Femminicidi in Italia. Sbaglio, o stanno calando?

[Massimo]

Stasera sull'immancabile ed inevitabile servizio sui "femminicidi" in questa infausta giornata del 25/11
è stato fatto l'elenco del martirologio muliebre: 2010  156 donne morte ammazzate  2011  137 donne
morte ammazzate   2012  124 donne morte ammazzate. Ora, la matematica a me non è mai piaciuta
ma anche ad uno scarso in matematica come me è apparso chiaro che nel corso degli anni i casi di
"femminicidio" in Italia stanno vistosamente calando. Ma evidentemente ciò che è chiaro a me non lo
è affatto per i me(r)dia. I quali hanno imperterriti suonato la grancassa, politicamente pagante, della
continua escalation delle uccisioni femminili. Di quelle maschili ( e del fatto che sono in numero di gran
lunga superiore ai "femminidi") ce ne freghiamo. Gli uomini non fanno notizia se si ammazzano tra di
loro. E devono continuare a non fare notizia. Le luci della ribalda devono essere tutte per gli esseri
unici e meravigliosi che sono le donne. Anche se in tutto il mondo a morire per violenza ce ne fosse
una sola. Come ha detto una tardona femminista. Priva del senso della misura. E del ridicolo.

[COSMOS1]

come facciamo a contare qualcosa se non sappiamo cosa contiamo?
una donna anziana uccisa dal marito anziano perchè teme di non riuscire ad assisterla adeguatamente, è un femminicidio? o piuttosto il fallimento del SSN (Sistema Sanitario Nazionale) e dei SS (Servizi Sociali)?

[controcorrente]

Già, però perchè uno di noi non si prende la briga di contare i maschicidi, ovvero le donne che uccidono gli uomini?
Sicuramente saranno meno, ma perchè non verificare questa statistica? Vogliono la guerra? E guerra sia! Dimostreremo che le donne non sono affatto "angioletti fefè", ma spesso demoni in carne ed ossa, che se non arrivano ad uccidere come gli uomini è perchè non ne hanno l'occasione, per minore forza fisica, e molto più di quel che si crede per codardia e viltà.
Io dico che il blog violenza-donne.blogspot.it sarebbe una buona base di partenza. Se volete possiamo aprire un apposito topic sull'argomento.

[COSMOS1]

lo stanno già facendo le FAS su Bollettino di Guerra ...

[controcorrente]

Se siete d'accordo vorrei pubblicare un post su Antifeminist di un certo Spartano. L'ho salvato, stampato e messo da parte perchè è fatto benissimo, con delle eccellenti considerazioni.

[vnd]

Se siete d'accordo vorrei pubblicare un post su Antifeminist di un certo Spartano. L'ho salvato, stampato e messo da parte perchè è fatto benissimo, con delle eccellenti considerazioni.

Ha riaperto?

 

[controcorrente]

Ha riaperto?

 

Non ho notizie di una riapertura di Antifeminist, comunque non credo. Se siete d'accordo e Cosmos mi da l'ok, vorrei pubblicare un post di un certo Spartano. E' molto ben fatto e pieno di considerazioni interessanti sul.... "femminicidio" (che schifo di parola  ).

[vnd]

Non ho notizie di una riapertura di Atifeminist, comunque non credo. Se siete d'accordo e Cosmos mi da l'ok, vorrei pubblicare un post di un certo Spartano. E' molto ben fatto e pieno di considerazioni interessanti sul.... "femminicidio" (che schifo di parola  ).

Nulla in contrario ma... chiedi a lui.

[controcorrente]

Comunque non mi ricordo dove l'ho letto, forse lo disse Stopmoralimotv2 in suo video, non sono sicuro, ma 10 anni fa, gli omicidi di donne per mano maschile furono il doppio del 2012. Di questo dato sono più che certo. Quindi i cd "femminicidi" sono in drastico calo.

E le morti sul lavoro TUTTE MASCHILI? Sapete quante sono state nel 2013 ad oggi? 537. Che diventano oltre 1070 se si aggiungono i morti sulle strade e in itinere (stima minima su percentuali rispetto ai morti sul lavoro che ogni anno si rilevano costanti con variabili del 50/55% sul totale delle morti).
Lo riporta questo interessantissimo blog: http://cadutisullavoro.blogspot.it/

[COSMOS1]

pubblica pure l'articolo di Spartano ma metti il link all'originale e la data

[controcorrente]

pubblica pure l'articolo di Spartano ma metti il link all'originale e la data

Il link sarebbe stato sul forum Antifeminist, che come tutti saprete non esiste più.
Per cui Cosmos dovrei pubblicarlo senza link e data. Se mi dai l'ok dopo scriverò in privato a Standarte-Spartano per farmi autorizzare, perchè l'articolo è suo. Oppure posso dirgli se lo pubblica lui direttamente, sempre che lo ha salvato.

[Cad.]

Stasera sull'immancabile ed inevitabile servizio sui "femminicidi" in questa infausta giornata del 25/11
è stato fatto l'elenco del martirologio muliebre: 2010  156 donne morte ammazzate  2011  137 donne
morte ammazzate   2012  124 donne morte ammazzate.....

Cioè non sto capendo bene... nel 2012 124 femminicidi (ricordavo che i media attestavano circa 120), nel 2013 ci dicono siano stati 103 ma sono aumentati rispetto al 2012, cioè nel 2012 da 120 sono diventati 93!

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/2014/notizia/femminicidi-in-aumento-nel-2013_2018784.shtml

*******

Cioè un dato emergenziale se non aumenta diventa una minore emergenza, quindi se non aumenta comunque aumenta..... la diminuzione potrebbe casomai alleviare la colpevolizzazione.... e non sia mai detto!

[Red-]

In Italia i fenomeni di quel tipo "aumentano" o "diminuiscono"  virtualmente a seconda di quanto vengono pubblicizzati dai media. In realtà rimangono sempre più o meno uguali, (uno ogni 3 gg circa, nello specifico) però se ne parlano ogni tre giorni sui tg, a noi sembrano tantissimi e in enorme aumento.
Poichè non parlano mai dei suicidi, ad esempio a noi sembra che non esitano.
Anni fa era il turno delle cd "violenze sessuali", che erano sempre lo stesso numero, però poichè ne parlavano ogni due giorni, la percezione era di un esorbitante aumento.
Ce le cantano e ce le suonano, questa è la sola vera realtà.

[Suicide Is Painless]

E' come durante il fascismo, l'OVRA decideva di cosa parlare e cosa no per instradare l'isterismo della popolazione. Di suicidi non si poteva parlare perché doveva andare tutto bene, altrimenti si ingenerava "disfattismo". Oggi e' uguale se confuti le cifre e i fondamenti stessi del "femminicidio" sei un negazionista.

[yamamax]

I dati sul femminicidio mi ricordano quelli sullo spread. Sale o scende in base ai comodi dei politici e dei governi del momento. Ora festeggiano lo spread in calo  come se fosse un dato veritiero all' economia reale 
La gente continua a morire o di botte o di debiti e la soluzione non sta certo dentro le statistiche accomodate da chi in questi disastri ci sguazza e ci lucra.