Non sei solo Se puoi cambia aria per un po' e fatti un viaggio all'estero o anche in campagna dove ci sono più esseri umani e meno zombie! Vedrai il mondo in modo diverso, te lo garantisco!
quoto. Alcuni di voi, soprattutto i più giovani descrivono una realtà che personalmente non riscontro in maniera così totale ed assoluta. Mi chiedo se sia una questione generazionale, oppure anche il fatto che vivo in un piccolo centro.
La movida.. l'apericena.. il trucco eccessivo...il costante uso di apparecchi dai nomi impronunciabili, come aifon, aipad, aiciup, aiaia et similia
(certo ci sono, ci sono, ma ci sono anche quelle che leggono un libro, che chiacchierano sull'autobus, che vanno ancora a messa e all'oratorio (ok ho sbagliato esempio, queste a Torsolo mi sa che non piacciono
), che vanno al cinema, che portano a spasso il cane, etc. etc.
La grande differenza tra il genere maschile e il genere femminile, l'unica davvero costante in ogni ambiente, secondo me è che le donne non prendono l'iniziativa, se non quella di rendersi "visibili" esteticamente.
Ma io di ragazze e donne "medie" nei posti che frequento e negli orari in cui mi muovo ne vedo in discreta quantità e ne sento i discorsi.
Molto spesso mi chiedo se sono visibili solo a me che sono donna, se hanno una specie di velo di invisibilità per gli uomini.
Oppure se, dati i tempi e le esperienze e la maggior difficoltà di approccio maschile resa tale dalla società occidentale (con perdita di idolum dell'identità maschile) valutano che non valga la pena approcciare questo tipo di ragazze oppure le valutano con un metro di giudizio molto veloce e quindi soggetto anche ad errori.
Mi sembra che Red ti consigliò in qualche modo di cambiare prospettiva e filosofia e tu rispondesti che non hai più tempo. Non è vero, il tempo c'è sempre, ma devi cominciare subito, perchè ogni minuto di ritardo ti affossa sempre di più e diventa più lungo il tempo di percorrenza per risalire dal fondo del pozzo.
E poi ci sono gli eventi inaspettati. E quelli possono capitare eh.. capitano anche le vincite milionarie, rare ma capitano, se uno però non compra mai biglietti si preclude anche quella possibilità.
Tutti i sentimenti astratti del mondo definiti dall'uomo come la fede, l'amore, la pace, la serenità, insomma lo star bene, non hanno alcun valore senza il sentimento astratto definito "speranza", quella è l'unica cosa da mantenere viva, secondo me, anche a costo di inventarci illusioni e crearci un mondo in cui rifugiarci nei momenti bui.
Sì ok ok... tutta la pappardella è molto femminilizzata.. non ci posso fare niente per ovviare a questo