Autore Topic: Panzana su marxismo engelismo e filiazioni femministe  (Letto 1029 volte)

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Offline Suicide Is Painless

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Panzana su marxismo engelismo e filiazioni femministe
« il: Novembre 27, 2013, 20:12:16 pm »
Quando avrò un po' di tempo in più rispetto a oggi risponderò argomentatamente alle conclusioni che un fenomeno da humus prettamente economicistico e borghese quanto e' il femminismo occidentale, sia nato, fomentato e creato dal comunismo e dai suoi scritti fondanti dei maggiori pensatori e teorici, sui quali mi sono formato per anni. Qui si intende forse l'esplosione delle contraddizioni anche fra i rapporti uomo- donna nell'ambito di una sviluppata società capitalistica, quindi sempre opportunistica. Nell'ambito di uno Stato Proletario o comunque di un sistema socialista il femminismo come abbiamo imparato fin troppo bene a conoscere nell'occidente industrializzato non ha ragion d'essere ne' di esistere, perché mancano necessariamente ogni tipo di fondamenti e sovrastrutture di tipo parassitario economico e di esclusione sociale maschile, così congenite in ogni società liberista e libertaria, di facciata. Continua con spero maggiore articolazione.
Neil McCauley/Robert DE Niro [ultime parole]:- "Visto che non ci torno in prigione?"
Vincent Hanna/Al Pacino :-"Già."
Noodles:"I vincenti si riconoscono alla partenza. Riconosci i vincenti e i brocchi.Chi avrebbe puntato su di me?"
Fat Moe:"Io avrei puntato tutto su di te."
Noodles:E avresti perso.

Offline COSMOS1

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Re:Panzana su marxismo engelismo e filiazioni femministe
« Risposta #1 il: Novembre 28, 2013, 14:29:57 pm »
no, qui si intende:

il rovesciamento della dialettica hegeliana nel marxismo
tesi-antitesi -> sintesi : borghesia -proletariato -> rivoluzione

l'applicazione della dialettica rovesciata al femminismo:

maschio - femmina -> rivoluzione
Dio cè
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Offline Lucia

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Re:Panzana su marxismo engelismo e filiazioni femministe
« Risposta #2 il: Novembre 28, 2013, 14:50:20 pm »
Io lo capito cosi:
Uso la citazione di vnd per aiutarmi


La storia non ci insegna che l'uomo abbia mai trattato male la donna.
Semmai dimostra che i ricchi hanno sempre schiacciato i poveri.


Queso è un'ideea comunista e erronato come il femminismo., nello stesso modo.
Il femminismo dice che gli uomini hanno oppresso le donne, il communismo dice che i ricchi hanno oppresso i poveri
quando invece li hanno prevalentemente diffessi e sono stati piu loro a esporsi.
In ambedue casi.
Già dall'inizio della società umana, quello che era piu corraggioso (e infatti si risciva ala vita) diventava il capo, e i resti diventavano i suoi sudditi proprio perché lui li assicurava davanti ai pericoli.
I poveri lavoravano la terra, i nobili conquistavano nuove terre e loro andavano in battaglia, loro facevao anhce i meccenati e finanziavano opere d'arte.
Il vittimismo povero/ricco nel communismo è essattamente come quello dnna/uomo nel femminismo.