Autore Topic: 800 mila papà alla fame  (Letto 4208 volte)

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Offline Vicus

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Re:800 mila papà alla fame
« Risposta #15 il: Dicembre 08, 2013, 21:58:43 pm »
Non so se ho capito bene. Pensi  anche tu, come me,  che un matrimonio combinato abbia maggiori possibilità di successo  di un matrimonio per il quale, almeno uno dei due (a giudicare dall'iniziativa presa in occasione della richiesta di separazione, in genere è la donna, visto che non ha nulla da perdere e tutto da guadagnare) sceglie il partner ragionando col buco del culo?
Confermo, i matrimoni combinati o d'interesse funzionano molto di più. Non c'è avvocato divorzista che sia in grado di smentirlo.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline André Linoge

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Re:800 mila papà alla fame
« Risposta #16 il: Dicembre 08, 2013, 22:55:44 pm »
La tua voglia di chiavare ed il tuo interesse per le donne, comunque tu preferisca girarla, è sintomo del tuo desiderio inconscio di paternità.
La mia voglia di chiavare e interesse per le donne è puro e semplice piacere fine a se stesso. Tutto il resto sono chiacchiere.
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Offline vnd

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Re:800 mila papà alla fame
« Risposta #17 il: Dicembre 09, 2013, 06:37:51 am »
La mia voglia di chiavare e interesse per le donne è puro e semplice piacere fine a se stesso. Tutto il resto sono chiacchiere.

Eh... fosse vero...



Ma ti dirò di più.
Il modo in cui tu trovi interessante una donna piuttosto che un'altra, ossia il giudizio del bello, è frutto di una precisa selezione che il tuo cervello fa in base  caratteristiche psico/fisiche:
- Bellezza = simmetria dei lineamenti = salute;  la salute è la cosa più importante, non è così?
- Tette grosse = maggior probabilità di allattare = sopravvivenza prole;
- Alto rapporto fianchi/vita = snellezza = bacino largo = maggiori probabilità di sopravvivenza al parto della madre e della prole;
- bel culo = presenza di grasso = gravidanza garantita anche in caso di carestia.

Pur tenendo conto che: la bellezza di una donna è sempre variabile dipendente del tempo che è passato dall'ultima scopata.
Ossia, fame hai (maggiore è la tua insicurezza, più bassa è la tua percezione delle tue reali possibilità di successo, (pur considerato che, in genere, questa valutazione è errata)) meno schizzinoso diventi... Così allarghi le tolleranze...
La grassona.... la zoppa... l'occhio di vetro....

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In più guardi anche mille altre cose nel portamento, nell'espressione e nel comportamento e le associ con le partner precedenti. Con quante più donne sei stato, più affinata sarà questa selezione.

Con quante più donne sai stato, più capisci che una donna vale l'altra.
Perché non ce n'è nessuna senza difetti e nessuna senza qualità...

Beh... qualità.... oggi che non sa nemmeno più rammendare i calzini, della donna potresti anche farne a meno.
Chi fa da se fa per tre.

Ma ai figli non puoi rinunciare.
Il tuo cervello non lo permetterebbe e ti punirebbe con nevrosi e disturbi psicosomatici.

Come punisce loro.

Perché anche l'interesse delle donne per te è finalizzato alla riproduzione.
(portafoglio grosso = maggiori probabilità di godere di sufficiente nutrimento (o benessere) per lei stessa e per la prole).

Le donne poco attraenti , anche a prescindere dalla bellezza, come stronze e femministe, problematiche, aggressive, presuntuose e nervose, prendono poco cazzo e sono più rompicoglioni. Innescando una spirale viziosa che le porta a collassare in loro stesse e a invecchiare e morire emotivamente.
La stitichezza emotiva.






« Ultima modifica: Dicembre 09, 2013, 06:50:56 am da vnd »
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Re:800 mila papà alla fame
« Risposta #18 il: Dicembre 09, 2013, 14:43:01 pm »
Quoto tutto e teniamo presente una cosa: con la scusa del razzismo stanno imponendo le adozioni dei bambini di colore. Niente in contrario per carità, ma il piano diabolico e infame del sistema è mischiare le razze.
Meditate gente....

E' anche l'imperante buonismo per cui molti scelgono di adottare un bambino di colore invece che magari non so, un bambino russo và ora che Putin non vuole più darli (in parte giustamente), perchè così è maggiormente riconoscibile in ambito peloso-borghese tutta la loro immensa "bontà e altruismo", che avend/esibendo un bambino bianco il quale potrebbe -potrebbe- anche sembrare loro figlio naturale. Sembra una boutàde lo so ma è così, approfondita in molti casi. Sergio Citti lo aveva già previsto in un fantastico episodio di "Sogni e Bisogni" nel 1985. Detto questo, io sono assolutamente a favore delle adozioni, non metti al mondo "un condannato a morte" per dirla con un vecchio detto francese perchè questo la vita è, e pure "un regalo davvero avvelenato", ma almeno forse assicuri un avvenire migliore a chi senza ovviamente neppure poterlo chiedere c'è già e si è trovato messo al mondo in un contesto quasi di sicuro svantaggiato a dir poco. e poi per dirla con Montanelli non è affatto vero il discorso di sopra anzi sa un pò di luogo comune, su i "figli adottati che poi diventano sbandati", perchè quelli del proprio sangue non possono o non si sono dimostrati in innumerevoli casi dei totali estranei rispetto al genitore...? Io ho la stessa età di Andrè e mi rendo conto sempre di più che un figlio lo avrei voluto lo vorrei e che solo fossi un briciolo come è stato il mio, sarei un ottimo padre. Certo sarei di buoni stimoli culturali, per un figlio. E già questo oggi come oggi non è poco. Ma con quale donna si può mai pensare di poter davvero riuscire a fare un figlio e metter su famiglia, oggi come oggi?? Questa sì che è pura fantascienza.
Agghiaccianti, terribili, avvilenti e angoscianti, le cifre e i dati del post di Cosmos.
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Vincent Hanna/Al Pacino :-"Già."
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Fat Moe:"Io avrei puntato tutto su di te."
Noodles:E avresti perso.

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Re:800 mila papà alla fame
« Risposta #19 il: Dicembre 09, 2013, 14:45:55 pm »
Non sono d'accordo. Un uomo fertile può benissimo adottare e non c'è bisogno di essere sterili per adottare. Tra l'altro,
l'adozione fa risparmiare i fastidi dell'educazione a bambini e infanti. L'ossatura della civiltà è basata sulla paternità?
Ti faccio presente che nella storia umana i padri sono sempre stati ben poco presenti, tanto che i ragazzi le figure
maschili di riferimento spesso le trovavano altrove, nello zio, nel nonno, nel fratello maggiore e nei compagni e amici
oppure semplicemente negli uomini che nelle comunità prendevano la direttiva. Ti dico io da cosa nasce il desiderio e
l'istinto di paternità: dal desiderio inconscio di immortalità. Siccome siamo destinati a morire, come individui, cerchiamo
di renderci immortali appunto con la discendenza che tramandi il nostro cognome e il nostro DNA. E' anche una sfida
stupida e stizzosa che facciamo al Padreterno che avendo sottoposto l'umanità alla condanna della morte a motivo del
peccato (così si tramanda) è come se si sentisse rispondere: "Bene! Io devo morire come i miei antenati? Allora sai cosa
faccio io? Metto al mondo dei figli, così mi rendo immortale con la mia discendenza! Tiè!".
Quanto a sbattersi per figli non suoi, spesso diversi uomini lo hanno fatto. Anzi, si sono battuti anche per cause non proprie
che non appartenevano loro e per cause persino disgraziate e fallimentari, comprese quelle perse in partenza. Lo hanno
fatto per la loro indole, per semplice vitalità, perchè hanno scelto di aderire a valori che non fossero solo quelli della trombata
finalizzata a generare un numero ragguardevole di figli che li rassicurasse sulla loro capacità di figliare e che perpetuasse il
loro nome nella posterità. Per essere poi, dopo qualche generazione inevitabilmente dimenticati, salvo qualche isolata e rara
eccezione, persino dai loro stessi discendenti. Questo perchè ritenevano ci fosse uno scopo più meritevole nella loro vita.
Moltissimi grandi uomini non hanno generato figli, ma hanno lasciato, nella storia dell'umanità,  una traccia incancellabile ed
una impronta formidabile che molti, moltissimi padri se la sognano. Siamo uomini, caro Vnd, non mandrilli.
E per concludere il discorso, ti ricordo che a distanza di duemila anni ancora contiamo gli anni dalla nascita di un uomo che
non è mai stato padre. Anzi, non ha mai nemmeno scopato. Si chiamava Gesù Cristo.

Quoto alla grande.
Neil McCauley/Robert DE Niro [ultime parole]:- "Visto che non ci torno in prigione?"
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Fat Moe:"Io avrei puntato tutto su di te."
Noodles:E avresti perso.

Offline André Linoge

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Re:800 mila papà alla fame
« Risposta #20 il: Dicembre 09, 2013, 14:56:32 pm »
Vnd
Ribadisco, solo chiacchiere e niente più. 
Quanto dici non corrisponde a realtà, o almeno non vale per tutti.
La sessualità umana non è solo  finalizzata alla procreazione come per gli animali ma anche al piacere e per molti esclusivamente al fine utilitaristico del piacere.
La bellezza di una donna non è affatto relativa a meno che un uomo non sia una bestiolina per cui basta che la donna respiri.
Ti confesso che in passato sono stato anche 9 mesi senza fare sesso con una donna e ti posso assicurare che i miei gusti e attrazioni sessuali non sono minimamente mutate: quelle cesse che mi facevano schifo e non sarebbero mai riuscite neanche a farmi venire un'erezione quando avevo un'attività sessuale regolare, hanno continuato a farmi schifo e a non attrarmi minimamente neanche quando ero al massimo periodo d'astinenza sessuale.

E indipendentemente da qualsiasi elucubrazione si possa fare in proposito, l'istinto paterno chi ce l'ha e chi no. Forse per te e per chi la pensa come te non si può rinunciare ai figli e il vostro cervello non ve lo permette, pena il rischio di nevrosi o di disturbi psicosomatici, ma di sicuro voi non siete anche dentro la mente di ogni uomo tanto da poter affermare che quello che vale per voi debba per forza valere anche per tutti gli altri. Senza offesa ma questa è pura e semplice presunzione.
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Offline vnd

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Re:800 mila papà alla fame
« Risposta #21 il: Dicembre 09, 2013, 17:23:11 pm »
L'ossatura della civiltà è basata sulla paternità?
Ti faccio presente che nella storia umana i padri sono sempre stati ben poco presenti,

La presenza di un padre non si misura in quantità ma in qualità.
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Re:800 mila papà alla fame
« Risposta #22 il: Dicembre 09, 2013, 17:53:07 pm »
Vnd
Ribadisco, solo chiacchiere e niente più. 
Quanto dici non corrisponde a realtà, o almeno non vale per tutti.
La sessualità umana non è solo  finalizzata alla procreazione come per gli animali ma anche al piacere e per molti esclusivamente al fine utilitaristico del piacere.
La bellezza di una donna non è affatto relativa a meno che un uomo non sia una bestiolina per cui basta che la donna respiri.
Ti confesso che in passato sono stato anche 9 mesi senza fare sesso con una donna e ti posso assicurare che i miei gusti e attrazioni sessuali non sono minimamente mutate: quelle cesse che mi facevano schifo e non sarebbero mai riuscite neanche a farmi venire un'erezione quando avevo un'attività sessuale regolare, hanno continuato a farmi schifo e a non attrarmi minimamente neanche quando ero al massimo periodo d'astinenza sessuale.

E indipendentemente da qualsiasi elucubrazione si possa fare in proposito, l'istinto paterno chi ce l'ha e chi no. Forse per te e per chi la pensa come te non si può rinunciare ai figli e il vostro cervello non ve lo permette, pena il rischio di nevrosi o di disturbi psicosomatici, ma di sicuro voi non siete anche dentro la mente di ogni uomo tanto da poter affermare che quello che vale per voi debba per forza valere anche per tutti gli altri. Senza offesa ma questa è pura e semplice presunzione.

Pur non disprezzando affatto il discorso di VND, sono d'accordo con Andrè. Il mondo è bello perchè è vario. Alcuni uomini hanno l'istinto paterno o il desiderio di paternità, altri non lo hanno per niente.