La violenza sulle donne ora ha un costo (ovviamente esorbitante)!

[controcorrente]

Vi rendete conto? Ma quante cazzate dobbiamo sorbirci giornalmente? Ora la violenza sulle donne ha un costo sociale, ed è talmente esagerato (come al solito, trattandosi delle "povere" dddoonne), che uno con un minimo di raziocinio non può crederci. Il guaio è che tanti/e beccano come galline!
Ah, e i morti sul lavoro TUTTI UOMINI? Qual è il loro costo sociale? OVVIAMENTE SILENZIO ASSOLUTO. Di questi non importa niente a nessuno!

------------------------------------------------------------------------------------------

http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/CRONACA/stupri_donne_intervita_ricerca/notizie/367164.shtml

La violenza alle donne costa 17 miliardi ogni anno ma solo sei milioni sono spesi per la prevenzione

ROMA - Costa quanto tre manovre finanziarie, quanto un'ipotetica strage in cui perdono la vita 11 mila persone. Ha un prezzo alto, pari al triplo della spesa pagata dal nostro paese ogni anno per incidenti stradali. È la violenza subita dalle donne, che ogni anno in Italia ha un costo economico e sociale di quasi 17 miliardi di euro. A stimarne il prezzo, un conto particolarmente salato, è l'indagine nazionale «Quanto costa il silenzio?» presentata oggi a Roma da Intervita onlus. In Italia, ogni anno si verificano circa 14 milioni di episodi di violenza a carico di donne. Un dato sottostimato, visto che gran parte del fenomeno resta sommerso.

Dei 16,719 miliardi di euro spesi ogni anno a causa della violenza di genere, 2,377 sono costi diretti: sanitari (460,4 milioni), consulenza psicologica (158,7 mln), farmaci (44,5 mln), ordine pubblico (235,7 mln), giudiziari (421,3 mln), spese legali (289,9 mln), costi dei servizi sociali dei Comuni (154,6 mln) e dei centri antiviolenza (circa 8 milioni).

La mancata produttività è stimata invece in 604,1 milioni di euro. Soprattutto il dato sulle spese sanitarie, fa notare Intervita, è sottostimato: perchè solo il 3,3% delle vittime ha fatto ricorso a cure ospedaliere. Il 96,7% di episodi di violenza non ha dato luogo a ricoveri, ma molto probabilmente ha determinato conseguenze sulla salute e prodotto costi.

Il prezzo della violenza, però, lievita soprattutto a causa dei costi non monetari: si calcola in 14,3 miliardi di euro il costo umano, emotivo ed esistenziale sostenuto dalle vittime, dai loro figli e familiari. Include l'impatto della violenza sui bambini, l'erosione del capitale sociale, la riduzione della qualità della vita e della partecipazione alla vita democratica. In Italia, ha ricordato Intervita, quasi una donna su tre (il 31,9%) ha subito violenza e gli investimenti per le attività di prevenzione e contrasto sono fermi a 6,3 milioni di euro. «Serve una strategia politica efficace in grado di affiancare questi investimenti» ha sottolineato il presidente della onlus, Marco Chiesara.

«Il contrasto alla violenza sulle donne è una battaglia di civiltà che il paese deve affrontare unito» ha aggiunto la vicepresidente del Senato, Valeria Fedeli, rimarcando l'importanza che il cambiamento «parta anche dagli uomini». A tal riguardo Intervita ha lanciato oggi la campagna di sensibilizzazione «Servono altri uomini», per invitare i maschi a essere i «primi attori del cambiamento». Contro la violenza sulle donne, ha concluso il Capo Dipartimento per le Pari Opportunità, Ermenegilda Siniscalchi, «serve un piano d'azione, e 10 milioni di euro sono già stanziati. Rispetto ai costi queste risorse sono una goccia nel mare. Ma con tanti tagli, la previsione di fondi ad hoc per il contrasto del fenomeno mostra l'attenzione del governo. Ora dovrebbe aggiungersi l'attenzione di altri soggetti istituzionali».
   
Giovedì 21 Novembre 2013 - 17:16

[Alberto86]

Soldi buttati nel cesso ovviamente.

In questo paese funziona cosi.

Ecco perchè non ho mai criticato tutti quei lavoratori indipendenti che in questo paese evadono le tasse, nè me la sono mai sentita di criticare quei super-milionari italiani che spostano la residenza all'estero e vengono qui solo per villeggiatura.   

Probabilmente se fossi nato in un paese civile per me sarebbe assolutamente normale condannare ogni tipo di evasione. Qui invece per me è normale il contrario.

Sarà un caso che gli unici che in Italia condannano l'evasione fiscale sono i comunisti?  Chissà come mai....

[krool]

In Italia, ogni anno si verificano circa 14 milioni di episodi di violenza a carico di donne.

... in questo caso per il concetto di "violenza" si spazia come minimo dall'omicidio alla pacca sulla spalla.

Un dato sottostimato, visto che gran parte del fenomeno resta sommerso.

Come si realizza una statistica compatibile con il pensiero femminista:

1) prendi solo i dati sulla violenza a danno di donne; veri, falsi o senza senso che siano e mettili tutti insieme
2) ignora la violenza sugli uomini perché "insignificante", "inesistente" o "per quella non ci sono i fondi"
3) aggiungici il "sommerso"

Et voilà.