Femminismo e figura paterna

[Vicus]

Non ho mai letto Evola, ma per quel poco che ne so è un pensatore nichilista se non antinomico, in falsa opposizione alla mentalità contemporanea. Proprio come le femministe.

[Cancellato2]

Non ho mai letto Evola, ma per quel poco che ne so è un pensatore nichilista se non antinomico, in falsa opposizione alla mentalità contemporanea. Proprio come le femministe.

Io penso che le femministe non possano trovarsi d'accordo con quel che lui scrive 
E lì ho trovato tanto del mio pensiero sulla natura femminile e maschile.
Ma si possono leggere le sue idee sul rapporto uomo-donna, metafisico, oltre il sesso,
a prescindere dal resto, non bisogna condividere tutto... non credo nel sistema di catalogazione delle persone 

[Cancellato2]

Altrimenti non dovremmo leggere nemmeno quel capolavoro che è la Genealogia della morale.

[Lucia]

Non ho mai letto Evola, ma per quel poco che ne so è un pensatore nichilista se non antinomico, in falsa opposizione alla mentalità contemporanea. Proprio come le femministe.

 

ma se fa parte dalla bibliografia dei classci dell'antifemminismo,
http://www.uomini3000.it/234.htm

vedi che lo trovi anche on-line

Io l'ho letto nel 95 e poi ho proposto qui una sua lettura, ma poi l'ho interrotto ...

[Animus]

Altrimenti non dovremmo leggere nemmeno quel capolavoro che è la Genealogia della morale.

Capolavoro?

A me sembra invece più un'opera incompiuta, bella certo, ma ancora "una bozza",  non da le risposte che dovrebbe, al contrario, solleva domande alle quali non risponde.
Un es.?

Qual'è il ruolo delle donne nella morale dei deboli/schiavi (cioè nella morale cristiana)?
Nietzsce, non sembra riuscire a rispondere a questo semplice interrogativo, quella che da, escludendo totalmente l'altra metà della terra, non convince...
Si è posto sicuramente la domanda, infatti in un'altra opera (non ricordo quale) scrive "Per troppo tempo nella donna si sono nascosti uno schiavo e un tiranno..." ma evidentemente, anche il grande psicologo (come amava definirsi, più che un grande filosofo) non è mai riuscito a trovare una risposta definitiva.

[Lucia]

Capolavoro?

A me sembra invece più un'opera incompiuta, bella certo, ma ancora "una bozza",  non da le risposte che dovrebbe, al contrario, solleva domande alle quali non risponde.
Un es.?

Qual'è il ruolo delle donne nella morale dei deboli/schiavi (cioè nella morale cristiana)?
Nietzsce, non sembra riuscire a rispondere a questo semplice interrogativo, quella che da, escludendo totalmente l'altra metà della terra, non convince...

o includendola completamente nel discorso, senza differenze.

[Animus]

o includendola completamente nel discorso, senza differenze.

Non è inclusa affatto, è invece totalmente esclusa da questa "morale degli schiavi", il che ...è chiaramente assurdo.
(non lo è per i ns "bacchettoni" alla Vicus, Cosmos, che per non tradire il proprio credo, per temere di incrinare la propria fede, fingono di non vedere contraddizioni che sono assolutamente palesi)

Nietzsche non temeva di passare per misogino, quello che doveva dire di sgradevole sulle donne lo diceva in chiaro,  allora...citami un passo di genealogia della morale dove indica il ruolo del femminile nella creazione/successo della morale dei deboli.
Non c'è, almeno io, non lo ricordo.

Eppure lo vediamo ancora oggi,  non è proprio questa sua caratteristica "La missione occidente … è quella di liberare gli uomini – e più ancora le donne – dall’oppressione e dalla miseria" il cavallo di troia della cristianità per inoculare il suo virus nelle altre civiltà?

[Cancellato2]

Capolavoro?

A me sembra invece più un'opera incompiuta, bella certo, ma ancora "una bozza",  non da le risposte che dovrebbe, al contrario, solleva domande alle quali non risponde.
Un es.?

Qual'è il ruolo delle donne nella morale dei deboli/schiavi (cioè nella morale cristiana)?
Nietzsce, non sembra riuscire a rispondere a questo semplice interrogativo, quella che da, escludendo totalmente l'altra metà della terra, non convince...
Si è posto sicuramente la domanda, infatti in un'altra opera (non ricordo quale) scrive "Per troppo tempo nella donna si sono nascosti uno schiavo e un tiranno..." ma evidentemente, anche il grande psicologo (come amava definirsi, più che un grande filosofo) non è mai riuscito a trovare una risposta definitiva.

Sì è vero che molte risposte non ci sono, ma quale scritto ha tutte le risposte?
Per me è un capolavoro nella sua sincerità (non lo riferivo alla questione 'donne'),
e nel suo denudare l'uomo, svelarcelo per quale esso è.

[COSMOS1]

non lo è per i ns "bacchettoni" alla Vicus, Cosmos, che per non tradire il proprio credo, per temere di incrinare la propria fede, fingono di non vedere contraddizioni che sono assolutamente palesi

 

[Animus]

e nel suo denudare l'uomo, svelarcelo per quale esso è.

E infatti il re è nudo già da tempo...
Quello che io sto aspettando è che qualcuno riesca a denudare anche la regina....

[Lucia]

Di fatto gli uomini prediligono tematiche di critica e satira sociale, mentre il modello fondamentale della donna è l'adattamento, spesso anche a costo di rinnegare la propria natura. Anche quando c'è un'apparenza di critica, come nel femminismo, di fatto si tratta di un rinforzo delle istanze della mentalità dominante.

a me invece mi sembra che l'uomo è piu ubbidiente all'autorità (da Adamo e fino ai soldati in armata) e la donna è piu ribelle, meno incline alla riverenza (e se lo fa lo fa per opportunismo non per convinzione).
Poi ci sono donne e uomini gregari, ci sono quelli che hanno coraggio di pensare con la propria testa fino quando questa non è una cosa rischiosa, e ci sono quelli che pensano con la propria testa anche quando questo rapporesenta un rischio anche per la vita.

La genesi dei fenomeni sociali non è psicologica – ma sembra che l’ammirazione per la figura paterna conduca la donna a percepire l’ordine dominante come indiscutibile e insorpassabile.

la figura paterna secondo me non ripete (non dovrebbe, o non sempre) l'ordine dominante.
A volte protegge la sua famiglia dall'ordine dominante

[Number10]

Ma la gelosia è femmina. Le madri ai figli maschi non li fanno vivere. Le donne fanno la stessa cosa con mariti, fidanzati, figli (già detto), fratelli, ecc ecc. Basti pensare a quanto si odiano a vicenda per questo motivo. Suocera vs nuora, sorella dell'uomo vs moglie, attuale compagna vs ex, ecc ecc.

Suocero e genero o fratello della donna e marito si guardano la partita mentre bevono una birra fresca. Nell'altra stanza intanto moglie, suocera, cognata, ecc ecc si prendono a mazzate per stabilire chi cucina meglio per l'uomo e chi è "la maggiore azionista del poveretto".

Poi è normale che una persona sia gelosa e protettiva verso chi ama, vale per entrambi i sessi. Anzi, per le donne di più. Le donne sono gelose e possessive con gli uomini. Non a caso dicono sempre "Sei mio", "Lui è mio", ecc ecc.

Ovviamente, tanto per cambiare, il femminismo ama invertire i ruoli, quindi si scopre, tra le altre cose, che gli uomini non accettano che una donna faccia successo, che sono maschilisti, ecc ecc...quanto in realtà succede il contrario.

[Number10]

Comunque penso che una donna diventi femminista o perché è lesbica o per problemi col padre. Come principio.