Sì però chiedo venìa Animus io non ti conosco ma in quanto "moderatore"
1 - Io non sono più un moderatore del forum, mi è rimasto un titolo che non rivesto più.
non si dovrebbe pensare che i giudizi così duri e sferzanti fra di noi sarebbe meglio incanalarli comunque verso l'esterno verso quell'"altra parte", senza pensare certo che vi risieda tutto il torto.
2 - Questo è un punto importante, ma in quanto non facente più parte del Momas, e quindi, libero pensatore (cioè il cui pensiero non è al servizio di una linea politica o movimento), questo incanalamento del
ressentiment verso "l'altra parte", che tu consigli, per me non è altro che il carburante della cristianità.
L'ho scritto qui:
http://anticristo.org/2013/12/12/il-ressentiment-femminilenuovo-carburante-della-cristianita/ Vedi torsolo, dov'è che sbagliate?
Perchè al mostro, alla creatura che si nutre d'odio (
http://anticristo.org/2013/12/11/una-creatura-che-si-nutre-dodio/), non interessa che soffra l'uno o l'"altra parte", che chi odia sia uno o l'altro, nun glienefrega nulla, quello che gli preme,
è la permanenza della dinamica, oppressi/oppressori, e connesso ressentiment,
che sia questa che non sparire, in modo da continuare a "promettere" (si può promettere solo quello che non c'è....) a fare prediche e paternali!
Lei, la sua parte, è quella del direttore d'orchestra, dirige l'odio: ora soffrite voi, dopo l'altra parte, poi di nuovo voi, poi tocca ancora all'altra, e così in eterno, in modo da poter sopravvivere e perpetuarsi in secula seculorum!
Così, come dici te, si fa solo il suo gioco, e finchè non lo capirete in massa, cosa che non avverrà mai, almeno non nei prossimi 200-300 anni, con questo pensiero da "monchi" (cioè di parte), non si arriverà mai da nessuna ... parte!
Io l'ho detto e lo ripeto, gli uomini pagano la loro
inadeguatezza , inutile dare la colpa alle donne.
Poi lungi da me pensare che le donne siano il Bene, ma non incorro nemmeno in quello contrario, che è altrettanto dannoso per quanto detto prima - la bestia è sempre pronta a sfuttare ogni umana debolezza - ovvero pensare che siano il male (ed io/il maschile ... il bene).