Si ma la paura è generata dall'ignoranza, dalla non conoscenza, dal dubbio... in questo senso intendevo che è per questo che ci sono le religioni. Nascono dal seme dell'ignoranza. dalla mancanza di luce. e in fondo siamo tutti al buio se ci pensi bene.
Che il cervello umano sia oggi il mistero più grande, l'oggetto più complesso dell'universo, lo disse anche Margerita Hack in una delle sue ultime interviste.
Disse anche che credere a dio o al diavolo è un pò come credere alla befana e a babbo natale.
Grazie per gli spunti di riflessione
sì, è vero, la paura è generata dall'ignoranza. Mi pare che effettivamente una certa corrente del pensiero ateo sostenga che se l'essere umano trovasse modo di diventare immortale, (vivere eternamente su questo mondo, quindi) anche la religione piano piano scomparirebbe.
Chissà se i credenti se lo sono mai chiesti...
"crederei ancora in Dio se già da subito fossi immortale, dovendo restare sempre qui sulla terra?"
in fondo si crede per queste ragioni:
1) paura della morte, voler andare in un'aldilà dove ci sia eterna felicità (per se stessi e per i tuoi cari)
2) credere in Dio, pregarlo perché così speri che la vita di quaggiù "sia bella" se non "decente".
la gente prega quando è malata. Ha paura, deve subire un intervento.
Molte persone "diventano religiose" dopo o durante una grave malattia.
Comunque è vero che l'essere umano è l'unico essere che è "naturalmente predisposto alla religione". Anche gli atei lo sono, solo che esprimono la loro spiritualità e la loro sete di infinito in modo diverso (magari contemplano un paesaggio, o si emozionano con la poesia).
non penso ci siano persone schiettamente materialiste...
poi, hai mai fatto caso che in fondo i bambini sono tutti "religiosi"? non in senso dogmatico, eh, ma tendono proprio a spiritualizzare ogni cosa.
per esempio è un classico che i bambini credano che i giocattoli abbiano un'anima, o si facciano del male se si rompono. questo dimostra che l'essere umano tende a "animizzare" le cose intorno a sé.
è proprio istintivo. Poi quando cresci magari ti avvicini all'ateismo. però da bambini c'è come tendenza, vivere nella fantasia.