Daniele Di Luciano : Femministe lesbiche nude VS cattolici in preghiera VIDEO

[Stendardo]

Fonte : http://www.losai.eu/femministe-lesbiche-nude-cattolici-preghiera/

Femministe lesbiche nude VS cattolici in preghiera VIDEO

by Daniele Di Luciano1 Comment04.dic 2013
 


- di Daniele Di Luciano -
 
È successo in Argentina: femministe lesbiche e pro aborto hanno prima bruciato un fantoccio di Papa Francesco e poi, mezze nude, hanno tentato di entrare nella limitrofa cattedrale di San Juan.
 
La profanazione della chiesa è stata loro impedita da un centinaio di cattolici disposti davanti all’entrata, che recitavano il rosario.
 
Fin qui, sarei tentato di scrivere, nulla di particolarmente stravagante. Ormai, quelle che oggi si chiamano femministe lesbiche pro aborto (ma che in passato le appellavano in altri modi), ci hanno abituato a scene del genere. Il pudore non esiste più e quindi, ogni “manifestazione” diventa la scusa per assecondare la voglia di esibizionismo.
 
Anche l’incendio del fantoccio che rappresentava il Papa, non mi stupisce. Sono decenni che video musicali (ricordate Like a prayer di Madonna?) e film ci bombardano con scene di immagini sacre messe al rogo… E la massa, col cervello sciacquato dalla propaganda, che può fare se non imitare? E magari si sentono pure originali…
 
Ciò che mi ha colpito profondamente è ciò che si vede nel secondo video, quando le… femministe vengono bloccate dai fedeli. Questi ultimi sono fermi, impassibili, che continuano a pregare senza muovere un dito. Mentre le manifestanti urlano loro in faccia, li insultano, sputano in faccia, disegnano croci rovesciate sulle loro fronti, spruzzano vernice sui loro vestiti e in corrispondenza dei genitali, sfregano le mammelle nude contro le loro mani in preghiera.
 
Chi di voi farebbe questo a un perfetto sconosciuto che non vi sta facendo nulla? Spero nessuno. E invece le manifestanti lo facevano.
 
Guardate il video e fatemi sapere se anche voi non avete la sensazione che in quel momento, oltre allo scontro materiale tra femministe e cattolici, non avvenga anche una battaglia più escatologica…
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[Cato]

Ammiro molto la forza morale dei cattolici di non reagire alle nazifem.
Però non tutte le persone vittime del nazifemminismo possono rispondere porgendo l'altra guancia.
In particolare, i papà separati devono reagire alle femministe che costruiscono calunnie per privare i bambini dei loro papà.
Se una femminista abusa di un bambino, reagire è un dovere morale

[Massimo]

Quelle deficienti non si sono rese conto dell'autogol che si sono fatte e della pubblicità gratuita che hanno fatto ai cattolici.
Qualcuno dirà che quei ragazzi cercavano il martirio. Non ci voleva molto a capire che errore madornale è stato concederglielo.
Attribuire intelligenza alle femministe è evidentemente un grosso errore. Ma secondo me, la tentazione di avere maschi inermi
tra le mani e ridicolizzarli e insultarli è stata troppo forte perchè le nazicesse potessero resistervi. Quando mai si presenterebbe
una simile occasione? Padrone della piazza e sicure dell'impunità si sono accanite contro quei ragazzi smaniose di realizzare una
buona volta i loro propositi di vendetta. Per un momento hanno potuto vivere le loro fantasie suprematiste consapevoli che un
mondo dominato da loro con i maschi alla loro mercè in fondo è soltanto un sogno. Il ruolo di fenomeni da baraccone che esse
vorrebbero riservare ai maschi è irrealizzabile e lo sanno. Ma per una sera e solo per quella sera è bello sognare e non costa
nulla. Ma questa gazzarra io la trovo molto utile: ha rivelato il vero volto del femminismo, quando non è costretto a contenersi
da esigenze di immagine di (falso) paritarismo. E ha rivelato il destino che aspetta noi maschi se ad esso non ci opponiamo.

[vnd]

Ammiro molto la forza morale dei cattolici di non reagire alle nazifem.

I cattolici ebbero la forza morale di non reagire all'aggressione islamica dal 600 all'anno mille....
4 secoli.
Poi fummo (anche se sono ateo, mi ci ficco) costretti a fare le crociate.

Ancora adesso i musulmani rompono i coglioni per l'aggressione crociata...
Purtroppo la loro memoria si ferma all'anno mille e si guarda bene dal ricordare quanto ha scatenato la rabbia cristiana.
L'invasione islamica fu fermata soltanto nel 1683...
Ma non è detto che sia finita.
Anzi...


Di casi di pazienza cristiana, o di inerzia, o pigrizia che poi ha reso necessario un intervento energico è piena la storia.

Basta ricordare Hitler....
L'arroganza nazista rese necessaria la seconda guerra mondiale e la morte di intere generazioni di giovani che ebbero l'unica colpa di nascere nel momento sbagliato.
Sia su un fronte che nell'altro.

[Sì... sono un pacifista convinto ma (si sarà capito) non sono antimilitarista.]

Interrompere e disturbare una funzione religiosa è un atto di violenza.
E l'unico modo efficace che conosco per combattere la violenza è altra violenza.
Educarne una per salvarne cento.
(Anche se chi ha detto questo non la pensava come me in tema di libertà e uguaglianza).

Il gesto immediato, consente sempre di risparmiare tempo, fatica energia...
E quindi non inquina e... salvaguarda l'ambiente..

Vedete un po' voi.
:-)

[Lucia]

I cattolici ebbero la forza morale di non reagire all'aggressione islamica dal 600 all'anno mille....
4 secoli.
Poi fummo (anche se sono ateo, mi ci ficco) costretti a fare le crociate.

Ancora adesso i musulmani rompono i coglioni per l'aggressione crociata...
Purtroppo la loro memoria si ferma all'anno mille e si guarda bene dal ricordare quanto ha scatenato la rabbia cristiana.
L'invasione islamica fu fermata soltanto nel 1683...
Ma non è detto che sia finita.
Anzi...

ma certo gli atei sono i piu cattolici quando si parla di Islam. Guarda che anche gli ortodossi si ricordano bene la "crociata" che ha indebolito Costantinopoli, non c'è nulla di abbellire nei crociati, sono stati solo dei barbari. Mentre l'Islam, a parte che in Est ci ha protetto dall'Inquisizione per fortuna, in Sud Europa ha costruito cose bellissime. Se vai in  Andalucia sicuramente vale di piu la pena visitare cio che hanno costruito gli arabi di cio che hanno fatto poi i cristiani. La medicina, la matematica, il recupero della filosofia greca antica è arrivato in Europa grazie a loro dopo i secoli bui quando il cristianesimo ha vietato le scuole.

Il tuo discorso non c'entra nulla con il topic, non è che le arabe sono andate a fare danza del ventre nelle chiese cristiane, eventualmente le atee occidentali provano dar fastidio anche agli islamici.

A me le religioni piacciono, e non capisco questo menadismo di quelle li.

L'aggresività puo creare martiri vnd, che è molto peggio. Hanno fatto bene a non rispondere alle loro provocazioni.
Tra l'altro se le femministe hanno cosi grande potere possono anche fare ospedali propri dove abortire, non?

 Ma le lesbiche abortiscono?

[Vicus]

Femministe a parte, spesso le funzioni sono disturbate da gente che fa volontariamente chiasso fuori e dentro la chiesa, da sola o in gruppi, al punto che in certe chiese c'è un servizio d'ordine, o hanno dovuto chiamare i Carabinieri. Un prete ha detto esplicitamente "Già non si può più celebrare la Messa". Anche un mio amico, protestante, ha detto che l'aria che tira non è proprio delle migliori.
Martirio? Pare di no, ma certi orrori del XX secolo sono cominciati così.

[fabriziopiludu]

 Le Crociate, in Terra Santa, contro i Turchi.

 I Cattolici contro l'Islam?
 I Normanni han conquistato la Sicilia, NON è stata una Guerra contro l'Islam?
 La Battaglia di Poitiers?
 La Battaglia di Ostia?
 ...


 

[vnd]

 Le Crociate, in Terra Santa, contro i Turchi.

 I Cattolici contro l'Islam?
 I Normanni han conquistato la Sicilia, NON è stata una Guerra contro l'Islam?
 La Battaglia di Poitiers?
 La Battaglia di Ostia?
 ...


 

Hai ragione fabrizio.

Non direttamente contro l'Islam.

I musulmani, da sempre, hanno la tendenza ad allargare l'impero islamico per "convertire" (con la forza), eliminare gli infedeli, imporre tributi ad ebrei e cristiani e, temporaneamente, novità delle novità, "tollerare" gli induisti.

La causa scatenante è la guerra religiosa islamica. Ovvio che le potenze che rischiano di perdere il potere, organizzino una difesa ed una resistenza. A prescindere dal fatto che gli aggressori siano islamici. Si difenderebbero anche se fossero ebrei o altri cristiani.

Il caso dei Normanni è ancora diverso.

Ma qui si parlava di sopportare le violenze femministe.
Occhio a non fare l'errore delle crociate.
Che se di errore si può parlare è soltanto perché sono iniziate troppo tardi.

[Ryu]

Ammiro molto la forza morale dei cattolici di non reagire alle nazifem.
Però non tutte le persone vittime del nazifemminismo possono rispondere porgendo l'altra guancia.
In particolare, i papà separati devono reagire alle femministe che costruiscono calunnie per privare i bambini dei loro papà.
Se una femminista abusa di un bambino, reagire è un dovere morale

Io no, col cazzo! E che non passi questo messaggio. Non reagire alla violenza verbale, comportamentale non è un vanto... è roba da coglioni! a lungo andare gli effetti della rabbia repressa si fanno sentire sul fisico, sull'aspetto, sul metabolismo, sull'insonnia, sull'umore. C'è bisogno di leggi severe per cui chi provoca va dentro come chi dà un cazzotto. Senza contare che non si può obbligare un'intera Nazione a seguire un messaggio "il porgi l'altra guancia" che è frutto di una religione mentre l'individuo X potrebbe benissimo essere di un'altra religione.

[Angelo]

@ Lucia
Le femministe non vanno in Afghanistan o in altri stati simili a fare queste manifestazioni altrimenti le mettono sotto qualche metro di terra. Sanno che i talebani credono ancora e quindi li temono. Il problema grosso nostro è che noi non crediamo. E anche il cattolicesimo, secondo me, si piegherà al femminismo. Mai come oggi bisogna credere in un ideale, in un valore. Perché solo chi ha una fede forte, un valore da proteggere, può, a mio modesto parere, schiacciare queste persone. E intendo schiacciare non dialogare. Pechè il dialogo parte dal presupposto di un minimo di rispetto. Ed adesso le varie fikasicule faranno la solita paraculata di dissociarsi mentre intanto sostengono le leggi che avallano queste porcate. Qualche provolone ci crederà pure, ma io non le crederò. Perché è solo un atto finto usato per abbindolare i poveri creduloni. Se uno vuole la mia estinzione e viene a sputarmi in faccia è mio diritto e dovere ripagare con la stessa identica moneta e con gli eventuali interessi. Sarebbe più giusto andare a denunciarle, ma se il potere e la giustizia non tutelano me in quanto uomo si deve ritornare alle leggi della natura. Leggi dure, adatte alle bestie. Ma per le bestie non serve la parola, serve la frusta.
 Perché uno può credere in ciò che vuole, fare le proteste che vuole, ma fare quello che hanno fatto quelle sottospecie di esseri umanoidi (erano presenti pure dei femministi) merita di essere vendicato. E se la polizia non è intervenuta dichiarando :" C'erano troppe donne, non potevamo intervenire"  c'è da ritornare, purtroppo, alle regole incivili e alla forza bruta e spietata.
Altrimenti, significa che non abbiamo dignità. In cuor mio le aspetto, nel mio "tranquillo" paese, o in qualche paese limitrofo alla "terra dei fuochi"...

[controcorrente]

Le femministe non vanno in Afghanistan o in altri stati simili a fare queste manifestazioni altrimenti le mettono sotto qualche metro di terra. Sanno che i talebani credono ancora e quindi li temono. Il problema grosso nostro è che noi non crediamo. E anche il cattolicesimo, secondo me, si piegherà al femminismo. Mai come oggi bisogna credere in un ideale, in un valore. Perché solo chi ha una fede forte, un valore da proteggere, può, a mio modesto parere, schiacciare queste persone. E intendo schiacciare non dialogare. Pechè il dialogo parte dal presupposto di un minimo di rispetto. Ed adesso le varie fikasicule faranno la solita paraculata di dissociarsi mentre intanto sostengono le leggi che avallano queste porcate. Qualche provolone ci crederà pure, ma io non le crederò. Perché è solo un atto finto usato per abbindolare i poveri creduloni. Se uno vuole la mia estinzione e viene a sputarmi in faccia è mio diritto e dovere ripagare con la stessa identica moneta e con gli eventuali interessi. Sarebbe più giusto andare a denunciarle, ma se il potere e la giustizia non tutelano me in quanto uomo si deve ritornare alle leggi della natura. Leggi dure, adatte alle bestie. Ma per le bestie non serve la parola, serve la frusta.
 Perché uno può credere in ciò che vuole, fare le proteste che vuole, ma fare quello che hanno fatto quelle sottospecie di esseri umanoidi (erano presenti pure dei femministi) merita di essere vendicato. E se la polizia non è intervenuta dichiarando :" C'erano troppe donne, non potevamo intervenire"  c'è da ritornare, purtroppo, alle regole incivili e alla forza bruta e spietata.
Altrimenti, significa che non abbiamo dignità. In cuor mio le aspetto, nel mio "tranquillo" paese, o in qualche paese limitrofo alla "terra dei fuochi"...

Bravissimo quoto in pieno!
Vorrei aggiungere che Gesù Cristo ha detto di porgere l'altra guancia, ma non ha mai detto che dobbiamo essere dei fessi

[Massimo]

E anche il cattolicesimo, secondo me, si piegherà al femminismo.

Il cattolicesimo si è GIA' piegato al femminismo, Angelo, o non te ne sei ancora accorto?  Il papa si è recentemente scusato con le donne per il collaborazionismo della Chiesa al patriarcato e al maschilismo (lasciando intendere che sarebbe anche disposta ora
ad un altro tipo di collaborazionismo, quello con il femminismo); inoltre ha recentemente dichiarato che Dio non è solo Padre, è
anche Madre. Se non è piegarsi al femminismo, questo.....

[Vicus]

Io no, col cazzo! E che non passi questo messaggio. Non reagire alla violenza verbale, comportamentale non è un vanto... è roba da coglioni! C'è bisogno di leggi severe per cui chi provoca va dentro come chi dà un cazzotto.

Ah ma su questo siamo unanimi! Nessun comandamento obbliga a essere dei fessi e a farsi ridurre sul lastrico dalla mogliettina o compagna di turno. Comunque penso che l'atteggiamento di questi uomini sia stato tutt'altro che passivo, e che abbia dato ben migliori risultati di una reazione di diverso tipo.

Il cattolicesimo si è GIA' piegato al femminismo

Non ci giurerei, ci sono dei Don Abbondio ma molti altri parlano chiaro anche se forse con meno pubblicità. E il sentimento di molti fedeli, in numero crescente, è ben diverso.

[Lucia]

è la guerra tra due vittimismi (cattolicesimo e il femminismo), due sistemi costruiti sull'autocomisserazione, sul essere martiri opresi dai malvaggi

e chi sarà la vittima dell'altro paradossalmente vincerà la battaglia

[Vicus]

L'autocommiserazione è terreno esclusivo delle femministe, che tutto sono fuorché vittime