Se questo è un uomo, Ungheria 2013

[Suicide Is Painless]

Orban che a volte ho persino difeso e sostenuto per alcune iniziative giuste messe in atto, e anche in miei scritti di altre parti leggo in articolo del sempre bravo e insospettabile di prezzolature Massimo Fini, che avrebbe da poco fatto vietare agli homeless (tanti) di Budapest e altre città, di poter dormire in strada pena l'allontanamento forzato da dove vengano sorpresi. Che, a parte le siderali temperature le quali saranno certamente raggiunte nel già incipiente inverno ungherese, se non sono approntati almeno "coatti" e capillari dormitori per tutti e in questo caso un addirittura salvifico "arresto", così come scritto nell'articolo e detto da Fini mi sembra di un'inciviltà talmente assoluta che un provvedimento del genere non sarebbe stato preso manco nella Roma di Nerone.

[Mercimonio]

e invece la cosa gravissima e' che c'e' un sacco di benpensanti borghesucci che "adottano a distanza" bambini poveri nel terzo mondo tramite le NGO ma non sono disposti a dare manco mezzo euro per i barboni nel proprio quartiere.

perche' questi arricchiti non "adottano" un barbone ?

perche' gli fanno schifo i barboni, ecco perche', li odiano e sperano che schiattino in inverno dormendo sotto la neve.
questa e' la dura realta', e Orban non fa altro che prendere atto della volonta' popolare tanto piu' se sti barboni sono zingari.

[Suicide Is Painless]

Senzatetto tra cui ci sono e sempre più giovani padri separati a cui la moglie ha preso la casa nella quale magari se ne sta pure con uno nuovo benestante ma "coperto", tanto per fare stare il disgraziato disperato in macchina o a temperature sotto zero, come sappiamo benissimo qui anche grazie a davvero strazianti video e reportage. E poi comunque in nessun paese civile volente o nolente nessuno dovrebbe essere lasciato a dormire per strada, a temperature perdipiu' polari, in Ungheria come negli Stati Uniti, o in Italia. Orban e' un altro pezzo di merda di "sfumatura" diversa dunque, che fa politica cercando il consenso vellicante gli istinti più bassi e belluini del ventre molle della sua purtroppo oramai corriva, nazione.

[Lucia]

Senzatetto tra cui ci sono e sempre più giovani padri separati a cui la moglie ha preso la casa nella quale magari se ne sta pure con uno nuovo benestante ma "coperto", tanto per fare stare il disgraziato disperato in macchina o a temperature sotto zero, come sappiamo benissimo qui anche grazie a davvero strazianti video e reportage.

Ma mica siamo in Italia per buttare sulla strada i padri divorziati! 
Carissimo, questi leggi cosi degradanti per gli uomini le avete solo voi. ( o forse altri paesi occidentali non lo so)

E poi comunque in nessun paese civile volente o nolente nessuno dovrebbe essere lasciato a dormire per strada, a temperature perdipiu' polari,

giusto, infatti per quello li obbliga a dormire nei appositi dormitoi, affollati purtroppo ma non sulla strada

[Frank]

http://www.avvenire.it/Cronaca/Pagine/bambini-abbandonati-in-romania-avvelenati-dal-fertilizzante.aspx

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http://rqac.wordpress.com/2012/05/22/conferenzafemministaalternativa/

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L'Europa dell'est, ovvero il paradiso in Terra.
Stranamente, però, tanti uomini e donne di quei luoghi emigrano nei Paesi occidentali...

[Frank]

Orban che a volte ho persino difeso e sostenuto per alcune iniziative giuste messe in atto, e anche in miei scritti di altre parti leggo in articolo del sempre bravo e insospettabile di prezzolature Massimo Fini, che avrebbe da poco fatto vietare agli homeless (tanti) di Budapest e altre città, di poter dormire in strada pena l'allontanamento forzato da dove vengano sorpresi. Che, a parte le siderali temperature le quali saranno certamente raggiunte nel già incipiente inverno ungherese, se non sono approntati almeno "coatti" e capillari dormitori per tutti e in questo caso un addirittura salvifico "arresto", così come scritto nell'articolo e detto da Fini mi sembra di un'inciviltà talmente assoluta che un provvedimento del genere non sarebbe stato preso manco nella Roma di Nerone.

Se una legge del genere fosse stata approvata in Italia, ovunque si sarebbe parlato di "legge fascista e discriminatoria", e a sostenerlo sarebbero stati/e anche certi/e stranieri/e residenti nel nostro Paese. Sicuro al 100%. Ma siccome è stata approvata in Ungheria, allora si tratta di una legge "buona e giusta". Così va questo mondo di cacca.

[vnd]

Se una legge del genere fosse stata approvata in Italia, ovunque si sarebbe parlato di "legge fascista e discriminatoria", e a sostenerlo sarebbero stati/e anche certi/e stranieri/e residenti nel nostro Paese. Sicuro al 100%. Ma siccome è stata approvata in Ungheria, allora si tratta di una legge "buona e giusta". Così va questo mondo di cacca.

Temo che la legge contro l'accattonaggio esista anche in Italia.

[Frank]

Temo che la legge contro l'accattonaggio esista anche in Italia.

Non a quei livelli.
Ma se anche lo fosse - o lo fosse stata - ad esser insopportabile è l'atteggiamento e i discorsi a senso unico di chi emigra in Italia.
Ascolta, se c'è un particolare che differenzia nettamente le persone provenienti dall'Europa dell'est (uomini o donne che siano) dall' italiano medio, è la tendenza ad occultare e soventemente a negare le magagne dei propri Paesi d' origine. Viceversa gli italiani non perdono occasione per per  evidenziare solo ed esclusivamente i difetti del proprio Paese,* "dimenticando" regolarmente di evidenziarne anche i pregi. Conseguenzialmente è chiaro che lo straniero e la straniera che "atterra" in Italia si sente autorizzato a fare la morale, nonostante non ne abbia i requisiti, ma al tempo stesso guai a far notare alle medesime persone certe loro gigantesche contraddizioni.

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* Una volta, a Budapest, mi capitò anche di ascoltare un napoletano che stava parlando male dell'Italia a una ragaza del posto. Tipico autolesionismo italiano.

[Frank]

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* Una volta, a Budapest, mi capitò anche di ascoltare un napoletano che stava parlando male dell'Italia a una ragazza del posto. Tipico autolesionismo italiano.
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[Salar de Uyuni]

Noi italiani,siamo l'unico popolo ad essere ''autorazzista'',ovvero razzista nei nostri stessi confronti.
Questo è dovuto al fatto che come aveva notato il Metternick,l'Italia è una pura espressione geografica,gli italiani non si identificano con il proprio paese,e lo sentono come qualcosa di estraneo,dunque lo criticano soltanto.
Se per contro tu provassi a parlare male della loro città,ci sarebbe un'insurrezione,per esempio prova a dire:
l'Italia è un paese di merda,nessuno si incazza
se invece dici:
Napoli è una città di merda,o Firenze è una città di merda,ti salteranno subito agli occhi...
Perchè storicamente l'Italia è sempre stato un paese di città stato e poi in seguito regioni,ed è solo da un centinaio d'anni che si prova la fallimentare unità.
Detto questo sono d'accordo con te,dovremmo anche essere più orgogliosi del nostro esseri italiani,l'italiano-pentito è come il maschio pentito,l'Italia avrà tanti difetti,ma è anche un paese di gente mediamente più intelligente di tantissimi paesi del mondo,e questo nonostante il sistema scolastico che fa schifo...

P.S. L'iniziativa di Orban,in effetti,è inaccettabile.

[Frank]

Noi italiani,siamo l'unico popolo ad essere ''autorazzista'',ovvero razzista nei nostri stessi confronti.
L'iniziativa di Orban,in effetti,è inaccettabile.

Personalmente non so se siamo l' unico popolo "autorazzista" - purtroppo non ho avuto modo di girare tutto il mondo*, né mai l' avrò - ma di certo, per quanto riguarda la realtà sia dell' Europa dell'ovest che dell' est, l' italiano medio (soprattutto se maschio) è un autolesionista spaventoso.

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* L' Europa invece l' ho girata parecchio: sia ad est che ad ovest.
Romania e Ungheria comprese...

[Frank]

se invece dici:
Napoli è una città di merda,o Firenze è una città di merda,ti salteranno subito agli occhi...
Perchè storicamente l'Italia è sempre stato un paese di città stato e poi in seguito regioni,ed è solo da un centinaio d'anni che si prova la fallimentare unità.

Vero, ma non sempre.
Ad esempio, io sono nato in una piccola città delle Marche, e t' assicuro che se un "forestiero" dicesse "oh, ma questa città fa schifo, è una merda", molti miei (ex) concittadini risponderebbero "sì, hai ragione, è una città di merda, dove non c'è un cazzo da fare e t' annoi"...
Poi sì, è chiaro che molti altri si incazzerebbero, ma non so se sarebbero la maggioranza.

[Lucia]

http://rqac.wordpress.com/2012/05/22/conferenzafemministaalternativa/

L'Europa dell'est, ovvero il paradiso in Terra.
Stranamente, però, tanti uomini e donne di quei luoghi emigrano nei Paesi occidentali...

Mi spieghi per favore cosa vuoi dimostrare con quel link, che davvero non ho capito.

Dall'Ungheria non mi sembra che ci siano tanti immigrati in Italia.

[Duca]

Non a quei livelli.
Ma se anche lo fosse - o lo fosse stata - ad esser insopportabile è l'atteggiamento e i discorsi a senso unico di chi emigra in Italia.
Ascolta, se c'è un particolare che differenzia nettamente le persone provenienti dall'Europa dell'est (uomini o donne che siano) dall' italiano medio, è la tendenza ad occultare e soventemente a negare le magagne dei propri Paesi d' origine. Viceversa gli italiani non perdono occasione per per  evidenziare solo ed esclusivamente i difetti del proprio Paese,* "dimenticando" regolarmente di evidenziarne anche i pregi. Conseguenzialmente è chiaro che lo straniero e la straniera che "atterra" in Italia si sente autorizzato a fare la morale, nonostante non ne abbia i requisiti, ma al tempo stesso guai a far notare alle medesime persone certe loro gigantesche contraddizioni.

Concordo totalmente, se senti certi albanesi, rumeni o negri vari sembra che la civiltà sia nata a Durazzo, Iasi o Timbuctu, e anche i russi non scherzano come nazionalismo, ma almeno un minimo possono permetterlo ché non sono un popolo di pecorai ma una grande potenza (fermo restando che quando qua avevamo Virgilio, Cesare, Tacito, ecc. loro vivevano ancora nelle caverne in mezzo alla merda).

[Lucia]

Marocco, Albania e Romania hanno gli stessi diritti di rifarsi all'Impero Romano di voi perché ne facevano parte.

Per quanto riguarda questo forum, il femminismo è molto più presente in Italia che in Ungheria, Romania, Albania, in tutto l'Est

quindi non ci piove che in Italia è peggio da questo punti di vista che in Est Europa.