No Tav-Polizia: non era bacio ma sputo. “L’ho provocato come una sex worker”

[Stendardo]

Fonte : http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/alessandro-camilli-opinioni/no-tav-polizia-bacio-sputo-sex-worker-1721283/

No Tav-Polizia: non era bacio ma sputo. “L’ho provocato come una sex worker”

Pubblicato il 18 novembre 2013 12.33 | Ultimo aggiornamento: 18 novembre 2013 12.34
















di Alessandro Camilli



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TAG: bacio, nina de chiffre, no-tav, polizia, val susa





 



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TORINO – Sembrava un bacio tentato, ma era uno sputo mancato. Interpretato almeno all’inizio come un gesto di possibile distensione tra manifestanti e forze dell’ordine, lo scatto che immortala un’attivista No Tav che bacia la visiera di un casco di un celerino, era in realtà tutt’altro: una provocazione, se non un insulto. E per una volta, No Tav e polizia, sono concordi nel dire che in quel bacio non c’era nulla di amichevole.
 
“Avevo una scelta – racconta Nina De Chiffre a Repubblica -: sputargli o baciarlo. Ho scelto la seconda possibilità: provocarlo come farebbe una sex worker, una prostituta insomma. So quali siano le regole d’ingaggio delle forze dell’ordine e ci ho giocato: so bene che non possono reagire alle provocazioni. Non mi sono limitata a baciarlo come si è visto in foto: gli ho detto delle cose per vedere se reagiva, ma lui è rimasto immobile. Era grottesco, come una macchina bloccata. Gli ho anche leccato la visiera, mi sono bagnata le dita e ho toccato le sue labbra. Il mio era un gesto di spregio verso le forze dell’ordine. Volevo che quel poliziotto si ricordasse quello che è successo a Marta di Pisa: lo scorso luglio è stata molestata e picchiata senza nessuna conseguenza per gli agenti”.
 
“Bacio? Diremmo forse meglio un tentativo fallito di provocazione risolto grazie alla professionalità del nostro operatore – dice a La Stampa Giuseppe Corrado, collega e caposquadra del giovane poliziotto protagonista involontario della foto – E’ stato un gesto fondamentalmente ostile, e che quasi rasenta un reato penale, oltraggio a pubblico ufficiale. Il collega ha mantenuto i nervi saldi, è stato ineccepibile sul piano professionale, nessuno di noi cade in questi equivoci. Dopo il bacio sulla visiera, la ragazza che era stata gentilmente allontanata, si era infilata due dita in bocca, le aveva bagnate di saliva e poi aveva tentato di toccare il volto dell’agente. Francamente, non mi sembra un gesto granché romantico”.
 
Forse per la prima volta concordi nella ricostruzione dei fatti celerini e No Tav: nessun gesto distensivo, nessun bacio ma uno sputo mascherato da bacio. Una “furbata” per provocare senza correre rischi secondo la De Chiffre, e un insulto al limite del reato secondo i poliziotti.
 
Lo scatto, che ieri ha inondato il web ed è poi rimbalzato sui giornali, non era affatto piaciuto agli attivisti del movimento che l’avevano subito stigmatizzato. Alcuni No Tav, tra cui Lele Rizzo, uno dei leader del Clp, il “Comitato di lotta popolare” di Bussoleno ed esponente del centro sociale Askatasuna, attraverso il proprio profilo facebook avevano preso ieri le distanze da quel “bacio”, o meglio dall’interpretazione “friendly” che ne veniva data: “Cosa dovrebbe rappresentare questa immagine? Nulla”. “Forse — invitava un altro attivista, Il Base — bisognerebbe iniziare ad allontanare personaggi in vena di protagonismo. Se era alla ricerca di visibilità l’ha trovata, ma questo non è quello che noi vogliamo nel movimento”. Un susseguirsi di critiche. Pochi i commenti a favore della ragazza, rea di essere amica dei poliziotti, che per questo forse ha sentito il bisogno di chiarire il suo gesto. “È sempre molto divertente — ha scritto la De Chiffre sul suo profilo facebook — vedere come vengono reinterpretate le foto. La ragazza in questione sono io. Nessun messaggio di pace, anzi, questi porci schifosi li appenderei solo a testa in giù, dopo quello che è successo a Marta, compagna molestata e picchiata”.
 
I poliziotti in Valsusa fanno il loro mestiere – domanda alla ragazza Erica Di Blasi Jacopo Ricca su Repubblica -. Non pensa che meritino comunque rispetto, almeno come persone e lavoratori?
 
“Sono già stata diverse volte in Valsusa, e sempre per cortei pacifici. Loro hanno scelto di fare i celerini, sanno quello che fanno. La celere è un corpo scelto, chi è lì è selezionato per fare quello che fa. Non vedo in loro delle vittime, quello che fanno lo fanno consapevolmente. Sono pecorelle. Ecco, volevo far passare il messaggio che quelle persone sono come delle macchine che non si rendono conto che la loro non è vita. Volevo ridicolizzare, umiliare”.
 
“I nostri reparti, in Val Susa, hanno un compito delicatissimo – le risponde indirettamente Giuseppe Corrado -, quello di consentire che le proteste, legittime in un Paese democratico, si svolgano nella legalità. Purtroppo, in passato, non è avvenuto. E ora siamo qui, a discutere se quello fu un bacio gradito oppure no”.

[Suicide Is Painless]

Stendardo. Conosco la De Chiffre internettianamente. E conosco di vista la" compagna Marta" di Pisa dei gruppi antagonisti legati al Rebeldia! del recentemente sgomberato ex-colorificio occupato, e del quale avrete forse letto qualcosa nelle cronache dei giornali nazionali. Sono due soggetti come riportato nello stesso articolo, in cerca di notorietà fra le pieghe del "movimento" o sedicente tale. Pur avendo anche io in forte antipatia il corpo scelto(perché almeno questo e' vero) dei celerini, non posso che provare un grande squallore di fronte quasi alla scelta di rivendicare un gesto così becero e in quel momento assolutamente gratuito da esaltata femminista quale e' la De Chiffre, piuttosto di rischiare che passasse per quel" bacio" che molta informazione stava rilanciando. E' veramente squallido che coloro del "movimento" che sono stati interpellati nell'articolo non si siano perlomeno distanziati nelle dichiarazioni da un gesto controproducente per quelle che sono tutte le giuste istanze No-Tav , compiuto da una dannosa, evidente cretina, la quale sarebbe anzi da isolare visto che non e' nuova di queste amene prodezze.

[vnd]

Stendardo. Conosco la De Chiffre internettianamente. E conosco di vista la" compagna Marta" di Pisa dei gruppi antagonisti legati al Rebeldia! del recentemente sgomberato ex-colorificio occupato, e del quale avrete forse letto qualcosa nelle cronache dei giornali nazionali. Sono due soggetti come riportato nello stesso articolo, in cerca di notorietà fra le pieghe del "movimento" o sedicente tale. Pur avendo anche io in forte antipatia il corpo scelto(perché almeno questo e' vero) dei celerini, non posso che provare un grande squallore di fronte quasi alla scelta di rivendicare un gesto così becero e in quel momento assolutamente gratuito da esaltata femminista quale e' la De Chiffre, piuttosto di rischiare che passasse per quel" bacio" che molta informazione stava rilanciando. E' veramente squallido che coloro del "movimento" che sono stati interpellati nell'articolo non si siano perlomeno distanziati nelle dichiarazioni da un gesto controproducente per quelle che sono tutte le giuste istanze No-Tav , compiuto da una dannosa, evidente cretina, la quale sarebbe anzi da isolare visto che non e' nuova di queste amene prodezze.

Concordo.
Il Movimento NOTav è molto di più di ciò che traspare dai media.
Lo stanno uccidendo queste imbecilli e i violenti che arrivano da ogni parte d'Italia, solo per fare casino pur non avendo nè arte nè parte, non certo l'inconsistenza delle rivendicazioni.
Eppure... noi che lottiamo contro il femminismo la manipolazione mediatica fascista dovremmo aver imparato a riconoscerla.....

[COSMOS1]

Lo stanno uccidendo queste imbecilli e i violenti che arrivano da ogni parte d'Italia, solo per fare casino pur non avendo nè arte nè parte

come succede spesso

[ilmarmocchio]

“Avevo una scelta – racconta Nina De Chiffre a Repubblica -: sputargli o baciarlo. Ho scelto la seconda possibilità: provocarlo come farebbe una sex worker, una prostituta insomma. So quali siano le regole d’ingaggio delle forze dell’ordine e ci ho giocato: so bene che non possono reagire alle provocazioni. Non mi sono limitata a baciarlo come si è visto in foto: gli ho detto delle cose per vedere se reagiva, ma lui è rimasto immobile. Era grottesco, come una macchina bloccata. Gli ho anche leccato la visiera, mi sono bagnata le dita e ho toccato le sue labbra. Il mio era un gesto di spregio verso le forze dell’ordine. Volevo che quel poliziotto si ricordasse quello che è successo a Marta di Pisa: lo scorso luglio è stata molestata e picchiata senza nessuna conseguenza per gli agenti”.

Squallidissimo. Questa gente è la feccia dell' Italia
a proposito, i lavori, dalla parte francese vanno avanti ?

[vnd]

Squallidissimo. Questa gente è la feccia dell' Italia
a proposito, i lavori, dalla parte francese vanno avanti ?

Vediamo di stare calmini.
Non confondiamo questa gentaglia con i valligiani NoTAV.

[ilmarmocchio]

Vediamo di stare calmini.
Non confondiamo questa gentaglia con i valligiani NoTAV.

io mi riferivo alla tipa del " bacio " . però, una cosa non mi convice :
dalla parte francese, non mi pare che ci siano tutti questi problemi.
perchè ?

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io mi riferivo alla tipa del " bacio " . però, una cosa non mi convice :
dalla parte francese, non mi pare che ci siano tutti questi problemi.
perchè ?

Non ti pare perché non se ne parla. Nel senso che vivendo in Piemonte impari subito che comprare i giornali è inutile.
Oggi vedi verde e domani leggi blu.
Scritto da gente che non muove nemmeno il culo dalla scrivania. Con informatoruncoli pagati per produrre qualcosa ogni giorno... a prescindere...

Comunque anche io ho l'impressione che in Francia si protesta meno.

Però è la francia.

Qui la gente ha paura dello Stato, incapace di esercitare il controllo sulle infiltrazioni mafiose (ormai, parrebbe, ovunque), incapace di controllare le ditte e il meccanism,o dei subappalti.
Tu ti fidi degli industriali italiani?
E del controllo che potrebbe esercitarne lo Stato?

In Italia non si capisce perché se sei un pesce piccolo, un altro po' vai in galera se sbagli il codice fiscale sul 730.
Ma se sei Berlusconi o Cancellieri....

In Francia avevano costruito le vasche di decantazione per lo smarino prima ancora di iniziare gli scavi.
Qui ti sanno soltanto dire che l'amianto non esiste.

La verità è che dopo quei ladroni della DC in Italia non abbiamo più avuto una classe politica capace.
Arrivo a rimpiangerli.
Una volta c'era una sinistra.... Un PCI...
Oggi, che manca un tribuno della plebe, ci siamo spostati tutti a destra.
Incapaci.


Il Bel Paese.....
Bel paese di.....

[Suicide Is Painless]

Esatto. E comunque, si protesta anche in Francia.

[ilmarmocchio]

Non ti pare perché non se ne parla. Nel senso che vivendo in Piemonte impari subito che comprare i giornali è inutile.
Oggi vedi verde e domani leggi blu.
Scritto da gente che non muove nemmeno il culo dalla scrivania. Con informatoruncoli pagati per produrre qualcosa ogni giorno... a prescindere...

Comunque anche io ho l'impressione che in Francia si protesta meno.

Però è la francia.

Qui la gente ha paura dello Stato, incapace di esercitare il controllo sulle infiltrazioni mafiose (ormai, parrebbe, ovunque), incapace di controllare le ditte e il meccanism,o dei subappalti.
Tu ti fidi degli industriali italiani?
E del controllo che potrebbe esercitarne lo Stato?

In Italia non si capisce perché se sei un pesce piccolo, un altro po' vai in galera se sbagli il codice fiscale sul 730.
Ma se sei Berlusconi o Cancellieri....

In Francia avevano costruito le vasche di decantazione per lo smarino prima ancora di iniziare gli scavi.
Qui ti sanno soltanto dire che l'amianto non esiste.

La verità è che dopo quei ladroni della DC in Italia non abbiamo più avuto una classe politica capace.
Arrivo a rimpiangerli.
Una volta c'era una sinistra.... Un PCI...
Oggi, che manca un tribuno della plebe, ci siamo spostati tutti a destra.
Incapaci.


Il Bel Paese.....
Bel paese di.....

Si. è un paese di merda, ma popolazione compresa.
I politici che abbiamo, locali e centrali, sono eletti dalla popolazione.
inoltre, i trafori li fanno anche in Svizzera e non succede quasi nulla.
Il Ponte sullo Stretto è diventato una favola, con scuse al limite del ridicolo.
All'estero, i grandi ponti sono attrattive turistiche.
No, non mi fido dello Stato italiano, nè tantomeno del popolo italiano, che merita in pieno il declino socio economico incombente.
sappiamo parlare solo di ospedali e di pensioni, siamo contro tutto .
I risultati saranno conseguenti

[Alberto86]

....
Lo stanno uccidendo queste imbecilli e i violenti che arrivano da ogni parte d'Italia, solo per fare casino pur non avendo nè arte nè parte, non certo l'inconsistenza delle rivendicazioni.
Eppure... noi che lottiamo contro il femminismo la manipolazione mediatica fascista dovremmo aver imparato a riconoscerla.....

Vero.
Ma più che parlare di "violenti" io generalizzerei senza problemi, parlando della solita area politica/ideologica. Sono sempre loro che utilizzano qualsiasi occasione ed evento per creare scontri, disordini, caos e distruzione varia.
Alla fine il risultato sarà che gli unici che avevano tutte le buone ragioni per opporsi alla TAV (e cioè gli abitanti di quelle zone), se la prenderanno in quel post. 
Certa gente non dovrebbe essere fisicamente libera di arrivare in qualsiasi manifestazione e fare i propri porci comodi.

[vnd]

Vero.
Ma più che parlare di "violenti" io generalizzerei senza problemi, parlando della solita area politica/ideologica. Sono sempre loro che utilizzano qualsiasi occasione ed evento per creare scontri, disordini, caos e distruzione varia.
Alla fine il risultato sarà che gli unici che avevano tutte le buone ragioni per opporsi alla TAV (e cioè gli abitanti di quelle zone), se la prenderanno in quel post. 
Certa gente non dovrebbe essere fisicamente libera di arrivare in qualsiasi manifestazione e fare i propri porci comodi.

Esatto.
Dal canto loro i valligiani, con un NO secco, hanno commesso l'errore di chiudersi in un vicolo cieco.
Perchè pur destinati alla sconfitta, non hanno considerato che una resa onorevole e condizionata (scuole, ospedali, ritorno in Piwemonte del lavoro nato in Piemonte e trasferito altrove, esenzione iva, sgravi fiscali, ecc...) sarebbe stata più vantaggiosa per tutti.
Le grandi opere, ancorchè inutili sono keynesianamente previste in situazioni economiche come la nostra. E che fai?
Fai l'alta velocità dappertutto e ti blocchi per l'imbuto valsusino?
In più avrebbero potuto pretendere il controllo sulle lavorazioni da parte strutture militari già preposte allo scopo.
Con l'opzione di poter consentire a comitati di cittadini di ispezionare in prima persona a richiesta e a pagamento come pare avvenga in Francia.
L'incapacità dei politici ha fatto il resto.

Spesso mi lamento del fatto che i valsusini non abbiano saputo prendere le distanze dai gruppi anarchici e antagonisti.
Allo stesso tempo, però, ho il timore che se lo avessero fatto, sarebbero già stati schiacciati.
Chi non ha la maturità e la capacità di convincere, spesso, schiaccia.
Anche lo Stato.
Col suo nutrito seguito di strapagati incapaci.

[ilmarmocchio]

Perchè le grandi opere sono sempre inutili ? Cosa sarebbe l ' Italia senza le autostrade , senza i porti e senza gli aeroporti ( escluso quell'aborto di malpensa ).
E' questa mentalità che ci porta giù.
Prendiamo il nucleare : tutte le maggiori nazioni lo usano , noi no.
Idem sui grandi ponti.
No. non ci siamo , troppa NIMBY sindrome.
Comunque , la donna dello sputo dovrebbe essere sanzionata per quello che ha detto.
ma da noi , neanche la cancellieri viene mandata via.
Certo, le telefonate del Berlusca erano molto più gravi, si trombava una bambina ( e si, si è scritto anche questo ).
Ribadisco : l' Italia merita apieno il declino che l'aspetta nei prossimi anni.

[fabriziopiludu]

 L'uomo della Pula lascia avvicinar così tanto a sè LA DONNA!!!?


 

[vnd]

Perchè le grandi opere sono sempre inutili ? Cosa sarebbe l ' Italia senza le autostrade , senza i porti e senza gli aeroporti ( escluso quell'aborto di malpensa ).
E' questa mentalità che ci porta giù.
Prendiamo il nucleare : tutte le maggiori nazioni lo usano , noi no.
Idem sui grandi ponti.
No. non ci siamo , troppa NIMBY sindrome.
Comunque , la donna dello sputo dovrebbe essere sanzionata per quello che ha detto.
ma da noi , neanche la cancellieri viene mandata via.
Certo, le telefonate del Berlusca erano molto più gravi, si trombava una bambina ( e si, si è scritto anche questo ).
Ribadisco : l' Italia merita apieno il declino che l'aspetta nei prossimi anni.

Io mi riferivo alla TAV.
Che sia inutile è dimostrato.
Allo stesso tempo, il buon senso ci dice che se esiste una linea ferroviaria grazie alla quale i treni possono arrivare un'ora prima, a costi inferiori, l'altra linea è spacciata.
Quindi, se la TAV fosse passata a nord delle alpi invece che a Sud, sarebbe stato peggio.
In quanto al NIMBY ci andrei piano, quando si parla di Val di Susa.
La Val di Susa è la culla del vecchio Regno d'Italia.
Nulla di trascendentale... intendiamoci.
Terra di passaggio per cui, con l'imposizione di pedaggi, prima e con matrimoni e alleanze poi, una casata reale ha retto per un millennio.
Una carrellata di re mediocri, pur con rare eccezioni ma che vantava pretese persino su Gerusalemme.

In ogni caso, il discorso NIMBY è inaccettabile perché la Valsusa, come terra di passaggio, appunto, in soli tre Km di larghezza nel punto più stretto, ospita un fiume, due statali, una strada storica La via Francigena, una linea ferroviaria ad alta densità, e un'autostrada.
In Valsusa c'è una delle dighe più grandi d'Italia, puoi ancora dire che sta gente sia NIMBY?

In più, se vogliamo proprio mettere i puntini sulle I, posso farti un breve ed incompleto elenco di tutto ciò che, nonostante i sacrifici, è nato in questa, ormai, poverissima Provincia ma poi è stato trapiantato altrove, con la scusa della decentralizzazione strategica e della distribuzione pianificata del lavoro: SIP e ENEL, RAI, Cinecittà, FIAT, Aeritalia/Alenia.
Oltre alla Capitale, ovviamente.

Insomma... Proprio NIMBY, non direi.

Certo... miopi.
Io avrei contrattato. Fatto trenta, avrei fatto trentuno ma, ripeto, avrei preteso scuole, ospedali, sgravi fiscali e il ritorno del lavoro in regione.

La leccatrice che si dà della puttana da sola (sex worker)?
Già... quando qualche mese fa al posto dell'imbecille donna c'era stato l'imbecille uomo ("pecorella"), la reazione mediatica era stata differente.
Mi domando anche se la Cancellieri fosse stata un uomo, come sarebbero andate le cose....
Uno che prima si fa raccomandare da Berlusconi, tramite un uomo d'affari, per non essere trasferito e poi, fatta carriera sul fronte opposto, restituisce il favore dando i domiciliari alla poverina, nata e cresciuta nella bambagia che, soffre per le sue colpe e che, guarda caso, è figlia dell'uomo d'affari.

Nessuno se ne sta accorgendo ma Germania, Francia, Inghilterra e USA stanno distruggendo ciò che rimane delle ultime competenze industriali italiane.
Insomma, stanno finendo il lavoro di distruzione e impoverimento che i politici avevano cominciato ed  efficacemente condotto da decenni.
Del resto... l'Italia non ha mai smesso di essere una colonia massonica inglese, con politici e giornalisti assoldati dai servizi di Sua Maestà Britannica.

http://www.chiarelettere.it/libro/principio-attivo/il-golpe-inglese.php