Molti secoli fa,
lo sappiamo tutti, per una cortesia ricevuta la donna
si sentiva in debito col proprio benefattore, rimaneva legata a lui
ed era felice di poter ricambiare rendendosi utile, anche dopo
molti anni, l'obbligo non veniva cancellato dal tempo, al contrario...
E se oggi una donna nemmeno si accorge di un gesto
gentile, ce ne sono altre che lo ricordano per sempre,
quindi perché permettere alla donna che hai incontrato
ieri di imbruttirti? Sii cortese se per te è naturale, e non
farai torto a te stesso. Se invece cambierai, allora avrai
dato un grande potere a quella donna.
Ed è proprio questo il punto: molti secoli fa....le donne si sentivano
in debito per le cortesie ricevute. ORA NON PIU'. A cosa si deve,
secondo te? Non ad altro che alla propaganda femminista che ha
insegnato appunto alle donne a NON RINGRAZIARE in quanto nei
secoli passati le donne sono STATE OPPRESSE DAGLI UOMINI e
quindi se questi ultimi fanno un gesto di cortesia verso di loro è
solo perchè hanno la coscienza sporca o sono dei tonti insicuri.
Ergo, le donne non sono tenute a ringraziare appunto perchè
quello che "il maschio" fa di buono per loro è innanzitutto a loro
DOVUTO e poi perchè i motivi che lo spingono a tale comportamento
attengono unicamente ai suoi falsi sensi di colpa o alla sua mediocrità,
debolezza, tontoleria, dabbenagine ed insicurezza. Questo messaggo
è stato introiettato dalla maggior parte delle donne ed è alla radice del
loro comportamento verso l'altro sesso oggi. La soluzione per i maschi è
quella di SVEGLIARSI e di trattare le donne come loro trattano l'altro
sesso, facendo capire chiaramente che la cuccagna è finita, il periodo
delle concessioni è finito e che l'industria del piagnisteo e del vittimismo
ha ormai smesso di pagare per le donne. Solo così assisteremo ad un
mutamento significativo del comportamento della popolazione femminile.
La cavalleria è diventata la NOSTRA rovina, cara Leinonsachisonoio, e
quindi tanto prima la si mette nel museo delle anticaglie e meglio è.
E se la trovi così affascinante mi dispiace per te. L'importante è che
dispiaccia anche alla maggior parte delle donne. Le quali a questo
punto proprio per questo dovranno darsi una regolata e cambiare
decisamente registro, strategia, modi di fare e atteggiamento.