Forse non è indispensabile che una donna vada in giro intabarrata, in molte culture non hanno quasi vestiti e non c'è tutta questa lubricità... Però, prima di passare ai mutandoni tecnologici sarebbe magari il caso di provare un abbigliamento meno succinto
-se ci fossero pene che prevedessero la castrazione potremmo andare in giro anche tutte nude
Ancora non si è capito, né si vuol dire, che la repressione è solo l'ultima istanza ed è un modo molto rozzo per far rispettare i valori e le regole di una cultura, se non c'è un consenso a monte è completamente inefficace.
Quando criminalità e barbarie sono così diffuse vuol dire che è la società stessa a promuoverle (dietro una ipocrita e superficale patina di buonismo), con l'impunità certamente, ma soprattutto con la promozione di valori antisociali: individualismo, mentalità da legge della giungla, soldi e potere al primo posto e a qualsiasi costo, scarsa coesione e darwinismo sociale.
Certi comportamenti non sono che la versione 'povera' del modello di successo tipico: forse che le persone 'rispettabili' non usano l'altro per il solo piacere sessuale? Non sono forse diffuse pratiche di prostituzione -spesso consensuale e cercata- per avere un lavoro e fare carriera?