Comunque non ho capito alcune cose.
Primo: il 50% degli eletti dovranno essere donne? Insomma...per legge ogni partito dovrà essere composto al 50% da donne? Ogni governo dovrà avere il 50% dei ministri donne? Il Parlamento dovrà essere composto al 50% da donne?
O solo il 50% dei candidati dovranno essere donne... poi chi vince, vince?
Secondo: vale anche per le elezioni comunali, regionali, ecc ecc?
Detto ciò, a questo punto io guardo il lato positivo, paradossalmente. Non so se l'avevo già scritto, ma da quando è nato Snoq ne stanno combinando di tutti i colori. Una delle cose più sessiste che ho notato è quella di creare giunte comunali, regionali, ecc ecc a maggioranza femminile. Molti partiti hanno preso questo vizio. Succede raramente solo perché di donne interessate alla politica ce ne sono poche, altrimenti sarebbe la regola.
Questa legge impone 50% maschi 50% femmine, quindi se qualche partito volesse candidare solo donne, non potrebbe farlo. Insomma, vittoria a metà per le psicopatiche. Ovviamente la discriminazione rimane sempre. Primo: di donne ce ne sono poche, quindi il culo parato in generale ce l'hanno solo loro, escludendo i casi di cui parlavo prima. Secondo: si interviene solo nei settori a maggioranza maschile, ignorando il resto. Un po' come una stanza divisa a metà tra maschi e femmine. Nella parte dei maschi, 50 e 50, nella parte delle femmine, solo loro. Immaginando che ci siano 12 persone, 6 maschi e 6 femmine. Nella parte dei maschi, 3 maschi e 3 femmine. Nella parte delle femmine, 6 femmine. Totale: 9 femmine e soli 3 maschi. L'inculata c'è sempre, in questo consiste la famosa parità a convenienza
Ma le femministe avrebbero voluto altro, ossia 50% sicuro di donne per non essere in minoranza e nessun altro limite per poter, allo stesso tempo, diventare la maggioranza.
Una domanda vorrei farla a questa gentaglia: chi e cosa impedisce ad una donna di candidarsi e farsi votare? Nessuno. Allora che senso ha parlare di maschilismo e creare queste leggi sessiste? Non basterebbe far rispettare l'art.3 della Costituzione, garantendo pari diritti e doveri a maschi e femmine? Sono ossessionati dalle donne: ormai "donna" è sinonimo di modernità, progresso, positivo, ecc ecc, mentre "uomo" di antico, vecchio, negativo, ecc ecc. Secondo la loro mente malata, l'Italia con un Parlamento al femminile diventerebbe il più grande paese del Mondo. E non per merito delle donne, ma solo per una questione di immagine. Questi rincoglioniti andrebbero in giro a dire "Siamo i più fighi, abbiamo il Parlamento rosa"
Se notate, è diventato una sorta di status symbol. Durante i Mondiali 2010, il telecronista olandese si vantava perché nella famiglia reale ci sono più femmine che maschi. Tempo fa ho beccato un australiano tutto orgoglioso perché il Primo Ministro del suo paese era (ora non più) una donna. Ecc ecc. Rido per non piangere
Abbiamo le donne, siamo fighi (cit).