con questa campagna volevano dimostrare quanto i pregiudizi sessisti sono radicati nella popolazione
http://espresso.repubblica.it/foto/2013/12/12/galleria/violenza-sulle-donne-la-campagna-shock-1.145988#8e ci sono riusciti, sembra
ora, il problema a mio modo di vedere è dimostrare perchè un punto di vista deve essere più valido di un altro
cioè: in base a quale criterio mai coloro che sostengono una qualunque posizione possono dire che chi la pensa diversamente ha torto?
siamo anche nelle condizioni per le quali, se la gente può esprimersi liberamente ed è messa nelle condizioni di farlo, dove penda la maggioranza è assolutamente chiaro: il femminismo e la retorica politically correct prenderanno uno 0.01 %
ma quella retorica nelle istituzioni e nei media la fa da padrona, chiunque si sogni di dire qualcosa di diverso viene distrutto, seppellito, azzerato
perchè? quali ragionamenti hanno dalla loro i politically correct per dire, ad esempio, che ad una frase del tipo "dopo gli studi mi piacerebbe ... " c'è una risposta migliore di: "battere"?
cioè che la maggior parte degli uomini e delle donne vedendo quella foto dovrebbe avere una reazione diversa?
