mah .. che la matematica sia noiosa è una bestemmia!!
Secondo me il punto è che la matematica è un linguaggio che richiede molta capacità di astrazione.
Non è un caso che in alcuni test le donne si sono dimostrate più abili nel "far di conto" e gli uomini più abili nei teoremi.*
Non è nemmeno un caso che gli storici si dividono sulle origini della matematica. Nata per scopi pratici e diventata poi astratta oppure nata astratta e utilizzata per scopi pratici?
Ricordiamoci che esiste anche una stretta correlazione tra la matematica e la religione (pensiamo alla cabala per esempio).
*lo so.. ve l'ho servita su un piatto d'argento
conoscendovi.. ma comunque, secondo me, il significato è un po' meno terra terra del solito refrain "alle donne piacciono i soldi e agli uomini l'idealità)
La matematica pura è innovazione, è scoprire il linguaggio di Dio (o dell'universo per chi non è credente).
Il calcolo è conservazione, organizzazione dell'esistente, concretezza.