Puoi spiegarti meglio?
Sì, ma non è facile.
Si dice che viviamo nella società dell'immagine, no? Ecco, la faccio semplice, anche se non lo è.
Prendi due ragazze di 12 anni. Una smignotta a destra e a manca, l'altra vive in un contesto più conservatore e ha compagne di scuola non precoci come la budella di cui sopra.
Per la prima il sesso è: trovare l'uccello che sappia farla divertire ed essere più moderna delle altre puttane della scuola.
Per la seconda il sesso è: guardare un video del suo cantante preferito, eccitarsi nell'immaginare una vita con lui e emozionarsi nell'andare in giro per le vie della città di quel cantante, sperando, che ne so, di incontrare lui o i suoi parenti.
La prima è considerata sveglia, attiva, sicura di sé.
La seconda è considerata poco sveglia, sfigata, insicura, bambina.
Conseguenze: forte distinzione tra bene e male: la prima fa bene, è da imitare, la seconda è immatura, è da svegliare.
Questa è la mentalità attuale che però non corrisponde con il piacere sessuale.
Infatti NON CI SONO PROVE per cui la sessualità della prima sia più soddisfaciente della sessualità della seconda.
La sessualità della prima è più esplicita, estroversa, misurabile, grossolana; la sessualità della seconda è più implicita, interiore, introversa e non è misurabile.
Ma perché la sessualità della prima è giusta e la seconda per molti è inesistente?
Perché ciò che non è misurabile e visibile non esiste, quindi la sessualità introversa viene considerata inesistente.
Perché viene considerata esistente?
PERCHE' NEL NOSTRO REGIME, IL SESSO SERVE A SPENDERE E A SERVIRE LE DONNE.
La sessualità introversa è gratuita, è tirchia e comporta una minima dipendenza verso il genere femminile.