censurato un manifesto di D&G in cui una donna viene sottomessa da un gruppo di uomini, salvo ignorare tutti quei manifesti in cui la donna porta al guinzaglio l'uomo. Ma tant'è, basti pensare al casino che fanno per due donne che ballano in bikini. O al manifesto italiano in cui un paio di uomini guardano il culo ad una donna che hanno censurato in Inghilterra. La stessa Inghilterra che manda in onda programmi come "Mio marito è una bestia" o quel famoso reality postato sul sito di Antifeminist "Quando le donne comandano il Mondo" (c'è la versione americana e quella inglese). Per non parlare di quel reality in cui una signora di mezza età schiavizzava i suoi toyboy, con tanto di manifesti in giro per Londra. Ma penso pure al casino su 50 sfumature di grigio, nonostante sia stato scritto da una donna e sia piaciuto solo alle donne.
Ovviamente lo scopo è quello di trasformare le donne in mistress femministe che disprezzano gli uomini e che godono nel schiavizzarli e gli uomini in schiavetti che godono ad essere dominati dalle donne. Ma la natura è ben diversa, quindi la loro è una mission impossible. Infatti più vanno oltre e più gli uomini si incazzano e reagiscono. Stanno ottenendo l'effetto contrario.
Ecco, qui si passa all'altro lato della natura. Le donne, come ammettono loro stesse, vogliono un uomo forte, con le palle, virile, che le domini e le sottometta. Ovviamente quando parlo di "dominare" e "sottomettere" ragiono come Costanza Miriano. Mi riferisco al fatto che le donne vogliono essere guidate (con amore, non da un burbero che le massacra...poi ci sono anche questo tipo di donne, ma non è colpa mia) e che amano prendersi cura degli uomini della loro vita. Lo dicono loro stesse, nonostante il femminismo imperante, e lo dicevano soprattutto le donne di una volta. A me personalmente questa cosa non piace: sono orgoglioso e non mi farei mettere i piedi in testa, come dimostra il mio antifemminismo, ma allo stesso tempo non voglio responsabilità o rotture di palle, anche se lei ricambierebbe. Infatti, come ho già scritto altrove, non mi sposo né fidanzo. Però è un dato di fatto. E' biologia. Alle donne non piace dominare e un uomo zerbino nel 99% non avrà mai successo, nemmeno se fosse bellissimo. Ma i maschi-femministi non lo capiscono e alla fine se la prendono con le donne perché preferiscono gli stronzi (gli uomini con le palle) ai bravi ragazzi (gli zerbini). Poi è vero, preferiscono pure gli stronzi ai bravi ragazzi, ma spesso gli stronzi sono uomini con le palle e i bravi ragazzi di cui parlano loro sono solo dei poveri zerbini femministi. Inoltre paradossalmente le prime ad ostacolare le femministe sono proprio le donne: non si candidano in politica, non votano per le altre donne, preferiscono (anche se spesso sono costrette a fare il contrario, infatti le stesse cozze dicono che molte donne se la prendono con loro proprio per questo motivo) fare le femmine e non le uome, etc etc. Per non parlare della rivalità (biologica) tra donne. Proprio ieri leggevo un articolo sulla sindrome dell'ape regina: trattasi del fenomeno che vede le donne di potere (femministe escluse) avvantaggiare gli uomini rispetto alle altre donne. Insomma, alla fine fanno tutto loro, ma accusano gli uomini.
Bene, un mondo dominato dalle donne potrebbe mai esistere? Al massimo lo possono imporre con la forza, penso alla doppia preferenza di genere che consiste nel costringere le donne a votare per le altre donne, ma quanto durerebbe? Massimo 5 minuti. Escludendo quella minoranza di minorati mentali (maschi femministi e femministe, ovviamente contro natura), donne e uomini normali si ribellerebbero con forza. La natura si ribellerebbe. Gli uomini non accetterebbero mai di essere dominati dalle donne, alla donne dominare gli uomini farebbe schifo e si ribellerebbero, un po' come quando mollano il ragazzo perché troppo zerbino. E' la natura. E il femminismo non può distruggere la natura. Non a caso si parla di relativismo. L'unica soluzione è qualche mutazione genetica che renda sottomessi gli uomini e dominanti le donne oppure la realizzazione di un feticismo molto diffuso nel mondo femdom: il giantess.
Ma anche qui ci sarebbe il problema delle donne poco propense al dominio, quindi al massimo sarebbero le femministe a sfogarsi. Insomma, fantascienza. Nella vita reale il femminismo non potrà mai avere successo. Oggi siamo ancora nella fase "propaganda". Un po' come il Nazismo: prima c'è stata la propaganda, poi le leggi razziali e i campi di concentramento. Infatti molti uomini e molte donne non sanno nemmeno di cosa parliamo. Ma ora si inizia ad andare oltre e il femminismo quindi si sta distruggendo con le proprie mani, proprio perché sta sfidando la natura. Insomma, come dice l'autore del post, il femminismo è destinato ad autodistruggersi e ora siamo tra la fase "propaganda" e la fase "realizzazione dei deliri femministi". Tradotto: siamo tra la fase "propaganda" e la fase "autodistruzione". Un po' come accaduto con tutti i movimenti totalitari e discriminatori simili al femminismo: penso appunto al nazismo.
Ps. l'altro motivo per cui le nazicozze sono terrorizzate dall'uomo forte è questo: se un uomo è forte, la donna sembra debole. Se l'uomo è debole, pure la donna debole sembra forte. Un po' lo stesso motivo per cui le donne ignorano le amiche gnocche ed escono con amiche cesse. Se lei è cessa, una ragazzina normale sembra una gnocca
In questo caso, si sono dimostrate furbissime