E' successo che Fikasicula si è accorta della svolta totalitaria, anzi della vocazione totalitaria del
femminismo e ha deciso di dissociarsene perchè il femminismo che intendeva lei era una cosa diversa.
Quando lei è venuta qui a discutere con noi (su MIO invito, tengo a ribadirlo) le abbiamo fatto capire
che il suo femminismo è utopistico e comunque irrealizzabile. Il femminismo è diventato il totalitarismo
del terzo millennio della civiltà occidentale, l'unica ideologia che fa zittire le persone e convincerle che
è giusto bombardare l'Afghanistan perchè ciò serve a liberare la donna afgana; è giusto combattere
la pornografia perchè umilia la donna (se si dicesse: è contro la morale cristiana la gente riderebbe
di gusto); è giusto impedire agli uomini di ricorrere alle prostitute perchè ciò mercifica il corpo delle
donne (e consente all'uomo di sfuggire ai ricatti sessuali femminili ma questo non si può dire). Tutto
questo abbiamo detto a Fikasicula e lei sembra aver riflettuto sulla cosa e aver iniziato un percorso
di critica al femminismo come è oggi diventato. Ho l'impressione che il confronto con noi della QM
le abbia fatto bene. Adesso le sue compagne di militanza la vogliono lapidare come traditrice,
anche se alcune la difendono. Io che come nemica l'ho sempre rispettata (rispettare il nemico se
e quando merita rispetto è una caratteristica maschile) adesso che non è più una nemica ma
vuole avviare un dialogo con noi la rispetto ancora di più. Penso sia il caso di offrirle ospitalità.
Così le faremo capire anche altre cose di noi, della QM e della realtà sociale. E se deciderà di non
essere più femminista chiederò a Cosmos di fare per lei uno strappo alla regola e di accettarla
e promuoverla in Wiki. Fikasicula se lo merita.
Francamente è il commento più disgustoso e fuorviante che io abbia mai letto in vita mia sul forum della Questione Maschile .
Io ho studiato a fondo il problema femminista proprio per poter dare una risposta a tutti gli interrogativi che mi ponevo , così ho iniziato a leggere i primi siti antifemministi che fino a pochi anni fa non raggiungevano il numero delle dita di una mano .
Ma il loro contenuto per la superficialità di come veniva trattato una tale problematica non contribuiva di certo a dissipare i miei dubbi e le mie perplessità , così mi sono fondato a leggere vari libri che trattavano l’argomento tra cui il libro di Roberto Marchesini intitolato “La crisi della virilità” .
Il motivo per cui io mi sono avvicinato all’antifemminismo era dovuto al fatto che da ragazzo completamente ignaro di quanto realmente accadeva , mi sono trovato di fronte tutto d’un tratto al femminismo con tutto il pesante fardello di obiezioni che venivano mosse a questo dogma .
Per cui ho iniziato a studiare a fondo il femminismo , proprio per evitare di aver preso un “abbaglio” e di fare un torto generalizzato a tutte le donne , in tal modo ho imparato a saper distinguere anche camminando per strada e parlando le femministe da tutte le altre donne normali , e più mi interessavo alla materia più diveniva facile per me operare questa distinzione anche da un punto di vista di caratteristiche fisiche .
Nella mia ingenuità di ragazzo , all’inizio cadevo nell’errore di considerare l’esistenza di femministe “buone” che propagandano un femminismo “buono” ed infatti tali femministe differivano da altre femministe che affermavano invece la superiorità morale ed intellettuale della donna rispetto all’uomo .
Pertanto assistevo a questa lotta apparente tra una minoranza di femministe appartenenti a quest’ultima corrente della “superiorità” ed il resto delle femministe che invece professavano la famosa “uguaglianza” e “parità” e che si dissociavano quindi apertamente e pubblicamente dalle altre .
Ma un’analisi più dettagliata di questo fenomeno mi permetteva di comprendere che il principio di “uguaglianza” e di “parità” di cui si facevano convinte assertrici quest’ultima corrente di femministe veniva invocato unicamente dove fosse più conveniente e proficuo applicare tale principio . Parità ed uguaglianza nei posti di potere , dove si guadagna di più e dove si è più comodi , ma nessuna femminista parlava di “uguaglianza” e di “parità” nel fare i lavori più pesanti ed usuranti come ad esempio fare : il muratore , l’idraulico , il meccanico , l’operaio sulle autostrade e nei cantieri edili etc. .
In realtà le idee professate da Fikasicula non si oppongono affatto per l’ideologia in sé , il femminismo , propugnato anche dalla Zanardo o dalla Terrragni anzi tutti i capisaldi ideologici del femminismo tanto cari a Fikasicula sono condivisi in egual misura sia ad esempio dalla Terragni che dalla Zanardo come l’ideologia gender , il sovvertimento dell’ordine naturale e dei ruoli dell’uomo e della donna , la convinzione che il sesso biologico non dovrebbe essere un fattore predeterminante che modella l'identità sociale o i diritti sociopolitici o economici della persona; L’idea che che le donne siano state e siano tuttora discriminate rispetto agli uomini e ad essi subordinate , la fantomatica idea del Patriarcato etc . , il femminismo di Fikasicula e di chi la pensa come lei differisce da quello delle altre femministe solamente perché Fikasicula & Co. Considerano questa idea di femminismo poco pratica ed utile per trarre profitto nella realtà contingente e meno allettante per fare nuovi adepti uomini . Ma sia le prime che le seconde sono completamente concordi e solidali par quanto concerne i cardini essenziali su cui si fonda il femminismo .
Ogni volta che assisto ad una contrapposizione apparente tra femministe sono colpito letteralmente da conati di vomito perché questa presunta contrapposizione è falsata alla base e cela un’ipocrisia di fondo che denota una spregiudicatezza morale laddove si vorrebbe far credere , invece , di trovarsi di fronte alle donne che , a detta delle femministe , sono moralmente e spiritualmente più “elevate” degli uomini .
Mi dispiace Massimo , ma io , personalmente se devo farmi più di 1000 km ad andare ed a venire per sentirmi dire queste cose , preferisco non venire , invita Fikasikula e tutte le fiche che vuoi ma io personalmente non ho più intenzione di venire a Comacchio .
E , nel momento in cui una femminista venisse accettata in wiki io personalmente mi cancellerò dal forum per sempre .
Ti saluto .