Autore Topic: No Tav-Polizia: non era bacio ma sputo. “L’ho provocato come una sex worker”  (Letto 12389 volte)

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Online fabriziopiludu

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Avete centrato perfettamente il problema.

L'agente maschio subisce l' approccio sessuale/sputo con l'atteggiamento culturale  e mediatico che fa sentire l'autrice dello squallido gesto autorizzata a vantarsene e a dichiarare pubblicamente di essersi comportata come una puttana (sex worker).
Ma brava....
Guai se lo stesso capita ad una agentessa (che ha già rubato il posto di lavoro ad un padre di famiglia).

Se non è sessismo questo...
http://news.asiaone.com/News/AsiaOne+News/Crime/Story/A1Story20120417-340444.html


 

Alberto86

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Perchè le grandi opere sono sempre inutili ? Cosa sarebbe l ' Italia senza le autostrade , senza i porti e senza gli aeroporti ( escluso quell'aborto di malpensa ).
E' questa mentalità che ci porta giù.
Prendiamo il nucleare : tutte le maggiori nazioni lo usano , noi no.
Idem sui grandi ponti.
No. non ci siamo , troppa NIMBY sindrome.
Comunque , la donna dello sputo dovrebbe essere sanzionata per quello che ha detto.
ma da noi , neanche la cancellieri viene mandata via.
Certo, le telefonate del Berlusca erano molto più gravi, si trombava una bambina ( e si, si è scritto anche questo ).
Ribadisco : l' Italia merita apieno il declino che l'aspetta nei prossimi anni.

Io non sono assolutamente fra quelli che si oppone ad ogni cosa per principio preso. Anzi.
Il problema che l'Italia non è un paese normale, quindi il paragone con altri Stati, degni di tale nome, non regge granché.
L'Italia è un paese di mafie, ladri, sprechi, tasse, interessi personali ,ecc. nel quale lo Stato, appunto, succhia costantemente soldi al popolo per ogni disparato motivo dando quasi nulla in cambio. Le basilari infrastrutture pubbliche come ferrovie, autostrade, ospedali, ecc. fanno a dir poco pena. Forse bisognerebbe prima pretendere che i soldi pubblici siano spesi bene per queste infrastrutture e per avere servizi decisamente migliori.
Per quando riguarda il nucleare è meglio non prenderlo proprio in considerazione. Già in qualche decennio, con la complicità di organi dello Stato, sono riusciti a seppellire rifiuti tossici e radioattivi per mezza Italia (per non parlare delle navi affondate dolosamente in mare). Non oso immaginare cosa riuscirebbero a fare con una produzione costante di scorie radioattive provenienti da centrali nucleari in piena attività.
Siamo un paese ladro di stampo comunista/statalista, mascherato da paese civile e moderno. 

Offline vnd

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Faccio un commento che esula dall'indecoroso e arrogante comportamento della manifestante,che con il suo gesto da maniaca di protagonismo ha contribuito a ledere la causa dei no-tav.
Il problema è che chi abita lì vicino sa quanto amianto contenga quel tipo di roccia,solo a 30 km si trova la più grande miniera d'amianto d'Italia,l'amiantifera di Balangero.
All'imboccatura della Val di Susa c'è una montagna caratteristica che è associata a varie leggende nel folklore locale,questa montagna si chiama Mousinè,ed è caratterizzata da un aspetto estremamente brullo,che non può essere dovuto al clima che in Piemonte è notoriamente piovoso,ma alle caratteristiche del terreno,ci sono interi versanti di questa montagna senza neanche un albero.
E' chiaro che quel terreno è pieno di amianto e persino di uranio come è stato rilevato da vari rilievi geologici,se tu buchi quel genere di terreno,è chiaro che vai a liberare nell'aria un sacco di porcherie,la valsusa ha già un tasso di leucemie e linfomi molto alto dovuto ai precedenti trivellamenti,se se ne facesse un altro questo peggiorerebbe ulteriormente la situazione.

Sì... anche se l'amianto si trova per lo più nel versante sud della valle.
L'amianto, invece, come dici, è su quello Nord.
Non ci trovassimo in Italia, non sarebbe nemmeno un grosso problema perchè l'amianto estratto può essere trattato ma trattarlo costa. E qui, noi furbastri italiani cadiamo.
Per guadagnare un euro in più l'imprenditore non si fa scrupolo di far morire dei bambini.

Io, ormai, in merito al TAV, però, sono diventato abbastanza accomodante.
Perché come diceva ieri sera una spocchiosa gnocca senza testa, ripetendo parole mie, non si capisce come mai i NoTAV protestino per i carotaggi e le gallerie ma non facciano nulla contro la seconda canna del Frejus che, eppure, si sta scavando a fianco della prima. Alla quale facevi, probabilmente, riferimento tu quando parlavi di precedenti scavi e alta incidenza di malattie in Valsusa.

Da quando ho letto il Cimitero di Praga, guardo con sospetto anche le manifestazioni popolari.
Perchè protestare per la galleria del treno e non farlo, invece, per quella dei TIR che inquinano molto di più?

Che ci sarà sotto?


Non sarà che la laboriosa e decisa gente di Valsusa è soltanto strumentalizzata?
Vnd [nick collettivo].

Offline controcorrente

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Io non sono assolutamente fra quelli che si oppone ad ogni cosa per principio preso. Anzi.
Il problema che l'Italia non è un paese normale, quindi il paragone con altri Stati, degni di tale nome, non regge granché.
L'Italia è un paese di mafie, ladri, sprechi, tasse, interessi personali ,ecc. nel quale lo Stato, appunto, succhia costantemente soldi al popolo per ogni disparato motivo dando quasi nulla in cambio. Le basilari infrastrutture pubbliche come ferrovie, autostrade, ospedali, ecc. fanno a dir poco pena. Forse bisognerebbe prima pretendere che i soldi pubblici siano spesi bene per queste infrastrutture e per avere servizi decisamente migliori.
Per quando riguarda il nucleare è meglio non prenderlo proprio in considerazione. Già in qualche decennio, con la complicità di organi dello Stato, sono riusciti a seppellire rifiuti tossici e radioattivi per mezza Italia (per non parlare delle navi affondate dolosamente in mare). Non oso immaginare cosa riuscirebbero a fare con una produzione costante di scorie radioattive provenienti da centrali nucleari in piena attività.
Siamo un paese ladro di stampo comunista/statalista, mascherato da paese civile e moderno. 


Sono d'accordo con Alberto.
Non siamo un paese normale, siamo la patria delle mafie, della corruzione, dei furbastri.
Anch'io sono contrario al nucleare perchè conosco la mentalità e il menefreghismo italico.
Se in un paese come il Giappone è avvenuta una catastrofe nucleare figuriamoci in Italia, dove le centrali non si farebbero per il bene comune, ma per l'interesse di pochi, dove la manutenzione degli impianti non si fa perchè costa cara, dove le mafie farebbero affari sporchi col nucleare con rischi elevatissimi per ognuno di noi.
NON SI SCHERZA COL NUCLEARE

Offline vnd

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Sì... anche se l'amianto si trova per lo più nel versante sud della valle.
L'amianto, invece, come dici, è su quello Nord.


Cazzatona!!!
Scusate.

A nord c'è amianto e a Sud c'è uranio.
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Offline cancellatow

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Perchè protestare per la galleria del treno e non farlo, invece, per quella dei TIR che inquinano molto di più?

Che ci sarà sotto?

Non sarà che la laboriosa e decisa gente di Valsusa è soltanto strumentalizzata?

la gente laboriosa di Valsusa campa con quei TIR, che sostano li, mentre la TAV non ci si ferma
certo potrebbero fare manutenzione alla TAV, ma non so se hanno le competenze
come i laboriosi tassisti che non vogliono il car sharing

riguardo il nucleare, per l'industria serve tanta energia, se non si vuole il nucleare bisogna trovarne un'altra fonte, e non sono i pannelli solari.
se invece si rinuncia all'industria si camperà di artigianato, agricoltura arretrata e turismo, soprattutto sessuale

Offline ilmarmocchio

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Sono d'accordo con Alberto.
Non siamo un paese normale, siamo la patria delle mafie, della corruzione, dei furbastri.
Anch'io sono contrario al nucleare perchè conosco la mentalità e il menefreghismo italico.
Se in un paese come il Giappone è avvenuta una catastrofe nucleare figuriamoci in Italia, dove le centrali non si farebbero per il bene comune, ma per l'interesse di pochi, dove la manutenzione degli impianti non si fa perchè costa cara, dove le mafie farebbero affari sporchi col nucleare con rischi elevatissimi per ognuno di noi.
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l'unica mafia vera è l'apparato politico, compreso regioni e province, italiano.
in ogni caso, senza infrastrutture, il nostro sarà un paese di pizzaioli.
niente di male, basta saperlo

Offline Lucia

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Comunque anche io ho l'impressione che in Francia si protesta meno.

Però è la francia.

No Tav Savoie

http://notav-savoie.over-blog.com/

Site d'opposition aux nouvelles lignes LGV
http://www.voiesnouvellestgv.webou.net/accueil.htm


Offline Lucia

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Perchè le grandi opere sono sempre inutili ? Cosa sarebbe l ' Italia senza le autostrade , senza i porti e senza gli aeroporti ( escluso quell'aborto di malpensa ).

Guarda ceh Italia è stata piu grande nel Rinascimento e nell'antiquita che oggi con tutti gli aeroporti e autostrade che allora non le aveva.

Il progresso tecnico a volte (come anche in questa situazione) è SOLO distruttivo.

Avete distrutto tutto cio che forse era il bel paese, non c'è piu nulla di natura qui in giro, è semplicemente inumano.


Bacio per prendere in giro...
ma quante volte un uomo "carezza" una donna per prenderla in giro...

Non conoscevo la situazione ma mi sembra quasi di guerra civile,
io sono sempre contro le grandi impresse industriali tecniche

Offline Stendardo

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Stendardo. Conosco la De Chiffre internettianamente. E conosco di vista la" compagna Marta" di Pisa dei gruppi antagonisti legati al Rebeldia! del recentemente sgomberato ex-colorificio occupato, e del quale avrete forse letto qualcosa nelle cronache dei giornali nazionali. Sono due soggetti come riportato nello stesso articolo, in cerca di notorietà fra le pieghe del "movimento" o sedicente tale. Pur avendo anche io in forte antipatia il corpo scelto(perché almeno questo e' vero) dei celerini, non posso che provare un grande squallore di fronte quasi alla scelta di rivendicare un gesto così becero e in quel momento assolutamente gratuito da esaltata femminista quale e' la De Chiffre, piuttosto di rischiare che passasse per quel" bacio" che molta informazione stava rilanciando. E' veramente squallido che coloro del "movimento" che sono stati interpellati nell'articolo non si siano perlomeno distanziati nelle dichiarazioni da un gesto controproducente per quelle che sono tutte le giuste istanze No-Tav , compiuto da una dannosa, evidente cretina, la quale sarebbe anzi da isolare visto che non e' nuova di queste amene prodezze.

Ogni volta che le zecche dei cessi sociali e le femministe parlano della Polizia non posso che scompisciarmi dalla risate per l'enorme mole di cazzate e di leggende metropolitane che contruibuiscono a diffondere sulla Polizia .

Premetto che ho un carissimo amico poliziotto che mi ha spiegato molto bene alcune cose :

1)La Celere non esiste ormai più da decenni . Il reparto della Polizia di Stato deputato specificamente all'ordine pubblico sia chiama Reparto Mobile . Se tu in Polizia parli di "celerini" ti ridono semplicemente in faccia .

2)Il Reparto Mobile non è un "corpo scelto" nel senso che non è vero che ad esso si accede SOLO tramite domanda e/o previo superamento di apposite selezioni psico-fisiche ed attitudinali coma accade invece per i N.O.C.S. , per le Scorte , per i cinofli etc. , tanto è vero che , mi è stato detto , che molti agenti di prima nomina , appena usciti dal corso , vengono inviati direttamente nei Reparti Mobili siti su tutto il territorio nazionale . La selezione culturale , fisica , psicologica ed attitudinale avviene già in sede di concorso per l'accesso nella Polizia .

3)Le caratteristiche principali del Reparto Mobile rispetto agli altri reparti e/o uffici della Polizia di Stato , oltre al fatto che è un reparto deputato specificamente alla tutela dell'ordine pubblico , sono le seguenti :
- Il Reparto Mobile è , attualmente , L'UNICO REPARTO della Polizia di Stato  ,insieme al corpo speciale dei N.O.C.S. a non avere DONNE al suo interno . Il Dipartimento della P.S. non manda donne al Reparto Mobile e di converso quelli del "reparto" manco c'è le vogliono , perchè per il compito altamente delicato cui sono chiamati a compiere le donne rappresenterebbero solo un peso ingombrante , ovviamente il Dipartimento non dirà mai pubblicamente queste cose altrimenti a Roma molte teste salterebbero a causa di un intervento dei partiti politici pro donne e pro femminismo ;
- Nel Reparto Mobile proprio a causa dell'assenza di donne esiste ancora una buona dose di cameratismo tra colleghi .
Non esiste , ad esempio , al Reparto che quando si dà l'ordine di caricare uno possa dissociarsi per vigliaccheria lasciando gli altri colleghi nella merda perchè dopo quando si torna al reparto gli altri se lo mangerebbero letteralmente . Si ride e si scherza ma quando c'è da fare il proprio dovere lo si fa tutti insieme e fino in fondo .
Cameratismo del tutto scomparso in Questure ed uffici vari , dove la presenza femminile ha rovinato tutto facendo in modo che il chiacchiericcio , la maldicenza , il pettegolezzo e l'accoltellamento alle spalle prendessero il sopravvento divenendo ormai prassi consolidata con le stesse ed identiche dinamiche di un qualsiasi ufficio postale .
Altro :


Questo è quanto mi ha riferito questo mio amico che fa il poliziotto .

Comunque tra cessi sociali e femministe da una parte e Polizia dall'altra , io personalmente , sto dalla parte della Polizia .



« Ultima modifica: Novembre 22, 2013, 13:50:44 pm da Stendardo »
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

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 Con le donne, NON vi può essere cameratismo!


 

Offline Stendardo

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Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline controcorrente

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 Con le donne, NON vi può essere cameratismo!


 

Giusto Fabrizio, al limite soltanto la camera da letto ;)

Offline Salar de Uyuni

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Io non difenderei a spada tratta la polizia,in valdisusa sono odiatissimi,perchè è vero che sono lì per prendere uno stipendio,ma è anche vero che lo fanno a spese dei valligiani,che vedono le loro tere sequestrate,le loro vigne avvelenate dal continuo utilizzo di lacrimogeni.
Quella che ha fatto quel gesto ha contribuito a smerdare la causa dei valligiani ed è stata fatto da una cogliona di qualche centro sociale del centro italia che non centra nulla con la gente della valle...
Purtroppo i centri sociali sono gli unici,insieme ai 5 stelle che supportano la causa no-tav,per cui spesso chiudono un'occhio sulle loro stronzate,ma prima o poi,bisognerà fare un bilancio se il loro ''supporto'' è veramente così utile alla causa....
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline TheDarkSider

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Trovo tutti i discorsi che si fanno qui francamente esagerati.

E' vero che l'Italia sta vivendo un brutto periodo, ma siamo BEN LONTANI dall'essere un paese di seconda categoria, per lo meno in Nord Italia dove vivo io.
La rete ferroviaria esistente, ad esempio, è capillare e efficiente, e costa pochissimo rispetto al servizio che offre. E' vero, i treni regionali sono affollati e le carrozze vecchie, ma per quel prezzo è già fin troppo.
Detto papale papale, molto meglio così che dover pagare il TRIPLO come in UK e poi subire lo stesso ritardi, abusi, ecc.

Il trasporto pubblico a Milano è di buon livello, la metropolitana è veloce ed efficiente.
Gli ospedali, sempre qui in Nord Italia, sono di ottimo livello. In casi di necessità reale, offrono un servizio eccellente e senza che ci sia bisogno di pagare un euro.

L'alta velocità già esistente, poi, è davvero una figata: meno di 3 ore per andare da Milano centro a Roma centro  :clapping:

Troppo ottimista? No, è che di fronte a tanto scoraggiamento è giusto anche dire che l'Italia, almeno al Nord, resta uno tra i paesi messi meglio al mondo in termini di infrastrutture e tutto il resto.

E' così.
Nonostante le nostre infinite lamentele.



Tornando in topic, il problema resta sempre il doppio standard per cui se la stessa cosa l'avesse fatta un uomo, finiva dentro con l'accusa di molestie.
Siccome l'ha fatta una donna, nessuna sanzione è applicabile e applicata.

E' questa la profonda ingiustizia di tutta la vicenda.

"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina