Dialoghi > Natura maschile e natura femminile
Donzella
donzella:
--- Citazione da: André Linoge - Novembre 13, 2013, 14:19:38 pm ---Ben detto e aggiungerei anche....in un paese di Atei (come me) in costante crescita e per i quali la bibbia non è altro che una raccolta di romanzi fantasy le cui citazioni hanno lo stesso peso e valore delle citazioni tratte dal Signore degli Anelli e dalle avventure di Pinocchio?
--- Termina citazione ---
Ognuno è fatto a suo modo e si riconosce in alcuni valori e non in altri. Per qualcuno Pinocchio è un valore, per altri lo è la Bibbia. Il bello del mondo è che conserva la sua immensa varietà di modi di sentire.
donzella:
--- Citazione da: COSMOS1 - Novembre 13, 2013, 19:27:09 pm ---non facciamo confusione
l'ateismo è una questione seria
citare la bibbia per contestarla è una questione seria
sono le citazioni di Donzella che non mi convincono :hmm:
secondo me anche la Miriano alla sottomissione femminile ci crede con beneficio d'inventario (finchè le dà la ribalta mediatica sicuramente)
--- Termina citazione ---
In che cosa si crede? In quello che riconosciamo credibile, perchè riflette la nostra esperienza di vita. In quello che è coerente con il nostro senso di bene, di giusto, di doveroso. Ho visto più coppie felici e in armonia nella piccola comunità religiosa di mio marito, che in centinaia di conoscenti con valori secolari. Quello che rovina i matrimoni e avvelena la società è la competizione fra i sessi. se a ciascuno si dà il suo ruolo, nel rispetto dell'altro, allora tutto funziona in armonia.
Quello che non riesco a spiegare è che la gerarchia ed il rispetto dei ruoli non è una cosa negativa, non altera la dignità delle persone, ma la esalta.
Il fatto che un impiegato abbia un capo, non lo rende una persona inferiore o di serie B. Se il capo si comporta lealmente e con intelligenza, facendo il suo dovere, l'impiegato lo stima. Se l'impiegato lavora con onestà e serietà, il capo lo stima. nessuno dei due è superiore all'altro in dignità umana, e ciascuno vive serenamente nel rispetto del suo ruolo e delle sue capacità. Se invece l'impiegato tenta di "fare le scarpe" al capo, pur non avendo capacità o caratteristiche per sostituirlo, allora il lavoro va a gambe all'aria, l'impiegato è infelice in un ruolo che non è il suo, soffre di isolamento per aver perduto la stima del capo, il capo soffre per essere stato spodestato... ma volete davvero questa guerra nelle vostre case?
Rita:
--- Citazione da: donzella - Novembre 13, 2013, 22:57:11 pm ---
Il fatto che un impiegato abbia un capo, non lo rende una persona inferiore o di serie B. Se il capo si comporta lealmente e con intelligenza, facendo il suo dovere, l'impiegato lo stima. Se l'impiegato lavora con onestà e serietà, il capo lo stima. nessuno dei due è superiore all'altro in dignità umana, e ciascuno vive serenamente nel rispetto del suo ruolo e delle sue capacità. Se invece l'impiegato tenta di "fare le scarpe" al capo, pur non avendo capacità o caratteristiche per sostituirlo, allora il lavoro va a gambe all'aria, l'impiegato è infelice in un ruolo che non è il suo, soffre di isolamento per aver perduto la stima del capo, il capo soffre per essere stato spodestato... ma volete davvero questa guerra nelle vostre case?
--- Termina citazione ---
il mondo però cambia. Il matrimonio è sempre stato visto come una società di fatto con due soci con ruoli diversi più che come un capo e un impiegato. Al di là delle citazioni bibliche o di San Paolo, nei fatti nemmeno mia nonna che avrebbe centoventi anni si sarebbe definita sottomessa al marito. Secondo me la sottomissione alla "Miriano" è una risposta al femminismo. Come dire se loro estremizzano un lato sconvolgendo la tradizione, io estremizzo dall'altra parte cercando di riportare ad una tradizione che poteva avere senso in un mondo arcaico, ma che adesso andrebbe rimodernata, visto che è diverso l'ambiente, sono diverse le abitudini e anche le esigenze.
Anche perchè, parliamoci chiaro, la Miriano dopo "sposati e sii sottomessa" si è subito affrettata a scrivere la versione maschile "Sposati e muori per lei" :lol: (c'è sempre la fregatura.. )
Ma poi, nei fatti non so quanto la Miriano e il marito abbiano ruoli ben distinti. Lavorano entrambi, collaboreranno all'andamento familiare in modi diversi, ma non credo a livello gerarchico. Anche perchè alla fine la gerarchia non è mai stata così rigida. E' vero che papà aveva l'ultima parola, ma molto spesso l'ultima parola era già stata decisa insieme, e la stragrande maggioranza delle donne che ho conosciuto tradizionali, cattoliche e non, e che comunque hanno portato avanti matrimoni cinquantennali non ha mai ragionato in termini di sottomissione ad un capo ma di collaborazione. Le donne che "ah decide solo lui" "ah aspetta che arrivi a casa papà" "ah papà non vuole", erano quelle che nelle conversazioni tra uomini che ho sentito erano pure poco stimate (e compatito il loro marito) perchè magari anche gli uomini ogni tanto avevano qualche debolezza ed è dura non poter contare mai sulla "socia" ed essere sempre il decisore responsabile.
E' possibile anche trovare un equilibrio senza competizione in una coppia senza dover per forza rigidamente dare il carico di responsabilità familiare tutto ad uno e il carico di dipendenza tutto all'altra.
Guarda caso fra un capo ed un'impiegato se le cose vanno male .. il fallimento è del capo. L'impiegato certo resta senza lavoro ma non ha responsabilità.
Per questo non mi pare un paragone giusto con un matrimonio e preferisco l'esempio di una società con pari responsabilità (anche se diverse)
Vicus:
È un forum di santi, ci sono più citazioni della Bibbia che in parrocchia! Anche se ho l’impressione che più la si cita meno si cerca di metterla in pratica.
--- Citazione ---secondo me anche la Miriano alla sottomissione femminile ci crede con beneficio d'inventario (finchè le dà la ribalta mediatica sicuramente)
--- Termina citazione ---
Concordo con Rita, è più un’alleanza che un rapporto gerarchico. Temo che per l’enfasi con cui è esposta (inusuale nella Chiesa) faccia il paio con le citazioni bibliche qui, più bigotte che cattoliche. E rischi di somigliare (come ammesso dalla stessa Costanza) a un corso di PR per vendere meglio.
Sulla ribalta mediatica, spero la Miriano abbia altro e di meglio da dire, altrimenti l’autografo non glielo chiederà più neppure suo nipote!
vnd:
--- Citazione da: Abraxas - Novembre 13, 2013, 22:11:04 pm ---ma ci sono persone che abitano nella pancia della balena sia in Pinocchio che nella Bibbia
--- Termina citazione ---
Non solo. Pinocchio è un racconto massonico.
E la massoneria attinge molto dalla Bibbia.
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