Certo che è una qualità. Ma le qualità vengono apprezzate solo da chi ha una buona educazione. Mi ricordo, a questo riguardo, le parole di Gesù: "Non gettate le vostre perle ai porci". Io ho gettato una perla a una maialina che non ne ha riconosciuto il valore, e l'ha calpestata invece di raccoglierla. Comunque, la lezione che le ho dato credo se la ricorderà per un bel pezzo.
È ciò che sostengo da quando sono entrato su questo forum. L'odiosissimo atteggiamento femminile attuale è in gran parte dovuto alle debolezze maschili. Non esiste più l'uomo vero, quello che non si vende e si umilia per una scopata. L'uomo ha totalmente perso la dignità. Ma basta solo vedere, ad esempio, quante canzoni abbia dedicato alle donne a partire dagli anni '60 ("Senza di te non vivo più", "Amore mio perdonami" e altre cazzate simili), tutte attenzioni che hanno gonfiato il loro ego come un pallone, fino a fargli credere di essere dee o comunque padrone del mondo.
Io invece sono del parere che sia giustissimo rivolgere attenzioni e dolcezze alla donna, ma SOLO dopo che te la sei sposata e che ti ha giurato eterna fedeltà. Altrimenti un cazzo!
L'uomo ha regalato troppo all'altro sesso, e oggi ne vediamo i disastrosi risultati.
Comunque aprire la porta a una persona, maschio o femmina che sia, è un atto automatico, almeno per quanto mi riguarda. Lo devo alla educazione dei miei genitori. L'avessi fatto in un'altra città magari avrei ricevuto un grazie e un sorriso. Purtroppo l'ho fatto in un posto abitato da barbari. E va beh, pazienza.
Adesso puoi anche smetterla di fingerti donna. Non ha senso che tu voglia far credere che una donna ci apprezzi e supporti le nostre idee. Vedi, le due donne che frequentano il forum (Abracadabra () e Rita) sono moderate, un po' applaudono e un po' ci vengono contro. Ecco, questo è realistico. Ma non uno come te, che entra e ci tesse subito le lodi. Quindi fai il bravo.
Ma io vi applaudo sulla reazione al movimento femminista, dal quale non mi sento rappresentata, anzi, dal quale viene fuori un'idea di donna che a me dà molto fastidio, e mi sento ribollire il sangue
quando vedo una donna piangere e montare una recita per ottenere qualcosa e per far passare gli altri come mostri
(non vi appoggio nel momento in cui la vostra lotta diventa un continuo generalizzare: 'sono tutte
così, etc etc.', che ho letto qui e là, ma non ho scritto niente in proposito perché non sono qui per far cambiare idea a qualcuno, volendo limitarmi alla questione principale).
Il mio ragionamento sulle qualità di un uomo e sul fatto che non mi sembra una soluzione abbandonare attenzioni e cortesie, lo applico anche a me: tranne in un caso, tutti gli uomini con cui ho avuto una relazione mentivano. E per questo ho chiuso il rapporto. Non per questo, invece, ho deciso di iniziare a mentire con tutti quelli che incontro, non avrebbe senso, mi renderebbe peggiore e non credo aiuterebbe loro ad essere diversi.
'Aprire la porta a una persona, maschio o femmina che sia, è un atto automatico': esatto.