da parte mia parte te le stai tagliando simbolicamente in questo caso ma io sicuramente non te lo impedirò.
invece Gesu manda tutti a predicare, alla donna che pensa che i lavori domestici siano prima della spiritualità dice che sbaglia, le donne preti fanno quanto le suore che sono sempre state. Le cazzate di Paolo hanno portato a castrare gli uomini, a base della stessa citazione, non è un grande vanto.
Non c'è femminismo nel sacerodozio femminile, se una donna predica alla pazienza e amore tra coniugi.
Esperienza di Dio ce l'abbiamo tutti e non c'è bisogno di chiesa o libri per questo,
per fortuna di Paolo di Tarso non ha parlato,
nel Paolo c'è sessuofobia e sopratutto nei santi e nella tradizione cristiana, avevi fatto proprio tu una lunga lista di citazioni misogine presi dai santi. E la misoginia e la misandria sono dpdv religioso la stessa cosa: la donna è tentatrice (il male) perché sveglia il diavolo dell'uomo. Ma è la stessa cosa.
Che nell'Antico Testamento ma neanche nel Vangelo non c'è sessuofobia, anzi, questo è vero, l'ho detto anch'io penso tra i miei primi messaggi sul forum.
Il cristianesimo, i primi padri della chiesa hanno travisato tutto.
PS: Edonista sarai stato tu, gli eccessi sessuali e la sessuofobia sono due facce dalla stessa medaglia
1)Un conto è dire che Gesù Cristo abbia detto ad una donna che la spiritualità è altrettanto importante rispetto ai lavori domestici cosa che può essere alquanto verosimile , un altro conto è dire che con quella frase Gesù Cristo abbia dato il via libera al sacerdozio femminile !
Certamente il massaggio evangelico è aperto a tutti , ma un conto è dire che Gesù Cristo invita tutti , uomini e donne , a seguire i comandamenti , ad amare il prossimo come se stessi e a non peccare , un altro conto è voler far dire a Gesù Cristo cose che lui non ha mai detto come il fatto che anche le donne possono esercitare il sacerdozio !
Gesù Cristo in realtà non ha mai dato il via libera ad alcun "sacerdozio femminile" e non c'è nessun passo della Bibbia in cui si afferma che Gesù Cristo apre al sacerdozio femminile .
Non a caso i 12 apostoli erano tutti di sesso maschile .
"I preti fanno quanto le suore" Ma dove l'hai letta questa barzelletta te l'ha suggerita per caso Fetidus...?
I preti celebrano la Santa Messa , somministrano i sacramenti : battesimo , cresima , confessione , eucarestia , estrema unzione , matrimonio etc. etc.
Le suore , al contrario , non fanno nulla di tutto ciò .
Quelle che per te sono "cazzate" ovvero quanto scritto da San Paolo , per i cristiani si chiama Sacra Scrittura , Bibbia , ovvero "parola del Signore" !
E' molto ma molto più probabile che qui chi dice stupidaggini sia tu e non San Paolo fondatore insieme a San Pietro della Chiesa !
Non ci sarà femminismo ma c'è senz'altro la trasgressione dei precetti biblici .
Se una donna ci tiene tanto ad esercitare il sacerdozio che si apresse una setta tutta sua dove poter esercitare tranquillamente il suo "sacerdozio" ma non può di certo obbligare una religione in questo caso quella cristiana ad andare contro i precetti biblici in cui crede !
Il cristianesimo come anche l'ebraismo e l'islam sono religione cd RIVELATE !
Una religione si definisce "rivelata" , quando essa afferma di fondarsi sulla comunicazione di conoscenze dalla propria divinità agli uomini. Tali conoscenze vanno col nome di verità rivelate.
Per l'Ebraismo , il Cristianesimo e l'Islam; le verità rivelate di cui esse sono depositarie sono costituite dai loro testi sacri:la Bibbia ebraica, la Bibbia cristiana ed il Corano.
Tutte e tre queste religioni adorano il medesimo D-o : il Signore (Allah) Dio di Abramo di Isacco e di Giacobbe .
Se tu sei di un altra religione che ne so scientology o quella new age , invece , puoi dire quello che più ti aggrada sulla tua "esperienza" con il Signore .
2)E' falso .
Ripeto Antico Testamento e Nuovo Testamento , Vangeli GesùCristo come anche San Paolo fanno tutti parte di quell'continuum che è chiamata Bibbia ovvero Sacra Scrittura .
Le prescrizioni deuterocanoniche presenti nella Legge sell'Antico Testamento condannano come colpe della massima gravità morale e sociale la fornicazione (il sesso senza essere sposati) , l'adulterio , l'incesto , l'omosessualità e la bestialità (il sesso con animali) .
Levitico 20 , 10-12 , Deuteronomio 22 , 13-29 e Genesi 28 , 20 .
Gesù è certo misericordioso con i pubblicani , le meretrici , la donna adultera ai quali , dopo essersi pentiti , dice a tutti di non continuare più a peccare ; ma nel medesimo tempo radicalizza le prescrizione della Legge , colpendo alla radice del peccato che è nel desiderio impuro e nello sguardo impuro :
Gesù Cristo infatti disse testualmente :
"Avete inteso che fu detto : Non commettere adulterio . Ma io vi dico : chiunque guarda una donna per desiderarla , ha già commesso adulterio nel suo cuore ." Poi Gesù continua , legando il desiderio allo sguardo : "Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo , cavalo e gettalo via da te : conviene che perisca uno dei tuoi membri , piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geenna ."
Secondo Gesù Cristo , infatti , il desiderio e lo sguardo impuro affondano le proprie radici in un cuore impuro , perché è di lì , infatti , che , cito testualmente : : " 20 Quindi soggiunse : «Ciò che esce dall'uomo, questo sì contamina l'uomo. 21Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive: fornicazioni, furti, omicidi, 22adultèri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. 23Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e contaminano l'uomo." (Matteo 15 , 20-23) .
Mi piace rileggermi spesso la vita di Sant'Agostino che mi dà la forza ed il coraggio di andare avanti per la mia strada , durante la sua adolescenza egli stesso avrebbe in seguito narrato nelle Confessioni come, dominato da una profonda inquietudine, venisse risucchiato in un vortice di passioni, e provasse quasi attrazione per il peccato .
Quando giunse a Cartagine infatti verso la fine del 370, ogni situazione che gli capitava lo portava a deviare sempre di più dal corso della sua vita: le molte seduzioni della grande città che era ancora per metà pagana, la licenziosità degli altri studenti, i teatri, l'ebbrezza del suo successo letterario ed uno smisurato desiderio di essere sempre il primo, anche nel peccato .
Nella sua opera le Confessioni infatti Sant'Agostino disse :
«Venni a Cartagine, dove da ogni parte mi strepitava intorno una ridda di turpi amori. [...] Cercavo un oggetto da amare, amando di amare, e detestavo la tranquillità e la via senza trappole, perché avevo un vuoto, dentro di me, di cibo interiore. [...] Perciò l'anima mia era malata e, piena d'ulceri, si gettava al di fuori, sulle creature, miserabilmente avida di essere sfregata dal contatto con le realtà sensibili» .
La vita di Sant'Agostino è , quindi , una testimonianza tangibile della misericordia del Signore . Da uomo dissoluto è diventato Padre , Dottore e Santo della Chiesa Cattolica , e per l'opera di grazia elargita così generosamente dal Signore nella sua vita è definito anche come "Doctor Gratiae" (Dottore della Grazia) .
Adesso io sono un uomo che sta molto bene , che ha trovato un proprio equilibrio e che è molto più sensibile su certe cose . Prima della mia disintossicazione spirituale , operata dalla grazia del Signore , non mi sarebbe proprio piaciuto un tipo come Standardo .