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http://www.forzanuova.org/notizie-sezioni/no-alla-favola-gay-al-teatro-testoni-di-bolognaNo alla favola gay al Teatro Testoni di Bologna
Inviato da Redazione.FN il Ven, 01/11/2013 - 09:04
Emilia-Romagna
Forza Nuova Bologna esprime la più totale contrarietà, allo spettacolo teatrale che si terrà Martedi 29 Ottobre, presso il Teatro Testoni di Bologna, dal nome "La bella Rosaspina addormentata - favola per bambini e adulti" diretto da Emma Dante. (
http://www.genderbender.it/ita/dettaglio.asp?id=596) Tale rappresentazione fa parte delle numerose iniziative promosse in occasione del Gender Bender 2013, organizzato dal circolo Gay di Bologna (Cassero) e che avvierà il Progetto Arcobaleno per educare i bambini (secondo loro) alle differenze. Infatti, la bella Rosaspina non verrà più svegliata da un "principe"… ma da una "principessa". Lo stravolgimento di una favola per bambini in chiave gay, è la prova lampante che la potente lobby omosessuale punti ad alzare il tiro e non accontentandosi più di manifestare le proprie devianze per le strade, ora punti direttamente non a "sensibilizzare" ma "imporre". Riteniamo vergognoso e ripugnante, il tentativo di imporre atteggiamenti contronatura a bambini di appena 7 anni e in un luogo, come il Teatro Testoni, finanziato dal Comune con 800.000 Euro c/a di denaro pubblico. Riteniamo inoltre doveroso informare gli sprovveduti genitori, su chi siano questi "paladini" della tolleranza e "difensori" delle diversità, e sopratutto da chi sono ispirati. Questa è una dichiarazione di Mario Mieli, fondatore del movimento omosessuale italiano, che negli anni 70 affermava: "Noi checche rivoluzionarie sappiamo vedere nel bambino non tanto l'Edipo, o il futuro Edipo, bensì l'essere umano potenzialmente libero. Noi, sì, possiamo amare i bambini. Possiamo desiderarli eroticamente rispondendo alla loro voglia di Eros, possiamo cogliere a viso e a braccia aperte la sensualità inebriante che profondono, possiamo fare l'amore con loro. Per questo la pederastia è tanto duramente condannata: essa rivolge messaggi amorosi al bambino che la società invece, tramite la famiglia, traumatizza, educastra, nega, calando sul suo erotismo la griglia edipica" E' la normalità ciò di cui il bambino ha bisogno, come ha bisogno di una Mamma e di un Papà e di crescere in un ambiente familiare sano e tradizionale. Ma in questi tempi di totale decadenza morale, sono già pronte leggi liberticide, come quella sull'omofobia, che criminalizzano la normalità e difendono le devianze