Ho letto diversi topic sia del vostro vecchio forum che di questo e devo dire che non si capisce quali sono le rivendicazioni di certi quemmisti. Le premesse sono tra loro contraddittorie e incoerenti e chi lo fa notare gli viene detto che non ha capito niente. Ma se uno non capisce si vede che la confusione sta in chi espone non in chi riceve.
Dunque vediamo un po’ i principi sacri esposti dalla maggior parte degli utenti di questo forum:
1. gli uomini hanno un disperato bisogno di figa che li renderebbe dipendenti dalle donne con tanto di rischio di subordinazione psicologica. E da questo non si sfuggirebbe. Chi propone un percorso di rivisitazione affinché gli uomini, conservando la loro sana energia e pulsione sessuale e vitale, possano convergerle verso una propria elevazione, riscoperta e autoconsapevolezza che li sganci da questa dipendenza viene linciato vivo. E giù coi milioni di anni di evoluzione Darwin e compagnia bella;
2. non è giusto che gli uomini debbano per forza pagare qualcosa per avere la figa, né che siano subordinati alle donne. E fin qui sembra anche giusto;
3. le portatrici di figa con l’ausilio della tecnica odierna hanno raggiunto un certo grado di dipendenza e pertanto non avendo più bisogno degli uomini li sottomettono ai loro voleri sulla base del Sommo Bene che hanno tra le gambine.
Ora da queste premesse si evincerebbe il sostegno a una politica reazionaria, un ritorno indietro con provvedimenti del tipo vietare alle donne di lavorare e tornare ai fornelli e via dicendo. Cose assurde ma che hanno almeno una loro coerenza.
E invece no! è giusto e normale che le donne siano libere di lavorare ed essere indipendenti. E del resto sostenere una politica sopra mdescritta sarebbe anche assurdo.
Ma allora si può sapere che cazzo volete?
Questo forum sembra solo una valvola di sfogo per i soliti italiani mediocri che hanno solo voglia di lamentarsi di tutto e di tutti. Si aprono topic che riportano articoli e testi femministi e denigratori verso gli uomini, si commentano un po’ con ironia, un po’ con acredine e si criticano. Si ok, ma allora? A cosa dovrebbe portare tutto questo?
Secondo me è solo un girare a vuoto sulle stesse cose.
Ma mica vi masturbate nel leggere quello che scrivete?
Poi ci sono altre "rivendicazioni" tipo:
1. gli uomini fanno lavori pericolosi e faticosi e i morti sul lavoro sono quasi tutti uomini. Per carità, ineccepibile, però...
2. ...è impossibile pretendere che le donne facciano anche loro tali lavori perché la natura, l'evoluzione eccetera eccetera eccetera, roba che ormia sappiamo a memoria.
Ma allora? Qual è il problema? Volete una medaglia percHé alcuni uomini muoiono sul lavoro o fanno atti di eroismo? Oppure la questione sta in un astratto riconoscimento... di genere? E quand'anche la società tutta s'inchinasse al "genere maschile" per questo cosa ne avrà ottenuto ogni uomo di concreto?
Tutti i vostri commenti seguono la "logica" della mera lamentela pura e fine a se stesa: le cose così non sono giuste però non possono essere cambiate perché la natura... Epperò almeno ci venga dato un... riconoscimento di genere (sic!). E che ce ne facciamo di un riconoscimento di genere?
Ragazzi miei, per andare avanti ci vogliono proposte serie, chaire, coerenti e concrete non chiacchiere.
Voglio precisare che io non voglio negare la realtà di quanto denunciate, ma non ne vedo il fine. Le premesse e i "principi" da cui partite sono tra loro così contraddittorri e vaghi che si annullano a vicenda e vanificano ogni finalità per cui è sorto questo forum. E' un po' come fare la somma tra -1 e +1, il risultao è zero tondo.
Alla fine tutto ciò che dite qui dentro non vale un fico secco.
Mi piacerebbe inoltre che prendeste quanto vi ho appena esposto come una nota amichevole e mi spiacerebbe se la prendeste come un insulto. Vi assicuro che non vuole essere tale. Poi se volete prenderlo come un insulto affari vostri.
Doctor X