Autore Topic: Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.  (Letto 23919 volte)

0 Utenti e 3 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline TheDarkSider

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 2151
Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #75 il: Novembre 30, 2013, 13:55:03 pm »
@TheDarkSider, @marmocchio

Però la maggior parte delle donne vuole appunto quel tipo di rapporto con l'uomo che voi lo presentate come fosse nuna punizione.
cioè vuole un rapporto (al lavoro ma non solo, in tutti i rapporto non erotici) dove a lui non gliene frega di lei in quanto donna.
Tu rappresenti tutte le donne per caso?
No, per quanto mi riguarda non rappresenti neanche le romene, visto che io di romene ne conosco tante e la maggior parte non ragiona come te, non gli piacciono le cose che piacciono a te.
La maggior parte non ha le tue assurde fobie sui mezzi di trasporto, ad esempio.

In Italia le donne si mettono in tiro anche per portare fuori casa i sacchi della spazzatura, non ti viene il legittimo sospetto che tante donne si aspettino dei vantaggi o comunque un trattamento differenziato per il semplice fatto di essere donne?
Altrimenti perché si dovrebbero proporre sempre con un aspetto ultra-seducente, anche in contesti in cui tale aspetto è del tutto fuori luogo ?
"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina

Offline ilmarmocchio

  • WikiQM
  • Pietra miliare della QM
  • ***
  • Post: 10666
  • Sesso: Maschio
Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #76 il: Novembre 30, 2013, 14:10:22 pm »
le donne si aspettano, eccome, il trattamento galante. non lo ammettono, magari, ma se lo aspettano.
  E io mi ci diverto a non concederlo.
parità, per me, significa parità.
Es : una donna ha una valigia pesante da spostare , si guarda intorno, mi vede e si capisce che le servirebbe aiuto.
Oppure, ogni tanto c'è quella che ti vede seduto esi aspetta che tu le offrra il posto.
In entrambi i casi è nein ;).
 Siamo pari e pari sia.
Se poi andiamo a letto, la maggior parte della fatica , come maschio, la faccio io.
Quindi non c'è nerssuna concessione da fare.
Oltretutto, una concessione non corrisponde a nessun favore in cambio.
E allora perchè far qualcosa per niente ?

Offline BruceBoy

  • Affezionato
  • **
  • Post: 164
  • Sesso: Maschio
Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #77 il: Novembre 30, 2013, 14:51:22 pm »
le donne si aspettano, eccome, il trattamento galante. non lo ammettono, magari, ma se lo aspettano.
  E io mi ci diverto a non concederlo.
parità, per me, significa parità.
Es : una donna ha una valigia pesante da spostare , si guarda intorno, mi vede e si capisce che le servirebbe aiuto.
Oppure, ogni tanto c'è quella che ti vede seduto esi aspetta che tu le offrra il posto.
In entrambi i casi è nein ;).
 Siamo pari e pari sia.
Se poi andiamo a letto, la maggior parte della fatica , come maschio, la faccio io.
Quindi non c'è nerssuna concessione da fare.
Oltretutto, una concessione non corrisponde a nessun favore in cambio.
E allora perchè far qualcosa per niente ?
Grande marmocchio,ti stimo  :)

Offline Lucia

  • Femminista
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4566
Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #78 il: Novembre 30, 2013, 20:28:09 pm »
le donne si aspettano, eccome, il trattamento galante. non lo ammettono, magari, ma se lo aspettano.
  E io mi ci diverto a non concederlo.
parità, per me, significa parità.
Es : una donna ha una valigia pesante da spostare , si guarda intorno, mi vede e si capisce che le servirebbe aiuto.
Oppure, ogni tanto c'è quella che ti vede seduto esi aspetta che tu le offrra il posto.

però è la classica storia delle femministe che rifiutano i gesti di gallanteria.
Da parte mia ognuno fa come vuole ma ridicolizziamo il femminismo che come nella storia di Tiziano Terzani

"Una guerra a cui non ero abituato, essendo vissuto per più di 25 anni in Asia, era la guerra dei sessi, combattuta in una direzione soltanto: le donne contro gli uomini.
Seduto ai piedi di un grande albero a Central Park, le stavo a guardare.
Le donne: sane, dure, sicure di sé, robotiche. Prima passavano sudate, a fare il loro jogging quotidiano in tenute attillatissime, provocanti, con i capelli a coda di cavallo; piu tardi passavano vestite in uniforme da ufficio - tailleur nero, scarpe nere, borsa nera con il c]omputer -, i capelli ancora umidi di doccia, sciolti. Belle e gelide, anche fisicamente arroganti e sprezzanti.
Tutto quello che la mia generazione considerava "femminile" è scomparso, volutamente cancellato da questa nuova, perversa idea di eliminare tutte le differenze, di rendere tutti uguali e fare delle donne delle brutte copie degli uomini.
Folco, mio figlio, anche lui cresciuto in Asia, mi aveva raccontato che, pochi giorni dopo essere arrivato da studente alla New York University Film School, aveva cercato di aprire la porta di un'aula per lasciar passare una sua compagna e quella lo aveva freddato, dicendo: "Ehi, tu, credi che io non sia capace di aprire questo cazzo di porta da sola?" Avevo pensato che fosse un'eccezione. No. Era la regola. E più le donne svillupano muscoli e arroganza, piu gli uomini si fanno impauriti e titubanti. Se sono necessari per concepire un figlio, capita loro di essere convocati per la bisogna e rimandati a casa dopo l'uso



e poi presentate il corrispondere ai loro criteri come una grande conquista

Offline ilmarmocchio

  • WikiQM
  • Pietra miliare della QM
  • ***
  • Post: 10666
  • Sesso: Maschio
Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #79 il: Novembre 30, 2013, 20:38:02 pm »
però è la classica storia delle femministe che rifiutano i gesti di gallanteria.
Da parte mia ognuno fa come vuole ma ridicolizziamo il femminismo che come nella storia di Tiziano Terzani

"Una guerra a cui non ero abituato, essendo vissuto per più di 25 anni in Asia, era la guerra dei sessi, combattuta in una direzione soltanto: le donne contro gli uomini.
Seduto ai piedi di un grande albero a Central Park, le stavo a guardare.
Le donne: sane, dure, sicure di sé, robotiche. Prima passavano sudate, a fare il loro jogging quotidiano in tenute attillatissime, provocanti, con i capelli a coda di cavallo; piu tardi passavano vestite in uniforme da ufficio - tailleur nero, scarpe nere, borsa nera con il c]omputer -, i capelli ancora umidi di doccia, sciolti. Belle e gelide, anche fisicamente arroganti e sprezzanti.
Tutto quello che la mia generazione considerava "femminile" è scomparso, volutamente cancellato da questa nuova, perversa idea di eliminare tutte le differenze, di rendere tutti uguali e fare delle donne delle brutte copie degli uomini.
Folco, mio figlio, anche lui cresciuto in Asia, mi aveva raccontato che, pochi giorni dopo essere arrivato da studente alla New York University Film School, aveva cercato di aprire la porta di un'aula per lasciar passare una sua compagna e quella lo aveva freddato, dicendo: "Ehi, tu, credi che io non sia capace di aprire questo cazzo di porta da sola?" Avevo pensato che fosse un'eccezione. No. Era la regola. E più le donne svillupano muscoli e arroganza, piu gli uomini si fanno impauriti e titubanti. Se sono necessari per concepire un figlio, capita loro di essere convocati per la bisogna e rimandati a casa dopo l'uso



e poi presentate il corrispondere ai loro criteri come una grande conquista

Forse non mi sono spiegato bene.
Se una donna ha un pur vago sentore di femminismo, ai miei occhi perde subito ogni valore e non mi interessa interagire con lei. Non c'è nessuna morale o filosofia dietro questo mio atteggiamento.
Semplicemente, la femminista per me non esiste come donna.
Non c' è nessuna paura.
NON mi interessa.
SE fossi sprovvisto di donna, una sana mastuerbazione sarebbe comunque preferibile a un qualsiasi contatto ( pur ipotetico ) con una femminista.
Non sarebbe sesso, sarebbe una infame copula, un orrendo connubio.
Una schifezza, insomma

Offline Rita

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2819
  • Sesso: Femmina
Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #80 il: Novembre 30, 2013, 20:56:01 pm »
A me sembra che una donna adulta minimamente educata sia abbastanza in grado di usare il buon senso.
Pretendere (o dare l'idea che sia dovuto) il gesto di galanteria è mancanza di educazione e buon senso. Diverso è il caso dei soldi. Se esco con una persona che non è ricca sfondata è semplice buon senso e rispetto offrirsi e fare in modo di dividere le spese. Se esco con una persona che è gentile con me ricambierò in qualche modo la sua gentilezza, io la penso così.

La ragazza che risponde malamente a un ragazzo che gli apre la porta è semplicemente maleducata, parimenti sarebbe maleducata una ragazza che si buttasse davanti a tutti appena si aprono le porte dell'ascensore, perchè siccome è donna deve uscire per prima e gli altri le devono cedere il passo.

Ma questo, a me pare, semplice educazione.

Così a me capita sovente, quando prendo ascensori affollati, di attendere un secondo e fare un gesto o uno sguardo di invito a chi si trova nella mia stessa posizione davanti alla porta, per invitarlo ad uscire. Se di contro mi si risponde, "prego" e mi si invita ad uscire per prima ringrazio con un sorriso ed esco, non sto certo a piantare le piste sulla QM e sul femminismo. Ma nemmeno mi scandalizzo se qualcuno che ha fretta non ci fa caso e si butta davanti a me per uscire che sia maschio o che sia femmina.
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline Rita

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2819
  • Sesso: Femmina
Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #81 il: Novembre 30, 2013, 21:36:39 pm »
Cioè alla fine, stringi stringi e per ridurre all'osso alla questione è sempre, e di nuovo, una percezione di valore.

"Perchè io valgo" dice lo spot dell'Oreal.  :P

Il tipo di femminismo occidentale che si combatte è questo.

A me sembra di capire (ma è una mia impressione) che, nonostante tutto, nei paesi comunisti, la parità uomo-donna (intesa come interscambiabilità e omologazione) non è stata perseguita con l'aumento di valore della donna.

Questo forse è il punto cruciale che fa la differenza. Poi l'obiettivo e i risultati raggiunti saranno stati uguali, ma è diverso "costringere" uomini e donne a fare le stesse cose in nome del benessere della società che "Indurre" le donne a fare le cose degli uomini martellandole con la questione del valore e della superiorità col motto del "perchè io valgo".


L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline Lucia

  • Femminista
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4566
Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #82 il: Novembre 30, 2013, 21:58:32 pm »
A me sembra che una donna adulta minimamente educata sia abbastanza in grado di usare il buon senso.
Pretendere (o dare l'idea che sia dovuto) il gesto di galanteria è mancanza di educazione e buon senso.

Si, ma non si puo neanche dire che le donne che si aspettano alle galanterie sono femministe, anhce perché sono state proprio le femministe a fare la guerra a questi gesti.
Poi, in molti ambiti in Romania gli uomini sono molto cortesi con le donne (senza chiedere sesso in cambio). Alcuni usano ancora baciare la mano a una donna come saluto.
E non posso non chiedermi se non è possibile che le donne rispettano piu gli uomini proprio perché ancora usano questi gesti di cortesia.

Citazione
sarebbe maleducata una ragazza che si buttasse davanti a tutti appena si aprono le porte dell'ascensore, perchè siccome è donna deve uscire per prima e gli altri le devono cedere il passo.

ma non lo fa probabilmente come donna,
io non uso ascensori affollati, se sgomito quando salgo su un treno è perché so che da solito è affollato e non voglio viaggiare a piedi, ma non c'entra col fatto di essere donna.

Comunque mi ricordo una femminista dichiarata a un convegno. Era l'unica a aiutare il ragazzo che portava la camera e altri bagagli a trasportarlo. Io non l'avrei mai fatto... nel rispetto dei ruoli.  :unsure:

Cedere il passo a una donna sempre mi sembrava  piu un corteggiamento nel senso di "Passa cosi ti guardo da dietro!" Ovvio se uno non lo fa è perché sessualmente non è interessato a te, è solo una metacomuncazione cosi.

Offline Rita

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2819
  • Sesso: Femmina
Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #83 il: Novembre 30, 2013, 22:11:57 pm »



Cedere il passo a una donna sempre mi sembrava  piu un corteggiamento nel senso di "Passa cosi ti guardo da dietro!" Ovvio se uno non lo fa è perché sessualmente non è interessato a te, è solo una metacomuncazione cosi.

non lo so ..qui in Italia mi hanno sempre insegnato che sono regole di galateo. Se fosse metacomunicazione tesa al corteggiamento e per guardare il culo non lo si riserverebbe (anche di più) alle persone anziane (uomini e donne che siano). E' una forma di considerazione e di rispetto per la debolezza, ma tenendo presente appunto il valore. Il femminismo dell'uguaglianza di questi gesti ha sempre e soltanto considerato la debolezza, il femminismo della differenza solo il valore
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline ilmarmocchio

  • WikiQM
  • Pietra miliare della QM
  • ***
  • Post: 10666
  • Sesso: Maschio
Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #84 il: Novembre 30, 2013, 22:22:16 pm »
Citazione
Rita  :A me sembra di capire (ma è una mia impressione) che, nonostante tutto, nei paesi comunisti, la parità uomo-donna (intesa come interscambiabilità e omologazione) non è stata perseguita con l'aumento di valore della donna.
Questo forse è il punto cruciale che fa la differenza.

Bravissima.

Offline Lucia

  • Femminista
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4566
Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #85 il: Dicembre 01, 2013, 00:15:02 am »
Non so per me il passaggio dall'età i bambina a quello di donna è stato rappresentato da quelle situazioni quando gli uomini con 20 o piu anni piu anziani di te che fino allora salutavo io per prima  comminciavano loro salutarmi per primi.
(perché si sarebbero sentiti trattati da vecchi se li avessi salutato io per prima)

Offline Lucia

  • Femminista
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4566
Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #86 il: Dicembre 01, 2013, 00:18:42 am »
Tu rappresenti tutte le donne per caso?

Non, ma se il desiderio maschile fosse sempre desiderato dalle donne allora  anche le molestie sarebbero una lussinga. E non lo sono, non solo per me.  :dry:

Quindi si penso che per molte donne l'ideale è che l'uomo aspetti finché la donna lo corteggi.

Citazione
No, per quanto mi riguarda non rappresenti neanche le romene, visto che io di romene ne conosco tante e la maggior parte non ragiona come te, non gli piacciono le cose che piacciono a te.

Sono di famiglia ungheresissima, mai parlato rumeno acasa, solo gli italiani mi confondono perché non conoscono la storia e io li lascio spesso nella loro beata ignoranza. Ma mai detto che le rapporesento neanche loro. Lo so quando qualche mia ideea potrebbe essere condivisa con altre categorie cui appartengo per un criterio o altro.
E che il desiderio e le attenzione maschili spesso spaventano o imbarazzano su questo non ho dubbi che è condivisa di molte donne.

Citazione
La maggior parte non ha le tue assurde fobie sui mezzi di trasporto, ad esempio.
Non è fobia, è angoscia esistenziale.

Citazione
In Italia le donne si mettono in tiro anche per portare fuori casa i sacchi della spazzatura, non ti viene il legittimo sospetto che tante donne si aspettino dei vantaggi o comunque un trattamento differenziato per il semplice fatto di essere donne?
Altrimenti perché si dovrebbero proporre sempre con un aspetto ultra-seducente, anche in contesti in cui tale aspetto è del tutto fuori luogo ?
Per questo non,
che vantaggio a una farsi bella se portas giu la spazzatura?!
Le donne sono narcisiste e stanno un sacco di tempo davanti allo specchio e si fanno belle anhce se non li vede nessuno. Se una poi vuole piacere  allora piacere è già un'appagamento.
Va bene , non nego che alcune vogliono averne vantaggi dalle debolezze maschili ma forse vogliono essere bele solo per esserlo, è come un giocco.

Offline vnd

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 6009
  • Sesso: Maschio
Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #87 il: Dicembre 01, 2013, 09:44:32 am »
non lo so ..qui in Italia mi hanno sempre insegnato che sono regole di galateo. Se fosse metacomunicazione tesa al corteggiamento e per guardare il culo non lo si riserverebbe (anche di più) alle persone anziane (uomini e donne che siano). E' una forma di considerazione e di rispetto per la debolezza, ma tenendo presente appunto il valore. Il femminismo dell'uguaglianza di questi gesti ha sempre e soltanto considerato la debolezza, il femminismo della differenza solo il valore

Direi che è più che altro una forma di rispetto (a prescindere dalla debolezza).
Si cede il passo anche al proprio capo, ad esempio.

E non sempre si cede il passo.
Il passo si cede quando si esce da un luogo chiuso o si entra in un ambiente privato o conosciuto (casa di amici).
Un tempo, per esempio, non si cedeva il passo per entrare in un luogo pubblico (bar o ristorante).

La logica era quella di proteggere la dama da possibili pericoli.
Questo accadeva in epoca patriarcale, ossia, stando alle ricostruzionii revisioniste delle puttane femministe, quando gli uomini sottomettevano, segregavano, picchiavano ed umiliavano le donne.

Io, alla mia compagna, cedo ancora il passo. Anche quando entriamo in bar e ristoranti.
Anche perché oggi non c'è più motivo di ritenere pericoloso un locale pubblico.
Di contro, non lo cedo quando l'uscita dà su una strada.

E... solo per precisare... Non ho certo bisogno di farla passare prima per guardarle il culo.
Lucia se ne faccia una ragione.


Lo so che il femminismo non merita riguardi ma ci sono tre importanti ragioni per cui mi piace tenere un comportamento galante  verso la mia compagna:
1. lei non ha alcuna colpa del femminismo, non essendo femminista;
2. la classe non è acqua.
3. in fondo, non mi costa alcuna fatica (diverso è il caso dell'aprire la portiera per farla salire e scendere dall'auto; non lo faccio perchè oltre a sentirmi ridicolo, mi romperebbe i coglioni fare il giro della macchina; però lo faccio con mia mamma e le altre donne anziane; anche perché se non lo fai tu, loro  non chiudono le portiere oppure  le sbattono, senza mezze misure, e la cosa mi può infastidire).



Vnd [nick collettivo].

Offline vnd

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 6009
  • Sesso: Maschio
Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #88 il: Dicembre 01, 2013, 09:50:52 am »
Non so per me il passaggio dall'età i bambina a quello di donna è stato rappresentato da quelle situazioni quando gli uomini con 20 o piu anni piu anziani di te che fino allora salutavo io per prima  comminciavano loro salutarmi per primi.
(perché si sarebbero sentiti trattati da vecchi se li avessi salutato io per prima)

Paese che vai, usanze che trovi.

In italia, la persona più giovane dovrebbe salutare.

Anche qui da noi  le ragazze sembrano molto più maleducate dei ragazzi.
L'ho notato con gli amici dei miei figli.

I maschi arrivano, passano a salutare noi genitori, e poi vanno a farsi gli affari loro.
Le femmine non ci cagano nemmeno.

Si vede che si sentono già padrone del mondo.

In particolare è il modo di rispondere al telefono ad urtarmi.

Ai miei figli impongo che quando chiamano qualcuno, dicano, nella corretta sequenza: pronto, buon giorno, sono xxxx, potrei parlare con yyyy?
(pronto, salutare, presentarsi, chiedere (usando il condizionale)).

In genere gli amici maschi dei miei figli, forse perché avvisati da loro, lo hanno sempre fatto.
Non è raro che le femmine, ti chiedano subito: "C'è yyyy?"; O al massimo: "ciao, c'è yyy?".


Mio figlio, adeguatamente indottrinato, di fronte a certe cafoncelle abbassa immediatamente la cornetta.
Dopo un po', l'educazione, la imparano anche le femmine, se vogliono continuare a frequentare le mie figlie.

Ri-educazione.



« Ultima modifica: Dicembre 01, 2013, 10:06:39 am da vnd »
Vnd [nick collettivo].

Offline ilmarmocchio

  • WikiQM
  • Pietra miliare della QM
  • ***
  • Post: 10666
  • Sesso: Maschio
Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #89 il: Dicembre 01, 2013, 10:14:04 am »
Citazione
Abraxas  : Sono di famiglia ungheresissima, mai parlato rumeno acasa, solo gli italiani mi confondono perché non conoscono la storia e io li lascio spesso nella loro beata ignoranza.

Abraxas, la storia della regione carpatico-danubiana e qjuindi il fatto che in Romania ci sia una minoranza ungherese, non è esattamentre un tema di importanza galattica ( non so se mi spiego ).
Quindi , la beata ignoranza di una parte degli italiano riguardo al quelle regione non è davvero motivo per giudicarli ignoranti.
Non stiamo parlando dell' Impero Romano o della scoperta dell'America .
OK ?