:wub:Oramai la penso come il grande Tognazzi (Ugo, naturalmente) nella sua autobiografia: l'unica donna che mi piace, e' bella o conti per me, e' quella che mi dice si'. Non proprio così se e' brutta, ma poco ci manca. E' fare come fanno le donne no? Loro non discriminano per tutta la loro esistenza fin da bambine montate dalla famiglia, con gli altri bambini? Se non sei nella loro sfera d'interesse sessuo-erotico sei emarginato, escluso finanche nel sufficiente dileggio ai loro occhi non vali niente manco fosse un Leopardi, come ha detto qualcuno. E allora anch'io, se una so che tanto non me la darebbe nè quindi la darà mai per me non esiste più. Nemmeno fosse una Megan Fox con l'auto guasta o il pullman perso sotto al diluvio e io passassi di li' in macchina. Tanto per cercare un'immagine che forse renda l'idea. Posso anche parlarne senza straparlare perché di pezzi così ad alcune stronze ne ho fatti di reiterati, negli ultimi dieci anni. Non mi servono le "semplici amiche" non mi sono mai servite figuriamoci adesso dopo una così arcigna, demenziale astinenza. E poi comunque non ho mai creduto all'amicizia uomo-donna almeno che lei sia proprio una racchia o uno dei due sia già impegnato/a. Altrimenti e' una fregnaccia. L'attrazione e la tensione sessuale uomo-donna e' ineludibile, anche se solo uno dei due, ha attrazione per l'altro/a, il rapporto d'"amicizia" e' già impossibile o comunque a puttane, ben soggetto ad altre tensioni e recriminazioni. Quindi meglio non averlo proprio.